“Sua Maestà” Bentley corre verso l’ibrido


Per un futuro ancora più potente ed efficiente, Bentley corre veloce, e con la sua solita classe, verso la tecnologia ibrida. Lo fa con un concept mostrato in anteprima al Salone internazionale dell’Auto di Pechino a cui, nel 2017, seguirà una versione dedicata del nuovo Suv.



Primo marchio dell’extra lusso a presentare un ibrido plug-in, Bentley è al vertice di una rivoluzione che introdurrà un nuovo ventaglio di propulsori nel settore delle auto di prestigio. A questo proposito Wolfgang Schreiber, presidente e ad di Bentley Motors, ha commentato: “La tecnologia ibrida plug-in incarna appieno i valori fondamentali Bentley: lusso straordinario e prestazioni al top. L’unione fra i nostri motori e la tecnologia elettrica non può che riconfermare con decisione entrambi i nostri principi guida. Perciò introdurremo gradualmente questi propulsori in tutti i modelli della nostra gamma. Entro la fine del decennio il 90% della nostra produzione sarà disponibile in versione ibrida plug-in. Siamo orgogliosi di guidare questa rivoluzione nel settore del lusso”.

Grazie all’introduzione del sistema ibrido di Bentley, i clienti potranno scegliere fra un numero maggiore di propulsori moderni, potenti ed efficienti. Il sistema ibrido plug-in offrirà una potenza fino al 25% superiore, combinata a una riduzione delle emissioni di CO2 pari al 70%, senza compromettere le prestazioni, il design intramontabile e la raffinatezza dei materiali e dei particolari, da leader di settore, che da sempre contraddistinguono il marchio Bentley. Gli ibridi della casa automobilistica inglese saranno, inoltre, in grado di percorrere almeno 50 km sfruttando unicamente l’energia elettrica. Questo per offrire una guida in città a emissioni zero e una potenza superiore sulle strade aperte.

Nel dettaglio, il concept ibrido Bentley si basa sull’ammiraglia della gamma Bentley, la Mulsanne, ed è stato studiato per dimostrare come la tecnologia “green” possa migliorare e ottimizzare persino le auto dalla prestazioni più “aristocratiche”. Il rame necessario per la tecnologia elettrica diventa un elemento di stile per l’esterno e l’interno della vettura, integrato con eleganza nei dettagli che arricchiscono gruppi ottici anteriori, cornice della calandra del radiatore, pinze dei freni, linee di design e stemmi, per proseguire nell’abitacolo con inserti sui pannelli del cruscotto in radica realizzati a mano, sulle cornici degli interruttori e nel quadro strumenti. Ulteriore esempio di raffinatezza le cuciture incrociate in rame sugli interni trapuntati a rombi della specifica Mulliner Driving.


Bentley Motors è il marchio di auto di lusso più ambito al mondo. Nel 2013 un’automobile di lusso su quattro era una Bentley. Il 2013 è stato inoltre un anno da record nella storia di Bentley, azienda attiva da 95 anni. Le consegne a livello globale sono aumentate del 19% rispetto al 2012 (10.120 vetture). L’America del Nord e del Sud rimane la più ampia regione di vendita di Bentley, con 3.140 vetture consegnate ai clienti. La Cina si è confermata il secondo mercato con 2.191 vetture, mentre in Europa le consegne hanno raggiunto le 1.480 unità. Le vendite nel Regno Unito, mercato di provenienza di Bentley, sono state di 1.381 vetture, mentre nel Medio Oriente sono state consegnate 1.185 vetture. Alla fine del 2013 Bentley contava quasi 200 concessionarie in 54 Paesi.


Daniele Vaninetti