Con l'app alla Festa del Cinema di Roma. Le anteprime

L'immagine-manifesto della Festa del Cinema di Roma

L'arte del cinema che si riafferma nonostante tutto: dopo Venezia arriva Roma, sempre con un rigido protocollo di distanziamento e un red carpet solo a distanza ma con il pubblico "dal vivo" mentre Cannes, a sua volta, si appresta a vivere la "due giorni" del Festival "ritrovato" (24-26 ottobre 2020) finalmente sulla Croisette. 
Antonio Monda, il direttore della Festa del Cinema di Roma n.15 (15-25 ottobre), ha disegnato un cartellone di anteprime e incontri ravvicinati con una mission internazionale rafforzata nonostante, appunto, i rischi sanitari: l'apertura con l'anteprima del cartone animato di Pete Docter "Soul" (Pixar- Disney), Steve McQueen e Zadie Smith in arrivo dalla Gran Bretagna, il dialogo tra Francesco Totti e Pierfrancesco Favino (già protagonista sulla Laguna veneta), il film plurale "Fuori era primavera" montato da Gabriele Salvatores, il documentario su Papa Francesco, Werner Herzog, per parlare solo di alcuni titoli e protagonisti della rassegna. Il festival decentra il più possibile la sua programmazione, compresa quella delle sezioni collaterali, in varie sale cittadine. Un modo per evitare assembramenti attorno all'Auditorium del Parco della Musica che resta, comunque, il fulcro della kermesse. Tutto o quasi si muoverà e sarà contingentato tramite app o Internet. "Non potrà avvicinarsi all'ingresso dell'Auditorium - spiega Francesca Via, direttore generale della Fondazione della Festa - nessuno che non abbia titolo di accesso (biglietto o accredito entrambi dalla app o dal sito) mentre prima dei cancelli a chiunque sarà misurata la temperatura. Il tappeto rosso sarà isolato".


Attesissimo Soul, cartone animato della Pixar
Intanto, scalda i motori una delle manifestazioni di punta della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico: L’Aperossa. Dal 15 al 20 ottobre, tra gli spazi della Centrale Montemartini e il Teatro Garbatella, avrà infatti luogo L'Aperossa UnArchive, un’iniziativa che si inserisce proprio all’interno della Festa del Cinema (sezione “Risonanze”) e che, sull’onda del lavoro di recupero del materiale storico archivistico di repertorio vuole promuovere e far conoscere nuovi incipit creativi a livello di risemantizzazione e incroci espressivi. Contano anche i partner. Ad esempio, il mondo dell’arte, della cultura e, in particolare, del cinema si confermano terreno fertile per Lexus, il premium brand di Toyota, alla costante ricerca di iniziative, eventi e contesti dove poter esprimere la propria essenza più glamour e visionaria. Lexus è, infatti, Auto Ufficiale della manifestazione, dopo esserla stata a Venezia e al FuoriCinema milanese. "Il legame con il mondo della Settima arte si rinsalda ancora di più grazie alla collaborazione con la Festa del Cinema - ha dichiarato Maurizio Perinetti, direttore Lexus Division Italia -. L’obiettivo di entrambi è quello di far vivere esperienze straordinarie, mantenendo sempre al centro del nostro lavoro la persona. Questo vale sia per una sala cinematografica che a bordo di una Lexus". La Festa del Cinema di Roma è nata nel 2006 e in pochi anni si è imposta nello scenario cinematografico mondiale, posizionandosi tra i grandi eventi del settore. Centinaia di attori, registi e protagonisti del mondo del cinema, dell’arte e della cultura hanno sfilato sul red carpet dell’Auditorium.


Photo Festa del Cinema di Roma/Facebook