La grande mostra dedicata a Remo Salvadori, tra i protagonisti della scena artistica contemporanea italiana, in corso fino al 14 settembre 2025 a Palazzo Reale di Milano, è accompagnata da un catalogo in due volumi, contenuti in un cofanetto, edito da Silvana Editoriale, che viene presentato martedì 9 settembre, alle ore 18, nella Sala delle Otto Colonne di Palazzo Reale. L’appuntamento vede la partecipazione delle curatrici Elena Tettamanti e Antonella Soldaini insieme a Gianfranco Maraniello, direttore Musei d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Milano, Italo Tomassoni, critico d’arte, Angela Vettese, art writer, con la presenza dell’artista. L’incontro è arricchito da un momento speciale con il compositore Sandro Mussida che eseguie dal vivo una partitura inedita per pianoforte ispirata alle opere esposte.

Il catalogo approfondisce le principali tematiche della ricerca di Remo Salvadori (Cerreto Guidi, 1947) con un approccio multidisciplinare che si rifà al concetto di "cantiere", segnato dall’interazione di figure diverse nel processo espositivo, creativo, redazionale. Il primo volume contiene un testo, una conversazione delle curatrici Elena Tettamanti e Antonella Soldaini con l’artista e i contributi di 34 autori, esperti non solo di arte ma di filosofia, storia, ermeneutica, ai quali sono stati assegnati trentatré lemmi che sono parte dell’universo artistico di Salvadori. Al progetto editoriale hanno preso parte sia intellettuali che conoscono l'opera di Salvadori da lungo tempo, sia giovani ricercatori, che si sono avvicinati al suo lavoro per la prima volta in questa occasione. Tra queste sono presenti anche le voci di Germano Celant e Pier Luigi Tazzi, due tra le figure più significative che sin dagli anni Settanta hanno accompagnato Salvadori durante la sua vicenda artistica, affiancandolo con la lettura critica della sua opera e contribuendo all’evolversi del suo percorso umano e professionale. I 34 autori del volume sono: Haim Baharier, Susanna Baumgartner, Marcella Beccaria, Fabio Belloni, Chiara Bertola, Marco Biraghi, Frank Boehm, Davide Bondì, Filippo Bosco, Germano Celant, Antonella Commellato, Laura Conconi, Bruno Corà, Maria Corti, Rachele Ferrario, Romano Gasparotti, Fabio Giommi, Elio Grazioli, Gianfranco Maraniello, Bartolomeo Pietromarchi, Francesca Pola, Gianluca Poldi, Dieter Schwarz, Marco Scotini, Giuliano Sergio, Pier Luigi Tazzi, Francesco Tedeschi, Italo Tomassoni, Mario Alejandro Venerandi, Massimo Venturi Ferriolo, Giorgio Verzotti, Angela Vettese, Denis Viva, Adachiara Zevi. Il secondo volume raccoglie le immagini realizzate da Agostino Osio e da Alto Piano, documentando con installation views tutte le opere che hanno fatto parte del progetto, da Palazzo Reale al Museo del Novecento, alla chiesa di San Gottardo in Corte, sino alla partitura inedita di Mussida. La configurazione è quella di un leporello che può essere esposto dispiegato aperto, come una sorta di scultura lineare.
Sopra - Ritratto di Remo Salvadori, 2017. Foto © Attilio Maranzano
*********************************
 |
Installation view © Altopiano |
IL PROGETTO ESPOSITIVO
La mostra riunisce un corpus di cinquantanove opere emblematiche a comporre la più vasta personale dedicata all’artista. Il percorso espositivo si distanzia dal concetto tradizionale di rassegna monografica e cronologica perché ideato dall’artista e dalle curatrici in modo che ogni elemento in gioco sia contaminato dall’opera, dalla presenza del visitatore e dallo spazio che li accoglie. L’esposizione acquista così il suo significato più autentico "nel momento" del suo farsi: "Non cerco un approdo. Non cerco un’opera che mi rappresenti ma 'sto’' con lei continuamente. Sono 'nel momento' e così tengo acceso 'il fuoco'" (Salvadori). L’allestimento, concepito per portare attenzione sul presente, mette in relazione opere con una forte importanza dal punto di vista storico e nuove installazioni site-specific, in un ritmo visivo che genera associazioni profonde e inattese. La mostra valorizza costantemente il dialogo tra l’opera e l’architettura che la accoglie, alternando momenti di densità espositiva a episodi in cui l’energia del singolo lavoro viene amplificata. Remo Salvadori è una mostra diffusa che coinvolge tre luoghi simbolici della città - Palazzo Reale, Museo del Novecento e la chiesa di San Gottardo in Corte (dove la mostra si è già conclusa il 31 agosto) - offrendo al pubblico un'esperienza immersiva nella pratica e nel pensiero dell’artista. L’apertura della mostra è stata preceduta dall’esposizione di sei opere storiche rimeditate per l’occasione, distribuite tra la Sala delle Cariatidi e la Sala del Piccolo Lucernario di Palazzo Reale (tra il 2 e il 14 luglio 2025). L'esposizione mostra è resa possibile grazie al sostegno di Cristalfarma, Aon, Fondazione Guido Venosta, Pellini Milano, C-Zone e Pecci, con il supporto tecnico di Urban Vision e NEMO Group. Un ringraziamento a REVO Insurance S.p.A. per il supporto a livello assicurativo.
Martedì 9 settembre 2025, ore 18
Remo Salvadori a Palazzo Reale:
la presentazione del catalogo in due volumi
Intervengono: Elena Tettamanti, Antonella Soldaini, Gianfranco Maraniello, Italo Tomassoni, Angela Vettese; con la presenza dell’artista
Sala delle Otto Colonne
Palazzo Reale, Milano
Piazza Duomo 12
www.palazzorealemilano.it