Gstaad Menuhin Festival: "Musica & famiglia"


Dal 14 luglio al 3 settembre 2016 Gstaad, la ridente cittadina dell'Oberland Bernese famosa in tutta Europa anche per il suo turismo d'élite, torna a proporre il Menuhin Festival & Academy, uno degli eventi top della Svizzera. Siamo alla sessantesima edizione, un appuntamento importante a cui si affianca un'altra celebrazione, quella dei 100 anni dalla nascita del grande violinista statunitense a cui la rassegna estiva è dedicata.

Il tema scelto quest'anno è quanto meno invitante: "Musica & famiglia". E la parata di stelle del concertismo mondiale rimane di assoluto livello. Per la prima volta arriveranno a Gstaad, tra gli altri, Lang Lang (impegnato anche in un workshop), Daniel Hope, Gabriela Montero, Arabella Steinbacher, Fazil Say, Sabine Meyer, Boris Berezovsky e Renaud Capucon. Maestri della tastiera e del bel canto in grande evidenza sulla montagna svizzera in un clima davvero familiare con concerti per tutte le età.

Altri due pianisti di grande fama e dallo stile esecutivo inconfondibile - Maria Joao Pires e Andras Schiff - avranno "carta bianca", insieme a Patricia Kopatchinskaja, nel presentarsi al pubblico con i loro recital. Così varrà anche per l'Australian Chamber Orchestra di Richard Tognetti. Il tema del Festival troverà, poi, una serie di esemplificazioni dirette quando suoneranno le sorelle Katia e Gvantsa Buniatishvili e Katia e Marielle Labèque.

Valery Gergiev
L'arte della tastiera che racconta una piccola-grande saga degli affetti, la prova e comprova di quale intensità possa raggiungere un'esecuzione pianistica che rinsalda, ad ogni concerto, un legame così forte. Una vita intera vissuta insieme, condivisa giorno dopo giorno tra studio, prove e successi interpretativi e discografici.

Gli incontri musicali di Gstaad raggiungeranno il loro culmine, sotto la grande Tenda del Festival, con l'Orchestra del Teatro Mariinski di San Pietroburgo diretta da Valery Gergiev (impegnato, a più riprese, nella direzione di programmi di partiture russe) e con Riccardo Chailly alla guida dell'Orchestra Filarmonica della Scala di Milano (un omaggio alla grande musica italiana). 

Ma l’intero programma dell'edizione n.60 è un omaggio al grande violinista stabilitosi in terra svizzera nel 1957: Menuhin non fu solo uno dei maggiori virtuosi del suo tempo ma si dedicò anche alla direzione d'orchestra e divenne un ottimo didatta. Tutte cose che si possono cogliere ed apprezzare ancora adesso. La musica rieccheggia in un paradiso naturale di cui il musicista "arrivato" dagli Usa s’innamorò all'istante. 

Gstaad conserva sapientemente questo tesoro. Anche così, con i suoi lussuosi hotel, i ristoranti di classe, i sontuosi chalet e il vicinissimo aeroporto ed eliporto di Saanen, questo piccolo centro, interamente pedonalizzato, si è affermato come meta turistica del gotha internazionale. E nella migliore tradizione elvetica alle proposta per le vacanze si affianca l’organizzazione e la celebrazione di avvenimenti musicali e artistici di grande richiamo.

I vicini villaggi di Saanen, Schönried, Saanenmöser, Zweisimmen, Gsteig, Lauenen, Feutersoey, Turbach e Abländschen contribuiscono a completare ulteriormente l'attrattiva del Saanenland: la riserva naturale del Lago di Lauenen con le sue cascate, gli stretti vicoli nel centro storico di Saanen, la posizione di Schönried e Saanenmöser, ideale per gli sport invernali, o la quiete della frazione di montagna quasi eterea di Abländschen sono solo alcuni dei richiami di questa regione così variegata. E poi c'è la musica. 

                                                                              Daniele Vaninetti