La personale di Mashid Mohadjerin. Twenty14 Milano

Tra le proposte milanesi da non perdere in questo ancora incerto "finale di stagione" 2021 Pananti Atelier stimola una riflessione tra fotografia, letteratura (libro d'arte) e testimonianza civile con la mostra "Freedom is not Free", personale della fotografa iraniana Mashid Mohadjerin, a cura di Twenty14 (Matilde Scaramellini & Elena Vaninetti). Appuntamento da mercoledì 17 novembre 2021 a mercoledì 17 febbraio 2022 (vedi anche Style Legends del 28 ottobre 2021). La ricerca di Mashid mette a fuoco diverse storie di resistenza femminile in Medio Oriente ed in Nord Africa. E lo fa realizzando un corpo di lavoro eterogeneo che attraverso la fotografia, il collage, il testo e le immagini d’archivio porta lo spettatore in un viaggio onirico senza spazio e tempo permeato da una tensione tra opposti: documentazione-arte, passato-presente, dolore-gioia, guerra-pace, perdita-creazione.
La mostra ed il volume Premio per il libro d'autore Rencontres d'Arles 2021 che l'accompagna si concentrano sulla vita privata e pubblica delle donne iraniane cresciute dopo la Rivoluzione del 1979 e sui luoghi più significativi dell'infanzia dell’autrice. Il percorso scelto è quello di un'autentica esplorazione dei confini tra arte e fotografia documentaria, mettendo a fuoco temi attualissimi quali l'ingiustizia sociale, l'identità e la resistenza. Negli ultimi 15 anni Mashid ha affrontato temi come la migrazione, lo spostamento, i confini, l'alienazione culturale e sociale e la ricerca dell'identità culturale. Il suo ultimo progetto fa parte del dottorato di ricerca dedicato al ruolo delle donne nelle recenti rivolte e rivoluzioni in Medio Oriente (e oltre), una disamina che mette in discussione le rappresentazioni fotografiche del Medio Oriente e che continua a "indagare" nuovi modi per visualizzarne le problematiche sempre più complesse (e irrisolte). La base autobiografica è ben presente in tutti gli sviluppi delle tematiche e nelle mostre allestite in tutto il mondo, le stesse che hanno attirato l'attenzione dei media internazionali come The New York Times, Newsweek, Time magazine, The Wall Street Journal, Le Monde, La Domenica di Repubblica, The Globe & Mail, la BBC. La fotografa iranianiana (con base in Belgio) ha ricevuto il primo premio nella categoria Contemporary Issues ai World Press Photo Awards 2009. Ha esposto in gallerie, festival e musei come il BOZAR Center for the Arts (Bruxelles), The Museum of Contemporary Art (Anversa), Fotolegendo (Roma), Kunsthal Extra City (Anversa), Red Star Line Museum, Noorderlicht Festival ( NL) e la sua opera è entrata a far parte di numerose collezioni private e istituzionali.

Lei scrive: "Consapevole delle convenzioni esistenti all'interno della mia pratica, che è la fotografia documentaristica e ritrattistica, cerco di rappresentare la lotta e l'ambiente di figure femminili iconiche tramite un approccio multidimensionale su cui baso le mie creazioni... Attraverso immagini e testi d'archivio prende corpo una riflessione storica sotto forma di collage. Le conversazioni con gli attivisti e le riflessioni critiche influenzano il mio processo di selezione e mi aiutano a comporre una narrativa più complessa e sfumata. Il risultato finale è un personale racconto caleidoscopico delle donne e della resistenza in Medio Oriente, Nord Africa e Iran che intreccia lo sguardo giornalistico con quello artistico". La domanda centrale è una sola: "Cosa significa libertà?". La poetica  di Mashid risponde con il vissuto delle biografie e della cronaca, al femminile. Per queste donne la sfera politica non può più essere separata da quella personale come ben dimostra la ricerca di dottorato artistico svolta dall'autrice presso la Royal Academy of Fine Arts e l'Università di Anversa. Iniziata come uno studio sulle donne combattenti per la libertà, è culminata in un viaggio molto personale nel suo nativo Iran. 

-------------------------------------------------------------

Freedom is not Free | Mashid Mohadjerin

A cura di Twenty14

17 novembre 2021- 17 febbraio 2022

Pananti Atelier

Via A. Saffi 9 Milano

Opening: November 16th 2021

www.twenty14contemporary.com 

Twenty14 | Matilde Scaramellini (a sinistra) ed Elena Vaninetti