Quello del camper, della caravan e del van è un mondo in continua evoluzione e crescita. Il boom del turismo open air è concreto e tangibile: lo dicono le statistiche, gli operatori economici, le piattaforme online e i comuni italiani, che stanno investendo sempre più nelle aree di sosta per 20 milioni di turisti itineranti in Europa con un parco circolante di oltre 6 milioni di veicoli - aumentato del 25% negli ultimi 5 anni - per una spesa giornaliera di circa 200 euro, un utilizzo di 79 giorni all’anno del proprio mezzo. I camperisti e caravanisti arrivano ovunque, in qualunque stagione, amano il territorio e privilegiano la filiera agricola locale.
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Photo pagina Facebook del Salone di Parma |
Il Salone del Camper di Parma, che sarà inaugurato sabato 13 settembre 2025 alle ore 11 in Sala Barilla (pad.1), rappresenta con continuità l’intero mondo del turismo open air non fosse altro perché riunisce i più importanti produttori mondiali di veicoli ricreazionali e gli appassionati del nuovo "viaggio nomade" caratterizzato dal desiderio di libertà, dalla passione per la natura, per la scoperta, lo sport e la socialità. Ma anche dalla scelta di comodità, design, tecnologia e servizi. Rallentare - si potrebbe dire - "è il nuovo benessere". Potersi fermare dove si desidera è il vero lusso. La lentezza non è più rinuncia, ma quasi "atto rivoluzionario": esplorare, scegliere nuove rotte, riscoprire il valore del tempo, della libertà, dei momenti autentici da trascorrere in coppia oppure in famiglia. Il turismo in camper (e caravan e van) è diffuso e sostenibile perché valorizza aree meno conosciute, perché contribuisce allo sviluppo territoriale generando spese giornaliere e acquisto di prodotti tipici e perché è ecologico il veicolo ricreazionale usato, a basso impatto in termini di Co2. Si favorisce, così, il turismo lento e senza sprechi. Sarà per tutto questo che trovare buoni motivi per diventare un "camper lover" può diventare facile. E adesso basta visitare - sino a domenica 21 settembre - proprio il Salone del Camper, giunto alla sua sedicesima edizione e organizzato da Fiere di Parma in collaborazione con l'APC (Associazione Produttori Caravan e Camper), per averne una comprova. Alla kermesse sono in "vetrina" più di 600 veicoli esposti da produttori italiani e internazionali, distribuiti su una superficie espositiva di oltre 100.000 mq.
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Photo pagina Facebook Salone del Camper |
Altri numeri: oltre 300 gli espositori, almeno100.000 i visitatori attesi nelle quatttro aree espositive. La "mostra" dei vari veicoli la fa da padrona ma accanto ad essa ecco la presentazione di "Percorsi e Mete rivolti all'offerta turistica", le nuove destinazioni da esplorare in futuro oltre agli eventi culturali e i momenti dello shopping riservati all’acquisto di prodotti per la vita open air. Senza dimenticare il mondo degli accessori, parte del Salone destinata a tutto l'occorrente per i viaggi in camper, caravan e la vita outdoor. Un nutrito programma di eventi farà da cornice e coinvolgerà i visitatori nell’area Percorsi e Mete. "Il Salone del Camper è l’accreditata vetrina internazionale del mondo del turismo all'aria aperta e dei veicoli ricreazionali, che sono sempre più confortevoli, sofisticati, tecnologici e sostenibili - spiega Antonio Cellie, ad di Fiere di Parma - . Anche il posizionamento e gli investimenti di Fiere di Parma vanno in questa direzione: siamo diventati un importante hub internazionale della mobilità sostenibile e dell’outdoor, che rappresenta, interpreta e favorisce nuove filosofie di viaggio. Il Salone è il punto di riferimento irrinunciabile del turismo che cambia frontiere e prospettive e che rappresenta il viaggio come stile di vita e arricchimento personale. Un appuntamento irrinunciabile sia per chi sceglie il camperismo come esperienza rigenerativa sia per chi produce veicoli ricreazionali in grado persino di migliorare le performance del settore automotive".