Saison 2025-26 dell'Orchestra di Monte-Carlo. Yamada

Vigilia dell'edizione 2025-2026 della Grande Saison dell'Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo (OPMC) diretta da Kazuki Yamada. In cartellone, da domenica 21 settembre 2025 a mercoledì 17 giugno 2026, sono programmati 22 concerti sinfonici, tra cui quello eccezionale in occasione del 25° anniversario degli Amici dell'Orchestra, gli appuntamenti nell'ambito del Festival Printemps des Arts, due "esecuzioni cinematografiche sinfoniche", 8 recital e 5 incontri cameristici, 9 Happy Hour musicali e alcune date per il pubblico più giovane con la partecipazione, in totale, di circa 50 interpreti.
Pablo Ferrández
Apertura il 21 settembre con l'artista ospite in residenza Pablo Ferrández, vincitore del 15° Concorso Internazionale Čajkovskij e musicista legato a Sony Classical in esclusiva. Ferrández è considerato il "nuovo genio del violoncello" (Le Figaro). Il suo album di debutto, Reflections, è stato molto apprezzato dalla critica e ha ricevuto il premio Opus Klassik. Nell'autunno del 2022, ha pubblicato un secondo album con il Doppio Concerto di Brahms, eseguito con Anne-Sophie Mutter e la Filarmonica Ceca sotto la direzione di Manfred Honeck. Nelle ultime stagioni si è esibito con formazioni di primissimo piano come la Boston Symphony, la Cleveland Orchestra, la Los Angeles Philharmonic, la San Francisco Symphony, la Pittsburgh Symphony, la Filarmonica della Scala, l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Tonhalle Orchestra, la Bayerischer Rundfunk Symphony Orchestra, la Filarmonica di Monaco, la HR-Sinfonieorchester, la Konzerthaus Berlin Orchestra, la Royal Philharmonic, l'Orchestre National de France e molte altre. Suona uno Stradivari "Archinto" del 1689, generosamente prestato a vita da un membro della Stretton Society. Si è esibito con l'OPMC nel 2018, nel 2024 e nel giugno 2025 con Anne-Sophie Mutter proprio sotto la direzione di Kazuki Yamada.  

Kazuki Yamada (credit Sasha Gusov)
La nuova stagione coincide con l'addio, dopo dieci anni intensi di lavoro e progetti, di Yamada alla direzione dell'ensemble monegaso. Dice: "Direttori e solisti che si esibiranno anche nei prossimi mesi confermano il ruolo di primo piano dell'’OPMC tra le più grandi orchestre del mondo. Accogliamo il violoncellista Ferrández come nostro Artista in Residenza. Quando mi sono esibito con lui, per la prima volta a Monaco nel 2024, sono rimasto completamente affascinato dalla sua interpretazione e gli ho immediatamente esteso l'invito a diventare nostro ospite per la stagione successiva. Non solo possiede una tecnica eccezionale, ma le sue interpretazioni profondamente toccanti porteranno gioia e 'vitamine' al cuore degli ascoltatori. È una grande fortuna che Monaco possa accoglierlo per una serie di serate. Per il mio ultimo concerto all'Auditorium Rainier III, nel giugno 2026, dirigerò la Nona Sinfonia di Beethoven nel ricordo del messaggio di quest'opera: siamo tutti fratelli e sorelle e il mondo deve vivere in pace. Vorrei anche cantare l'Inno alla Gioia perché sono felice di vedere che l'OPMC è senza dubbio diventata una delle migliori orchestre internazionali". Il recente passato reclama la sua parte: nel cuore del Principato di Monaco, e nei suoi luoghi deputati alla celebrazione dell'arte delle Sette note (anche quella jazz), si mantiene viva una tradizione musicale di valore assoluto. La storia ricorda le esibizioni dei più grandi direttori d’orchestra e solisti del mondo. Impossibile dimenticare, tra gli altri, i pianisti Cziffra, Rubinstein, Kempff e Guillels, i violoncellisti Rostropovitch, Menuhin e Perlman, i cantanti Rita Streich, Victoria de Los Angeles, Elisabeth Schwarzkopf, Régine Crespin, Jessye Norman, Renée Fleming e Luciano Pavarotti. La lista è lunghissima e ogni anno il cartellone della "Grande Saison" dell'OPMC si ritaglia un posto e un ruolo di primo piano nel panorama delle rassegne europee. Senza tralasciare le continue incisioni discografiche. Appena sopra il Porto, con l'arrivo dei mesi autunnali, rieccheggiano le sette note, un mondo che l'Auditorium Ranieri III restituisce in tutte le sue migliori sonorità. 

Comunicato stampa OPMC: concerto del 19 ottobre 2025 
"È con profonda tristezza che l' Associazione degli Amici dell'Orchestra Filarmonica comunica che, con suo grande rammarico, Zubin Mehta non può recarsi in Europa per motivi indipendenti dalla sua volontà e deve annullare il suo impegno con l'Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo per il concerto di domenica 19 ottobre 2025, che avrebbe dovuto tenersi in occasione del 25° anniversario dell'Associazione. Tuttavia, l'Associazione stessa è lieta di annunciare che il violinista Maxim Vengerov ha accettato l'invito con breve preavviso e si esibirà sotto la direzione di Lawrence Foster, rendendo così possibile questa eccezionale celebrazione dei 25 anni di appassionato impegno degli Amici dell'Orchestra nei confronti dell'OPMC".

L'OPMC