Il Lucerne Festival ricorda Claudio Abbado

Claudio Abbado photo by Georg Anderhub

L'edizione 2014 del Lucerne Festival in Estate (18 agosto-14 settembre) tributerà un omaggio riconoscente a Claudio Abbado, fondatore e direttore artistico della manifestazione nonché protagonista assoluto della scena musicale della seconda metà del Novecento e dei primi anni del nuovo Millennio. L'edizione estiva del festival sarà incentrata sul rapporto tra «psiche» e musica, indagando su messaggi reconditi trasmessi dai compositori nelle loro opere e sugli influssi che la musica esercita sull'anima e i sentimenti dell'ascoltatore.


Claudio Abbado photo by Peter Fischli
A fare luce, da diverse prospettive, su questo argomento saranno composizioni e partiture che spaziano dal periodo rinascimentale fino ai giorni nostri, attraverso opere di diverso carattere. Inoltre, una serie di conferenze e forum di discussione approfondiranno questa area tematica che a tutt’oggi resta, in parte, ancora misteriosa. Ma è chiaro che il protagonista della rassegna resta il ricordo di Abbado di cui la Lucerne Festival Orchestra rappresenta il miglior lascito. Essa continuerà a portare avanti i suoi ideali anche dopo la sua morte avvenuta lo scorso gennaio. Pertanto quest'estate l'«Orchester der Freunde» (l'orchestra degli amici) si riunirà di nuovo sul Lago dei Quattro Cantoni in omaggio al suo fondatore. Il direttore lettone Andris Nelsons dirigerà la compagine nei due programmi che lo stesso Abbado aveva già elaborato. In occasione del concerto di apertura previsto il 15 e 16 agosto, Nelsons presenterà, con la solista Sara Mingardo e il Coro della Radio Bavarese, la Rapsodia per contralto, coro maschile e orchestra di Brahms nonché la Serenata in la maggiore e la Seconda Sinfonia. Il 22 e 24 agosto sono in programma il primo concerto per pianoforte di Chopin con Maurizio Pollini e la Terza Sinfonia di Brahms.

Marris Jansons photo by Anne Dokter
Anche quest'anno al fianco della Lucerne Festival Orchestra saranno ospiti le orchestre e i solisti più prestigiosi a livello mondiale: la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam sotto la direzione di Mariss Jansons, i Berliner Philharmoniker diretti da Sir Simon Rattle e i Wiener Philharmoniker guidati, quest’anno, da Gustavo Dudamel, uno degli “allievi” di Abbado. ll 3 settembre i Berliner Philharmoniker daranno vita ad una «ritualizzazione» della Passione Secondo Matteo di Johann Sebastian Bach con la regia di Peter Sellars. Il 13 settembre gli stessi Wiener eseguiranno il Concerto per violino in re maggiore di Beethoven insieme a Sergey Khachatryan, vincitore del Credit Suisse Young Artist Award 2014. Il giorno dopo, in occasione del concerto di chiusura del festival, si esibiranno in un programma russo dalle tinte forti, con musiche di Nikolai Rimsky-Korsakow e Modest Mussorgsky. La Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam si esibirà, invece, il 4 settembre nel Concerto per pianoforte in sol maggiore di Ravel con il pianista Jean-Ives Thibaudet e il 5 settembre nel Concerto per violino di Brahms eseguito da Leonidas Kavakos.

La lista prosegue con Daniel Baremboim e la West-Eastern Divan Orchestra, attesi a Lucerna il 17 e 18 agosto con il Secondo Atto del Tristano e Isotta di Richard Wagner: protagonisti il tenore Peter Seiffert e il soprano Waltraut Meier. Il 7 e 8 settembre sarà ospite l'Orchestra del Gewandhaus di Lipsia diretta da Riccardo Chailly e il 30 e 31 agosto toccherà alla City of Birmingham Symphony Orchestra esibirsi sotto la guida di Andris Nelsons. Il 26 e 28 agosto la Chamber Orchestra of Europe di Bernard Haitink sarà impegnata nella prosecuzione del ciclo dedicato a Schumann, inaugurato nell'edizione pasquale del festival. Il 19 agosto è attesa anche la Mahler Chamber Orchestra che si esibirà sotto la direzione di Daniel Harding.

Gustavo Dudamel photo by Adam Lathman
Il 25 agosto la Mahler Chamber Orchestra e l'«artiste étoile» Midori saranno i protagonisti di un concerto diretto da Daniele Gatti con opere di Felix Mendelssohn Bartholdy. Il 10 settembre sarà la volta della Cleveland Orchestra sotto la bacchetta di Franz Welser-Möst. Il 31 agosto Valery Gergiev dirigerà la Mariinsky Orchestra e il giovane pianista Daniil Trifonov, che debuttò al Festival nel 2012, nel Secondo concerto per pianoforte di Chopin. Il 29 agosto l'Orchestra dell'Opéra di Parigi si esibirà in concerto a Lucerna per la prima volta con il suo direttore, lo svizzero Philippe Jordan; il 27 agosto l'Orchestra Sinfonica di Lucerna sarà diretta da James Gaffigan e nei giorni 3, 5 e 7 settembre la si potrà ammirare presso il Luzerner Theater in veste di Orchestra dell'Opera sotto la direzione di Howard Arman.

Anne-Sophie Mutter photo by Tina Tahir
Numerosi solisti di fama mondiale completano il programma: le voci di Cecilia Bartoli, Anja Harteros, Valer Sabadus e Klaus Florian Vogt, i violini di Isabelle Faust e Anne-Sophie Mutter, i pianisti Rudolf Buchbinder, Lang Lang, Murray Perahia e molti altri. Inoltre il programma estivo del festival prevede anche la partecipazione del Coro della Radio Nazionale Lettone, i Basler Madrigalisten, l'Ensemble Dialogue, l'Ensemble recherche, l'Ensemble intercontemporain, il Leipziger Streichquartett e altre formazioni cameristiche.


In questa edizione estiva il Lucerne Festival ha invitato come «composers-in-residence» la coreana Unsuk Chin e l'austriaco Johannes Maria Staud. Allieva di Ligeti, Unsuk Chin ha sviluppato una sensibilità particolare per le sonorità, dopo essersi confrontata con tradizioni musicali extraeuropee e produzioni di musica elettronica. Non è finita: da più di dieci anni la Lucerne Festival Academy ha il compito di promuovere e formare giovani musicisti, compositori e direttori, elaborando opere del Ventesimo e Ventunesimo secolo. Per l'estate 2014 il fondatore e direttore artistico Pierre Boulez ha invitato tre ospiti di spicco: Heinz Holliger e Matthias Pintscher, entrambi compositori e direttori, e Sir Simon Rattle, che nell'ambito della sessione estiva dell'Accademia rivestiranno il ruolo di docenti e direttori.

Infine, dopo l'enorme successo riscosso nella precedente edizione, è stato riconfermato il nuovo formato concertistico gratuito “Lucerne Festival 40min”. Questi concerti della durata di 40 minuti, in cui intervengono artisti di grande spicco, si rivolgono a tutti gli interessati, sia essi habitué o neofiti. Sono previsti 10 mini concerti che si terranno alle ore 18.20 nella Luzerner Saal del KKL, dove sarà possibile dare uno sguardo all'attività del compositore Matthias Pintscher o del «composer-in residence» Johannes Maria Staud, così come dell'ensemble del Lucerne Festival Orchestra e del Lucerne Festival Academy. Inoltre si potrà assistere alle prove della Mahler Chamber Orchestra o vivere i retroscena di un’interpretazione musicale.

a cura di Elena Vaninetti