Salina Doc Fest - Donna Oltre Confini. Le anticipazioni

Si svolge dal 14 al 17 settembre 2023 la diciassettesima edizione del Salina Doc Fest - Donna Oltre Confini, fondato e diretto da Giovanna Taviani. Il festival del documentario narrativo che si tiene nella perla delle Isole Eolie, dedicato alla donna e alle donne, si svolge con proiezioni, incontri, spettacoli dal vivo, degustazioni di vini locali. La rassegna ha la sua preview a Roma venerdì 4 agosto con la conferenza stampa alle ore 11,30 nella Sala Santa Rita da Cascia in Campitelli in cui saranno svelati il programma completo e tutti gli ospiti, alla presenza del documentarista francese Nicolas Philibert  che alle ore 21 presenta al pubblico il suo ultimo film "On the Adamant" all'Arena Nuovo Sacher di Largo Ascianghi.
Nicolas Philibert, Orso d'Oro a Berlino
Durante la serata l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor, gli consegnerà la Medaglia di Roma. Il film, vincitore dell'Orso d'Oro alla Berlinale 2023 racconta il grande lavoro di un centro per malattie mentali per adulti che galleggia sulla Senna a Parigi. Classe 1951, il regista, fotografo, montatore inizia la carriera nel cinema nel 1973 come assistente alla regia e scenografo per Alain Tanner, Claude Goretta e altri autori. Nel 1978 realizza con Gérard Mortillat il lungo documentario "La voix de son maitre". Nel 1989 gira "La ville Louvre" mentre "Nel paese dei sordi" (1992) lo impone all'attenzione della critica come uno dei cineasti più originali del nuovo panorama francese. Successivamente ha diretto "Un animal, des animaux" (1994), "Le moindre des choses!" (1996) e "Qui sait?" (1998). Nel 2002 ha presentato "Essere e avere", fenomeno di incassi in Francia. In seguito dirige i documentari "La maison de la radio" (2013), "In ogni istante" (2018), sulla professione infermieristica, e "Sur l'Adamant" (2023), vincitore alla Berlinale. Nel programma di settembre, come sempre variegato e quest'anno focalizzato sulle donne, il festival rende omaggio ad Agnès Varda, regista, sceneggiatrice e fotografa belga, esponente di spicco della Nouvelle Vague. Nell'ambito del focus "Donne e Iran" spicca la presenza della cineasta Firuozeh Khosrovani, che è premiata con il Premio Irritec. "Sono onorata di c
onsegnare a Firouzeh Khosrovani il Premio Irritec - afferma Giulia Giuffré, board member & Sustainability ambassador del gruppo industriale -. Con coraggio e determinazione, attraverso il documentario narrativo, ha dato voce ad un'intera generazione. Perché la storia iraniana e le sue complessità sociali, tra cui le condizioni delle donne, sono lo specchio di una più ampia realtà". 

L'omaggio di Salina a Firuozeh Khosrovani
Come tributo alla cineasta iraniana saranno proiettati i suoi film "Rough Cut" (2007), "Profession: Documentarist" (2014), "Fest of Duty" (2014) e "Radiografia di una famiglia" (2020), introdotti e presentati con la regista da Antonio Pezzuto e Paola Cassano. Khosrovani, che sarà anche protagonista di un incontro pubblico moderato da Anna Maria Pasetti, ha conseguito un diploma di giornalismo a Teheran, dove, il 10 maggio del 2022 è stata arrestata senza una ragione con la collega Mina Keshavarz. Nei suoi documentari ha esplorato l’immagine delle donne tra il vecchio regime (quello dello Shah) e la Repubblica islamica instaurata dopo la rivoluzione. Al festival interverrà anche l'attrice, regista e sceneggiatrice Valeria Golino, che sarà insignita del Premio Siae - Sguardi di Cinema, istituito nel 2017 per premiare il cinema di finzione più vicino alle sue tematiche. Nelle scorse edizioni sono stati premiati Danilo Monte e Laura D’Amore, Alice Rohrwacher, Claudio Giovannesi, Ficarra e Picone, Francesco Bruni, Leonardo Di Costanzo e Valia Santella. Consegnerà il premio Roberto Razzini, consigliere di gestione Siae e managing director di Sony Music Publishing. Valeria Golino sarà quindi omaggiata con la proiezione - introdotta dal critico Enrico Magrelli - del film "Miele", sua opera prima come regista, presentato al Festival di Cannes 2013 nella sezione Un Certain Regard. Con lei, Francesca Marciano (Premio Ravesi - Dal Testo allo Schermo), sceneggiatrice di "L’Arte della Gioia", serie Sky Original diretta proprio da Valeria Golino, girata in Sicilia e ispirata all'omonimo romanzo postumo di Goliarda Sapienza.

Valeria Golino - Francesca Marciano
E' la storia di una ragazzina della Sicilia di inizio Novecento che scopre la sessualità e il desiderio di una vita migliore di quella che ha sempre avuto. Golino e Marciano saranno protagoniste di un incontro pubblico, moderato sempre da Enrico Magrelli. Tre i premi finali per i documentari in concorso: il Premio Palumbo Editore al Miglior documentario, il Premio Mediafenix al Miglior montaggio e il Premio Signum Studenti Dams Roma Tre e Isa Conti Lipari al documentario più votato dagli studenti. "Continua il nostro discorso sull’Isola come metafora femminile - sottolinea la direttrice artistica Giovanna Taviani - il cui unico confine è il mare. Nel nuovo concept realizzato da QMI Stardust, dalle acque profonde delle Isole Eolie emerge una forma che ha i contorni mutevoli e fuggenti di una donna: è l’isola di Salina, detta anche Didyme, che nel greco antico significa gemella, per i due coni di vulcano che la attraversano e che visti dal mare sembrano i seni di una dea supina emersa dall’acqua, con lo sguardo rivolto verso un nuovo orizzonte di libertà. L’urgenza del tema nasce da una riflessione su quanto sta accadendo oggi nel mondo, a cominciare dalla nuova rivoluzione iraniana, il cui slogan 'Donna Vita Libertà' restituisce alle donne un ruolo di protagonismo attivo per un rinnovamento globale della società in senso democratico.

Salina Doc Fest, edizione 2022
Alla cinematografia femminile iraniana e alle sue protagoniste il Salina Doc Fest dedicherà l'approfondimento 'Donne e Iran', nella speranza, e nella convinzione, che l’unico modo per aiutare il movimento delle donne iraniane sia parlare di loro. Non farle sentire sole”. Realizzato nell’ambito del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana (Patto per il Sud), SiciliaFilm Commission, Mic, Agenzia per la Coesione Territoriale, Sensi Contemporanei, con il sostegno di Siae - Società Italiana degli Autori ed Editori, la kermesse cinematografica ha il patrocinio dei comuni di Santa Marina Salina e Malfa Main Partner sono Gualapack, Irritec (Main Eco Partner) e Omi-Fer, Main Technical Partner e Special Technical Partner sono Media Fenix e Salina Isola Verde. Il comitato scientifico è composto da Francesco D’Ayala, Agostino Ferrente, Fabio Ferzetti, Enrico Magrelli, Emiliano Morreale, Anna Maria Pasetti, Silvia Scola, Lidia Tilotta. Quello d'onore vede la partecipazione di Cristina Comencini, Romano Luperini, Giorgio e Mario Palumbo, Paolo Taviani, Bruno Torri. Tra i sostenitori del festival, la direzione artistica ricorda con affetto Andrea Purgatori. membro della Siae e nel comitato scientifico del Salina Doc Fest. Era stato più volte a Salina, protagonista di tanti dibattiti, ed è entrato nell'anima dei salinari.

www.salinadocfest.it