Monastero Santa Rosa, Costiera Amalfitana


Quando il fascino è tutto: su un’alta scogliera a picco sul mare, da cui lo sguardo si perde dentro la Costiera Amalfitana, il Monastero Santa Rosa Hotel & Spa è stato ricavato dalla ristrutturazione del Convento seicentesco delle suore Domenicane di clausura. A loro si deve l’invenzione delle famosissime “sfogliatelle di Santa Rosa”, dolce simbolo di questa Regione decantata da poeti, artisti e pensatori. Siamo a Conca dei Marini, tra Amalfi e Positano. Meraviglia e bellezza fra cielo e mare. E una tavola gourmet a impreziosire la vacanza.

Il sapiente recupero architettonico porta la firma di Bianca Sharma, imprenditrice statunitense, che nel 2001 s’innamorò di questo “tempio” del silenzio durante un’escursione in barca, vedendolo dal mare abbarbicato sulle rupi in maestosa solitudine. Lo acquistò e lo restaurò. Il recupero durò oltre dieci anni e alla fine Bianca ha regalato all’attenzione internazionale una struttura elegante, raffinata e ricca di storia: un Boutique Hotel a cinque stelle in cui lusso e semplicità convivono tra loro armoniosamente. 

Il Santa Rosa è a tutti gli effetti un autentico paradiso di accoglienza. Se il paesaggio naturale la fa da padrone, non sono da meno la sua Spa “rubata” alla roccia e le sue camere - dai caratteristici soffitti a volta - ricavate dalla ristrutturazione delle celle delle monache che portano il nome delle piante officinali coltivate ancor oggi nei giardini e nel grande orto. Gli ospiti sono accolti, oggi come un tempo, con il suono della campanella sotto l’arco d’ingresso. 

E, una volta all’interno, con il sottofondo dei canti gregoriani, l’accoglienza e i servizi sono davvero impeccabili grazie alla guida e alle cure del direttore Flavio Colantuoni, approdato al Santa Rosa dopo varie esperienze in alcuni fra i più importanti hotel di tutto il mondo. All’esterno tutto profuma di limone e rosmarino, le cui piante - insieme a ulivi, buganvillea e gelsomini - adornano i giardini terrazzati che degradano verso la piscina a sfioro, costruita sul bordo della scogliera a confondersi con l’orizzonte di cielo e mare.

Segnalato dal Sunday Times Style Spa tra i migliori resort con Spa al mondo, il Santa Rosa ha nell’area wellness uno dei suoi angoli più affascinanti. Articolato su più piani, questo “rifugio” è stato, infatti, disegnato in uno spazio scavato nella scogliera, accanto alle fondamenta.  Soffitti a volte, mosaici e pareti di pietra evocano l’atmosfera di un tempo in un mondo acquatico dai vapori profumati. I trattamenti possono essere effettuati anche all’aperto, all’ombra di un pergolato che si affaccia sul mare e subito dopo si può degustare un pranzo leggero, piacevolissimo da condividere in coppia.

Tutto è in tema e il ristorante del Santa Rosa, infatti, non poteva che chiamarsi Il Refettorio. E’ il regno dallo chef Christoph Bob (ex braccio destro di Heinz Beck) e della sua validissima “spalla” Pasquale Paolillo, interprete verace e attento dei sapori di questa terra. Bob propone una cucina creativa, innovativa, fantasiosa e soprattutto mediterranea. 

Un rito che concilia con la vita è la colazione del mattino, che è servita nella terrazza panoramica con il sottofondo del suono dell’arpa. Proprio qui vengono proposte anche le famose sfogliatelle di Santa Rosa, una variante di quelle napoletane, create oltre tre secoli orsono nelle cucine del monastero. Erano il vanto delle Suore Domenicane e sono ancora adesso la golosità dell’hotel. Costiera Amalfitana ieri e oggi.

                                                                   Daniele Vaninetti


Monastero Santa Rosa
Via Roma 2 
84010 Conca dei Marini (SA) 
Costiera Amalfitana
Tel. +39 089 8321199