Estate al clou: vini e libri all'Hotel de la Poste. Cortina

Clou dell'estate 2021. È l’ora del ritorno in scena, in grande stile, di un protagonista assoluto dell’ospitalità ampezzana: l'Hotel de la Poste, il più antico di Cortina, da sempre al centro della vita sociale della località dolomitica e nel cui Libro d'oro degli ospiti figurano, tra gli altri, Ernest Hemingway, Liz Taylor, i Krupp, i reali di Svezia e tanti artisti che hanno lasciato qui, in eredità, un numero considerevole di opere d’arte. Al punto che Antonio Di Franco, lo storico barman dalla carriera leggendaria, vi ha costruito attorno una collezione d'arte contemporanea che raccoglie lavori di Filippo De Pisis, Mimmo Rotella e Giuseppe Capogrossi.
Con l'arrivo di agosto è tempo, quindi, di perfezionare l’accoglienza degli ospiti e di rilanciare il calendario di eventi culturali che contraddistingue l'attività del "Posta". Il primo appuntamento (sabato 7 agosto) è con la nona edizione di "Calici di Stelle" organizzata dal Movimento del Turismo del Vino Veneto, Città del Vino e Venezia Eventi. In tutto sono 24 i produttori mobilitati, pronti ad offrire degustazioni delle migliori etichette regionali abbinate a piatti tipici  ampezzani. Ma la grande novità dell’estate è la nuova rassegna di incontri, "PosTalk", che prenderà il via mercoledì 11 agosto e terminerà solo a fine mese. L’Hotel de la Poste diventa il "salottto letterario" di una serie di incontri con l'autore promossi in collaborazione con la Libreria Sovilla e il Centro Studi Archivio e Ricerche Getulio Alviani ponendo al centro il racconto di giornalisti, esperti di design e moda, personalità dell’arte e della cultura. Ogni appuntamento è fatto di semplici "scansioni": un ospite, una parola chiave, un’ora di tempo per esplorare il tema al centro della mattinata. Perché la novità sta anche in questo: tutti gli incontri sono in programma alle 11.30 del mattino.


La rassegna celebra l’ampiezza di vedute, la capacità di intercettare storie e vissuti mettendo in fila nomi e firme molto noti, da Yaacov Agam, ultimo grande nome dell’arte cinetica e dell’Optical Art, a Enrico  Baleri, eminente designer a cui dobbiamo la scoperta di Philippe Starck. Momenti a cura di Diora Fraglica, presidente del "Getulio Alviani", impegnato nella promozione di arte e cultura con particolare riguardo alle avanguardie e alle ricerche artistiche avanzate. Tra gli altri protagonisti del "PosTalk 2021" ecco il documentarista e scrittore della scuderia Rizzoli, Stefano Ardito, con il suo romanzo "Il sangue sotto la neve", affresco storico sulla Grande Guerra, Nicola  Calathopoulos, vicedirettore di NewsMediaset e autore di "Dannati per sempre" (Edizioni Minerva), indagine tra giornalismo  e letteratura, ma anche autori giovani e promettenti come Anna Girardi, 23enne neolaureata, autrice di "PAÉS", progetto editoriale interamente dedicato a Cortina presentato insieme a Kuno Prey, designer e docente alla Libera Università di Bolzano.


Si esplorerà poi il mondo del vino con Paolo Brinis, giornalista autore di "Calici & Camici" (Cinquesensi Editore), ci si addentrerà nell’Italia borbonica con Carola  Bianco di San Secondo e il suo romanzo familiare "I segreti della Duchessa di Berry" (Il Canneto Editore) e nel passato  dolomitico con Cristina Rainoldi che, insieme a Marco Matricardi, presenta "Il territorio di Cortina d’Ampezzo nell’Ottocento" (attività, escursioni e aneddoti sulla Regina delle Dolomiti). Spazio anche alla "Guida curiosa di Cortina d’Ampezzo", per arrivare poi a pedalare virtualmente con Mariateresa  Montaruli, che nel volume "Ho voluto la bicicletta" (Vallardi Editore) ha concentrato itinerari, consigli, appunti di viaggio. Contesto quanto mai a tema: l'Hotel de la Poste riserva, infatti, un’attenzione particolare ai biker (ma anche ai proprietari di animali). Ogni incontro letterario si chiude con un brindisi, segno tangibile dell’ospitalità del “Posta” e della capacità tutta ampezzana di vivere bene il tempo che scorre, momento per momento.