Le Chiavi Michelin segnalano e premiano l'ospitalità italiana. Gli ispettori della Guida "Rossa" hanno curato una selezione di hotel che conta oltre 7000 strutture in 125 Paesi. Ogni maison rappresenta il meglio in termini di design, architettura, servizio e personalità ma, proprio come accade con le Stelle per i ristoranti, le Chiavi, da una a tre, premiano il meglio del meglio. La prima constatazione: "Negli ultimi anni Roma ha visto l’apertura di numerosi hotel di pregio e molti altri sono in arrivo nei prossimi mesi. I nostri ispettori non sono rimasti insensibili al loro fascino e nell’edizione 2025 la Città Eterna conquista ben 19 Chiavi: un record tra le città italiane e un segnale tangibile della vitalità e dell’attrattiva che continua a esercitare su ogni tipo di viaggiatore, dal turista in cerca di soluzioni semplici a chi è abituato al lusso più raffinato. Venerabili collegi scolastici, antiche locande, palazzi nobiliari e persino uffici pubblici si sono trasformati in hotel dal fascino unico, capaci di accogliere gli ospiti tra soffitti affrescati, design contemporaneo e terrazze che aprono a scenari unici sui tramonti romani".
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| Bvlgari Hotel Roma |
Nello specifico, tra via di Ripetta e dintorni, in poco meno di un chilometro si concentrano ben 7 Chiavi, "tra cui il raffinato The First Arte, Rome, l'incantevole Palazzo Ripetta e l'impeccabile Bvlgari Hotel Roma, sintesi perfetta di passato e presente che si è meritata le Tre Chiavi". C'è una seconda conferma: "Dalla città di Firenze fino alla sua amena campagna, la Toscana trionfa nel campionato regionale delle Chiavi italiane con ben 44 riconoscimenti, di cui 17 tra new entries e promozioni, tra cui 2 delle 5 nuove Tre Chiavi: il Four Seasons di Firenze e l'incantevole Borgo Santo Pietro a Chiusdino, sogno bucolico di una coppia olandese innamorata della Toscana. Una destinazione dal fascino intramontabile, capace di conquistare con un’ospitalità che unisce il calore delle ambientazioni alle raffinatezze aristocratiche. Da sempre paradigma - imitato ma mai eguagliato - di bellezza e armonia, questa terra culla del Rinascimento continua a incantare con i suoi filari di cipressi, le colline ornate di vigneti, le pievi secolari e i casali che, dall’alto, vegliano silenziosi sul territorio". Terza riaffermazione: la Sicilia come scrigno di tesori.
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| San Domenico Palace, Taormina |
"Meta imprescindibile del Grand Tour ottocentesco - che fece esclamare a Goethe 'l’Italia senza la Sicilia non lascia immagine alcuna nello spirito. Qui è la chiave di ogni cosa' - l’isola ha a lungo identificato il viaggio di qualità con la sua destinazione più celebrata: Taormina. Un luogo che ancora oggi continua ad attrarre un turismo d’élite grazie alle sue stanze e ai suoi palazzi, tra cui una delle nuove 3 Chiavi, il San Domenico Palace (Four Seasons Hotel). Negli ultimi 4-5 anni, però, lo sviluppo turistico ha visto affermarsi un nuovo trend: la riscoperta della magnifica Sicilia rurale, dei suoi bagli e dei suoi casali. La costa sud-orientale, dalle pendici dell’Etna fino al Val di Noto, si rivela come uno scrigno di luoghi unici, immersi nel silenzio e lontani dalla frenesia delle spiagge affollate. Sono veri e propri luoghi dello spirito, dove il fascino bucolico si intreccia con i colori e i sapori mediterranei, dando vita a un mix irresistibile. Susafa, Monaci delle Terre Nere (
in copertina), Donna Coraly Boutique Hotel, Wine Relais Feudi del Pisciotto, Country House Villadorata, Masseria della Volpe… sono destinazioni che regalano emozioni autentiche" tra paesaggio e storia.
HOTEL TRE CHIAVI MICHELIN ITALIA
Capri: JK Place Capri
Chiusdino: Borgo Santo Pietro
Civita di Bagnoregio: Corte della Maestà
Firenze: Four Season Hotel Firenze
Lisciano Niccone: Reschio Hotel
Modena: Casa Maria Luigia
Moltrasio: Passalacqua
Montalcino: Rosewood Castiglion Del Bosco
Positano: Il San Pietro di Positano
Roma: Bulgari Hotel Roma
Taormina: San Domenico Palace, Taormina, A Four Seasons Hotel N
Venezia: Aman Venice
Venezia: Cipriani, A Belmond Hotel, Venice
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| Passalacqua, Moltrasio |
