Lio Capital Art Prize, la prima edizione a Rä di Martino

Ra di Martino, L'eccezione, 2019 (HD video, colour, 4')

Rä di Martino (Roma, 1975) sarà la prima artista a ricevere il Lio Capital Art Prize, nuovo premio annuale dedicato all’arte contemporanea creato dalla piattaforma europea di investimenti per dare sostegno ad artisti contemporanei che utilizzano linguaggi sperimentali e innovativi.
 di Martino (Photo Priscilla Benedetti)
A ogni edizione Art Prize acquisisce un’opera recentemente prodotta ed esposta in ambito museale o istituzionale e scelta da una giuria a cui ogni anno si aggiunge il curatore o direttore dell’istituzione, italiana o estera, in cui è stato esposto il lavoro premiato. L’eccezione (2019, HD video, colore, 4’) di Rä di Martino - esposta fino al 13 febbraio 2020 nell’omonima mostra al Museo Novecento di Firenze - è stata scelta per la straordinaria potenza del suo messaggio e per le sue qualità visionarie, unite a un’accurata perizia tecnica. A posteriori, il video si è, inoltre, rivelato una metafora perfetta del periodo vissuto a livello internazionale a causa della pandemia e, dunque, della volontà di tornare a vivere e avere speranze per il futuro. La giuria 2020 è composta dal direttore artistico Gaspare Luigi Marcone, da Maurizio Dallocchio, presidente di Lio Capital, dai collezionisti Monica e Federico Ghizzoni, dalla curatrice e docente all'Università degli Studi di Catania Raffaella Perna e da Alessandro Rabottini, curatore indipendente (membro ospite è Sergio Risaliti, direttore artistico del Museo Novecento di Firenze, che ha prodotto il video).

Il lavoro di Rä di Martino è stato scelto perché la sua forma e il suo messaggio sono in linea con la filosofia di Lio Capital, piattaforma europea per gli investimenti alternativi caratterizzata dall’elevato uso della tecnologia in ogni fase del processo di investimento. In questo contesto Art Prize nasce dalla passione per l’arte contemporanea ed è il risultato del connubio tra filantropia, sensibilità artistica e interesse per asset alternativi. La progettualità è uno dei cardini su cui si basa il riconoscimento che rappresenta il primo passo di un progetto pluriennale che dal 2021 si svilupperà in sinergia con realtà italiane e internazionali nell’ambito dell’Art Week milanese. Il format del premio, che sarà consegnato lunedì 19 ottobre nelle sale di Palazzo Amman, sede milanese di Lio Capital, vuole anche riconoscere l’attività meritoria delle istituzioni e dei musei che producono nuovi lavori e nuove mostre d'arte contemporanea. Rä di Martino (Roma, 1975) ha studiato al Chelsea College of Arts e alla Slade School of Fine Art a Londra prima di trasferirsi a New York dal 2005 al 2010. Attualmente vive e lavora a Roma. Ha esposto in Italia e all’estero in vari musei e istituzioni di New York, Venezia, Firenze, Roma, Torino, Milano, Amsterdam, Chicago, New York... Ha partecipato a festival internazionali quali il Locarno Film Festival, VIPER Basel, Transmediale Berlin, New York Underground Film Festival, Kasseler Dokfest e Torino Film Festival. Con il mediometraggio docufilm The Show MAS Go On, presentato alle Giornate degli autori della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2014, ha vinto il Premio SIAE e il Premio Gillo Pontecorvo. Nel 2017 partecipa nuovamente alla Mostra di Venezia con il suo primo lungometraggio Controfigura con il quale, nello stesso anno, si è aggiudicata l’Eurimages Lab Project Awards, entrando nella selezione dei Nastri d’argento per il miglior docufilm nel 2018. Nel 2018-2019 sviluppa il progetto AFTERALL con il sostegno del Premio Italian Council del ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Fondazione Volume! di Roma; il progetto è stato esposto al Mattatoio di Roma e al Kunstmuseum St. Gallen tra il 2019 e il 2020.