Mobilità sostenibile, Urban Award al Comune di Parma

La mobilità sostenibile è una delle sfide di oggi e del futuro. Parma ha dimostrato di esserne all’altezza, vincendo l’edizione 2020 di Urban Award, premio ideato da Ludovica Casellati, direttrice di Viagginbici.com, e organizzato in collaborazione con l'Anci (Associazione nazionale Comuni italiani). Urban Award ha l’obiettivo di premiare le amministrazioni pubbliche più virtuose sostenendo i loro progetti legati alla bicicletta e alla mobilità sostenibile. A credere fortemente in questa iniziativa sono scesi in campo OpenjobmetisSpa, Intesa Sanpaolo e Bosch eBike Systems. In occasione della presentazione dell’edizione 2021 - svoltasi proprio a Parma - sono stati consegnati i premi ai vincitori 2020. La città emiliana ha ricevuto un parco bici composto da circa 30 mezzi, offerto dalle aziende che aderiscono all'Associazione nazionale ciclo motociclo accessori (Ancma) di Confindustria, partner dell'evento.
Ludovica Casellati con Antonio Decaro
I vincitori dell’edizione 2021 saranno premiati in occasione della XXXVII Assemblea Nazionale dell'Anci, che si terrà dal 9 all’11 novembre 2021 a Parma. I numeri del mondo della bicicletta parlano chiaro. Secondo le anticipazioni del Rapporto 2021 dell’Osservatorio sul cicloturismo, realizzato da Isnart, nel 2020 i cicloturisti italiani sono stati 4,7 milioni e hanno generato un volume d'affari per 4,1 miliardi di euro. Un potenziale enorme per le amministrazioni comunali che cercano la strada giusta per far ripartire anche il turismo. "L’obiettivo di Urban Award  - ha sottolineato Ludovica Casellati - è proprio quello di incentivare le amministrazioni a investire nel futuro, con piste ciclabili adeguate nelle città in grado di facilitare il bike 2 work e il bike 2 school. Urban Award ha avuto il merito in questi anni di valorizzare le buone pratiche di tante città come la Bicipolitana, l’incentivo chilometrico per chi va al lavoro in bicicletta, il bike sharing e altro ancora, facendo in modo che si innescasse una gara virtuosa nel riprodurre questi modelli". Il mercato della bicicletta in Italia è in forte crescita. Sempre secondo l’Osservatorio sul cicloturismo di Isnart, nel 2020 sono stati vendute oltre 2 milioni di bici: 1,7 milioni di modelli tradizionali tradizionali (+14% sul 2019) e 280.000 e-bike (+44%  su l 2019). "La bicicletta è destinata a diventare il mezzo di trasporto ideale - ha precisato Casellati - perché è economica, rispetta l’ambiente, consente di spostarsi velocemente nel traffico cittadino ed è perfetta anche nel tempo libero. Non è più vista come un mezzo riservato a un ristretto gruppo di appassionati, ma sta diventando un fenomeno che coinvolge un pubblico sempre più attento e motivato".


Parma vince l'Urban Award 2020
L’Italia ha un una rete di piste ciclabili di circa 58.000 chilometri. Un patrimonio cresciuto sensibilmente negli ultimi anni con i Comuni sempre più attenti a investire in mobilità dolce, ma che non è ancora pienamente valorizzato. Urban Award intende far conoscere le soluzioni che le amministrazioni hanno realizzato o stanno attuando per consentire ai cittadini e anche ai turisti di incrementare l’utilizzo di biciclette e di trasporti integrati per i propri spostamenti. Il tutto per favorire la mobilità sostenibile e diminuire l’impatto ambientale generato dai veicoli privati a quattroruote. Il Premio prenderà in considerazione i progetti, appena approvati o già in essere, varati dalle amministrazioni pubbliche. Verranno prese in considerazione anche le attività di comunicazione e sensibilizzazione attuate dai Comuni attraverso eventi e iniziative volte a promuovere l’uso della mobilità integrata e l’utilizzo della mobilità dolce in funzione della riduzione dell’uso dell’auto privata come ha fatto magistralmente il Comune di Parma attraverso una campagna promozionale. Il regolamento verrà pubblicato sul sito dell'Anci, dove si troverà anche l’application form da utilizzare per inviare la domanda di partecipazione. La candidatura dovrà essere presentata dal sindaco o da un suo delegato entro il 22 ottobre 2021 all’indirizzo urban@viagginbici.com. La domanda di partecipazione dovrà contenere una descrizione del progetto supportata da materiale fotografico o video, che consenta alla giuria di valutare l’effettivo beneficio che deriva alla città e ai cittadini dal progetto presentato.

 
"La bicicletta, così come la mobilità sostenibile, ormai è parte integrante della programmazione urbana di tutte le città, piccole o grandi che siano - ha spiegato il presidente dell’Anci, Antonio Decaro -. Dopo i mesi trascorsi alle prese con le restrizioni  legate all’emergenza sanitaria, che hanno interessato anche i sistemi di trasporto, ancora di più sono cresciute l’attenzione e la sensibilità degli amministratori locali, a tutti i livelli, e dei cittadini rispetto all’opportunità di incrementare politiche e azioni di sviluppo e promozione di mobilità sostenibile, sia sul fronte delle infrastrutture sia su quello della dotazione dei mezzi. Oggi per noi la bicicletta è diventata a tutti gli effetti un mezzo  di trasporto quotidiano, che può rappresentare davvero un’alternativa all’auto privata non solo per il tempo libero, ma anche per i percorsi casa-scuola e casa-lavoro. Occorre però continuare a investire sul fronte della sicurezza, soprattutto per i più giovani, sulla velocità delle procedure di progettazione, a partire dalle nuove piste cosiddette light, e sull’intermodalità che permette la connessione dei centri urbani con i comuni limitrofi così da garantire gli spostamenti dei cittadini pendolari. Infine, ma non per questo meno importante, dobbiamo continuare a investire sulla promozione dell’utilizzo della bicicletta come strumento di benessere, per i singoli ciclisti e per le città che attraversano. In questo senso, avere una sorta di piattaforma comune, quale può essere l’Urban Award, aiuta le amministrazioni locali a mutuare buone pratiche e scelte progettuali che possono rivelarsi adatte per i propri territori". A ospitare la presentazione della nuova edizione di Urban Award è stato proprio il Comune di Parma. Il giudizio della giuria è stato unanime: la città emiliana ha vinto per la completezza delle sue iniziative legate al bike to work e al bike to school. Un impegno che l'amministrazione locale ha portato avanti in modo costante e convinto e per il quale riceve un parco bici di 30 mezzi messo a disposizione dalle aziende di Ancma. Le 30 bici verranno distribuite alla città, nei vari settori e per un terzo agli operatori dei servizi sociali del Comune che prestano quotidianamente la loro opera a beneficio dei più bisognosi, altre ad associazioni che si sono impegnate a promuovere le attività del territorio proprio con l'impiego delle due ruote. Il premio è stato consegnato da Piero Nigrelli, direttore generale Ancma: "Questo sforzo comune racconta quanto anche l’industria voglia fare la propria parte nel diffondere l’utilizzo della bici come stile di vita e strumento di mobilità nel quotidiano - ha detto -. A Cicli Lombardo, RMS, Selle Royal e Vittoria va necessariamente un ringraziamento speciale perché, insieme a noi, hanno creduto in questo premio per il valore che ha nell’accendere un riflettore sulle buone pratiche delle istituzioni locali in modo che siano contagiose come esempio virtuoso per città e comuni. L’augurio è che altri prendano esempio e che i vantaggi che derivano dall’implementazione della mobilità dolce salgano sempre più in alto nelle agende politiche delle amministrazioni e del legislatore". Le aziende hanno la possibilità di rivestire un ruolo fondamentale nella promozione della mobilità green, anche per recarsi sul luogo di lavoro. "In questi due anni così difficili le imprese hanno riscoperto una figura  professionale che definirei strategica, quella del Mobility Manager - ha detto Rosario Rasizza, ad di Openjobmetis, title sponsor di Urban Award -. Introdotta per legge dal 1998, con il Decreto Rilancio del 2020 ha acquisto sempre più importanza. In concreto questo professionista si occupa di creare piani di spostamento casa-lavoro (PSCL) attraverso l’analisi dell’accessibilità dei luoghi, utilizzando strumenti statistici e tool di geocoding e di creare un database sulla mobilità aziendale con la redazione di questionari interni. La sua attività ha un forte impatto non solo sull’economia aziendale, ma anche sul benessere dei collaboratori. Incentivare piani di car pooling e car sharing, promuovere l’uso di mezzi di trasporto pubblici o l’utilizzo di veicoli alternativi come le biciclette e i monopattini significa porre al centro le persone, salvaguardare il nostro ambiente e diffondere una maggiore cultura della mobilità, che può e deve essere sempre più sostenibile". Da sempre attento allo sviluppo sostenibile della società il gruppo Intesa Sanpaolo, top sponsor della 5^ edizione, assegnerà una menzione speciale. Il 1°, 2° e 3° premio, nonché la menzione speciale, saranno assegnati ai Comuni che nella presentazione del loro progetto valorizzeranno gli studi di impatto ambientale, l'effettiva fruibilità dei servizi, l'abbattimento dell’inquinamento atmosferico, gli strumenti di comunicazione e sensibilizzazione nei confronti  dei cittadini e dei turisti.