La nuova collezione Nesting Tables firmata da Thonet

La sinergia tra tradizione e innovazione nell'ambito del design trova una brillante manifestazione nella collezione di Nesting Tables firmata da Thonet. Il risultato è l’incontro tra la tecnica dell’incurvatura del legno, adoperata da Michael Thonet, e gli esperimenti pionieristici con l'acciaio tubolare del designer Marcel Breuer. È da questa fertile confluenza che nasce un nuovo concept per l’arredamento, una celebrazione della forma e della funzionalità. La proposta dei Nesting Tables, tra cui i tavolini B 9 e B 97, si è sviluppata inizialmente ispirandosi alla maestria nel lavorare il legno, portando anche Breuer a ragionare su l’idea di un prodotto distinguibile per la sua versatilità d'uso. Che siano impiegati come eleganti complementi a un insieme di sedute, come pratici piano d'appoggio o persino come ripiani ideali per dei colorati mazzi di fiori, questi elementi d'arredo si adattano con agilità e stile a svariate esigenze.
B 9
Per quanto riguarda il modello B 9, l'ingegnosa disposizione a "matrioska" consente di risparmiare spazio quando i tavolini non sono in uso, offrendo una soluzione pratica e intelligente per gli ambienti più raccolti. È proprio nella sua semplicità funzionale che risiede il vero fascino di questa serie. Costituita unicamente da tubolari d'acciaio cromati piegati e pannelli rettangolari, essa incarna l'estetica essenziale e moderna del Bauhaus. La storia di questo set di tavoli, infatti, si intreccia con questo fervore creativo, laboratorio sperimentale di idee e forme che ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo del design. Durante il suo periodo trascorso presso questa istituzione, Breuer si è immerso nell'esplorazione dell'acciaio tubolare, un materiale all'avanguardia che incarnava lo spirito progressista dell'epoca: nuovo, promettente per la realizzazione di mobili e perfetto per il sistema di produzione industriale. Breuer progettò inizialmente questa tipologia di tavolino per la caffetteria della scuola di Dessau. Il piccolo e versatile B 9 fu ampiamente utilizzato anche negli appartamenti degli studenti e nelle residenze dei maestri, diventando un emblema di stile e funzionalità che oggi continua a incarnare i valori fondamentali del design moderno: semplicità, versatilità e innovazione. 

B 117
Il modello B 97 spicca per eleganza e mantiene le caratteristiche cardine della collezione per flessibilità e adattamento a diversi usi. Riprende la peculiare struttura "cantilever" della famosa sedia S 32 e ricorda nelle dimensioni la struttura del nesting table B 9. Il suo design offre un pratico vantaggio: grazie all'apertura, su un lato, i tavoli possono essere accostati al bordo di un divano, di una poltrona o di un letto, e fungere così da piano d’appoggio o vassoio. Inoltre, possono essere comodamente incastrati l'uno nell'altro. Questa creazione conferma ancora una volta come il design firmato Thonet del 1933 sia entrato a far parte dei classici dei mobili in tubolare d'acciaio. Anche B 117 vanta un design chiaro e funzionale. Infatti, questo tavolino basso con cassetto si adatta bene a un letto o a una chaise lounge. È stato concepito in modo da poter essere accostato al bordo del letto o del divano, risparmiando spazio durante il giorno. Rientra anch’esso fra i classici progettati da Thonet nel 1934 e da molti anni è parte integrante della vasta collezione di mobili in tubolare d'acciaio, che comprende principalmente progetti di architetti come Breuer, Mies van der Rohe e Stam.

B 97