Nuova Classe S, perfezione Mercedes-Benz


Mercedes al top. Come per le generazioni che l'hanno preceduta, anche dalla nuova Classe S i clienti vecchi e nuovi si aspettano che l’ammiraglia della casa di Stoccarda ridefinisca i parametri di riferimento nel segmento e continui ad interpretare con stile il ruolo di "migliore automobile del mondo", secondo la definizione amata dal costruttore tedesco. A questo proposito Dieter Zetsche, presidente del Consiglio direttivo di Daimler AG e responsabile di Mercedes-Benz Cars, ha recentemente affermato: "Il nostro obiettivo non era scegliere tra la sicurezza o l’estetica, fra potenza o efficienza, comfort o dinamica. La nostra ambizione era al contrario ottenere ’the best or nothing’ sotto ogni aspetto. Nessun'altra automobile incarna la promessa del marchio Mercedes-Benz come la Classe S".

L'aspirazione a raggiungere questa perfezione si fa palpabile, ad esempio, negli interni. Sedili o climatizzatore, comandi o design, infotainment o comfort e sicurezza nel vano posteriore: ovunque si respira l'impegno profuso dagli ingegneri per realizzare meticolosamente, e con un impatto estetico di massimo prestigio, le loro nuove idee. La sicurezza non fa eccezione. Ciò che era stato iniziato con il Pre-Safe® e proseguito con il Distronic Plus confluisce oggi in una nuova dimensione della guida: comfort e sicurezza creano un connubio che in Mercedes-Benz prende il nome di "Intelligent Drive". E così tutta una serie di nuovi sistemi, inerattivi tra loro, rende la nuova Classe S ancora più confortevole e sicura. Il comportamento su strada sfrutta a pieno e al meglio l’"Efficient Technology" che nell'arco di dieci anni ha, per esempio, quasi dimezzato i consumi nella classe di potenza dei 150 kW, portandoli a 4,4 litri ogni 100 km. Anche il coefficiente di resistenza aerodinamica della Classe S è stato nettamente migliorato rispetto al modello precedente e fissa con un Cx di 0,24 il nuovo valore di riferimento del segmento. L'aerodinamica della versione S 300 BlueTEC Hybrid, inoltre, sarà ancora più curata nei dettagli, tanto da consentire a questa versione del marchio della Stella di limare ulteriormente il Cx, portandolo ad un valore record di 0,23. La nuova Classe S è però anche la prima automobile a fare completamente a meno delle lampadine a incandescenza: per lei soltanto Led. Anche questo aspetto dimostra quanto questa vettura sia proiettata verso il futuro.

Il design ammicca ad uno status moderno e a forme "sensuali". "Le caratteristiche che definiscono lo stile del frontale, in particolare nel caso della Classe S, sono tanto semplici quanto complesse", afferma il capo design Gorden Wagener, che continua così: "Classe S ha un carattere forte e inconfondibile, che non segue mode temporanee, ma al contrario è consapevole delle proprie qualità e comunica il proprio status. Dinamico ma non aggressivo, esigente ma non legato alla moda". Per sottolineare la superiorità e l'ambizione alla leadership della nuova Classe S, la mascherina del radiatore ha aumentato le proprie dimensioni e si staglia in verticale con un accentuato design tridimensionale. Il cofano motore lungo, la linea filante e cupoliforme del tetto e la coda lievemente digradante le conferiscono classiche proporzioni di una berlina mentre la ricerca di dimensioni importanti e di un'ampia spaziosità interna si concretizzano in una vettura che si può certamente definire "di rappresentanza". Senza dimenticare che la linea slanciata del tetto in stile coupé tiene conto anche dell'ambizione sportiva della nuova ammiraglia.

La "dropping line" tipica del marchio, ossia la linea caratteristica che dalla parte anteriore discende gradualmente verso quella posteriore, definisce con eleganza la struttura delle fiancate, enfatizzando il dinamismo anche nella staticità. L'alternanza di superfici concave e convesse finemente cesellate lungo l'intera fiancata dà slancio e vigore al corpo della vettura, capace di esprimere tensione e scioltezza al tempo stesso. Il ridisegno è evidente nella rientranza alla confluenza con la coda. La forma leggermente discendente non è soltanto un omaggio all'eleganza, ma anche un vantaggio in termini aerodinamici. Le linee orizzontali, che dal cofano del bagagliaio si estendono fino al paraurti, sottolineano la larghezza della vettura nella vista posteriore. L'impronta tipica dei designer Mercedes-Benz si ritrova anche nel lunotto, che lambisce il montante posteriore. Il vetro arrotondato nella parte alta imprime, come detto, un carattere coupé alla vettura. Il coronamento finale è rappresentato dai nuovi gruppi ottici posteriori completamente incastonati nel corpo della vettura. Disegnati con grande cura anche nei loro dettagli interni, esprimono l'ambizione di un design superiore. Una première mondiale è rappresentata anche da un sistema di attenuazione dell'intensità luminosa rispettoso degli utenti della strada che seguono: di notte o durante la sosta al semaforo riduce la luminosità delle luci di stop. D’altra parte i numeri parlano da soli anche in questo caso: quasi 500 led si fanno carico di illuminare strada, vettura, abitacolo e bagagliaio della Classe S.

Infine con le versioni S 400 Hybrid, S 500, S 350 BlueTEC e S 300 BlueTEC Hybrid sarà possibile scegliere nel primo anno di vita della nuova vettura fra due versioni ibride, una a benzina e una diesel. Tutti i modelli sono un riferimento di efficienza nelle rispettive categorie. I consumi sono stati, infatti, ridotti anche del 20% rispetto al modello precedente. Tutti i propulsori sono già conformi ai valori limite della norma antinquinamento Euro 6. La S 400 Hybrid e la S 350 BlueTEC soddisfano i severi requisiti della classe di efficienza A, mentre la S 300 BlueTEC Hybrid rientra addirittura nella classe A+.

Daniele Vaninetti