Kim Bartelt | Break Easy. Cadogan Gallery Milano

Sino al 30 giugno 2023, la sede italiana di Cadogan Gallery presenta Break Easy, la prima mostra personale dell’artista tedesca Kim Bartelt in questi spazi, con una ventina di opere tra dipinti e sculture, realizzati per questa occasione. L’artista, ispirata dalle parole dello scrittore e poeta vietnamita Ocean Vuong - secondo il quale solo abbattendo lo scudo che ci è stato insegnato a costruire intorno a noi stessi e mostrando la propria vulnerabilità, un artista può arrivare a esprimersi al meglio - ha realizzato una serie di opere con collage di carte molto sottili e pastelli dai toni delicati che vogliono esprimere la fragilità del nostro tempo e della condizione degli esseri umani.
"I paesaggi che vorrei rappresentare giocano con il dentro e il fuori, il visibile e l’invisibile, il permanente e il transitorio", dice l’artista, che ha prodotto una serie di dipinti di grande formato e altri più piccoli realizzati combinando sottili fogli traslucidi, leggermente strappati ai bordi, sulla superficie ruvida di tele di lino. Queste opere dai tenui colori pastello, che rivelano il suo profondo legame con il mondo dell’architettura, sono in stretto dialogo con quattro sculture, apparentemente robuste, ma anch’esse realizzate con scatole di cartone ricoperte da carte sottili, che come dice Kim "sono in un certo senso le forme sulla tela che escono dalla cornice e diventano figure". L’alfabeto di forme geometriche ripetute in colori tenui e tremolanti che caratterizza questi dipinti e le sculture genera un silenzio di delicata potenza e intensità. Senza offrire alcuna forma di risoluzione alla propria dichiarazione di fragilità, le opere coinvolgono il visitatore in una dimensione sensoriale, capace di rivelare le contraddizioni della condizione umana e la resilienza emotiva necessaria per essere un artista. Kim Bartelt nasce a Berlino Ovest, in Germania, da padre architetto. L’amore paterno per l’architettura la orienta inizialmente verso un percorso analogo, ma un improvviso cambio di rotta la porta a studiare Storia dell’arte a Parigi, per poi concludere i suoi studi presso la Parson School of Design di New York. Terminati gli studi, inizia a lavorare come scenografa per campagne pubblicitarie, avvicinandosi così a quei materiali di scarto, fogli e cartone, che iniziano a farsi spazio all’interno delle sue opere. Bartelt vanta numerose mostre personali, tra cui quella presso la sede londinese di Cadogan Gallery nel 2022.

Le sue opere sono state esposte in varie sedi in giro per il mondo, includendo mete come Mexico City, Ghent, Londra, Berlino e gli Stati Uniti. Attiva dal 1980, Cadogan Gallery si è sempre contraddistinta per un attento lavoro di supporto al lavoro di artisti emergenti, mid career, affermati o acclamati dalla critica, e anche per un impegno costante nella cura di relazioni intessute con generazioni di collezionisti e artisti per oltre 40 anni. Accanto alla prima galleria a South Kensington - Londra, e a uno spazio temporaneo per progetti speciali nello Hampshire, oggi aggiunge una prospettiva internazionale al suo programma espositivo aprendo la sua prima sede estera a Milano. Dalla primavera 2023, in uno spazio luminoso tipicamente milanese, con un approccio incentrato sulla valorizzazione dei singoli artisti e una chiara identità estetica, il nuovo spazio è il luogo perfetto per far conoscere non soltanto opere di artisti cresciuti con la galleria, ma anche una nuova generazione emergente.

Immagini: Kim Bartelt. Break Easy, Installation Shot. Photo Credit Freddie Burness. Courtesy Cadogan Gallery

Kim Bartelt
Break Easy
Cadogan Gallery
Via Bramante 5
Milano
www.cadogangallery.com