Da martedì 20 settembre a sabato 1 ottobre 2022 l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nel quadro di Insieme Festival, ospiterà una serie di 6 concerti che avranno protagonisti musiche e musicisti ucraini e non solo. Un'occasione unica per conoscere la musica e gli straordinari interpreti di Kiev e manifestare la propria vicinanza e solidarietà al popolo di quella nazione. Il primo appuntamento è per martedì 20 settembre con le celeberrime "Quattro stagioni" di Vivaldi che saranno interpretate da Anastasiya Petryshak con l'Orchestra da Camera di Kharkiv. I concerti, in collaborazione con l’Ambasciata d’Ucraina in Italia e il sostegno del ministero della Cultura, si svolgono all'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e sono a ingresso gratuito, previa prenotazione sul nostro sito. Dal 2020 Anastasiya Petryshak collabora regolarmente come solista e in duetto con Andrea Bocelli affiancandolo in numerosi concerti con grande successo del pubblico e della critica. Nel 2015 viene scelta per far parte del progetto ideato e voluto da Papa Francesco e dal Pontificio consiglio per la famiglia "Il Grande Mistero", per celebrare la giornata mondiale della famiglia con una serie di concerti nelle cattedrali più importanti nel mondo. Esegue regolarmente numerosi concerti solistici e in collaborazione con artisti di caratura nazionale e internazionale. Incide il suo primo cd "Amato Bene" con Sony Classical, registrato con "Gli Archi dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia" suonando sullo Stradivari "Il Toscano". L'Orchestra da Camera è una delle realtà storiche più affermate della Società filarmonica di Kharkiv, sodalizio musicale leader in Ucraina nella promozione della musica classica ma anche di quella contemporanea e delle tradizioni popolari del Paese. L'Orchestra Sinfonica Accademica, con più di cento anni di storia alle spalle, ne è il cuore pulsante e vede il coinvolgimento di un centinaio di musicisti di alto livello professionale, molti dei quali premiati in concorsi internazionali e nazionali. La fondazione gestisce anche il coro accademico. L'ex Teatro dell'Opera è un da decenni un punto di riferimento per il mondo delle Sette note e vivace centro culturale. L'Ucraina, almeno come terra d'origine, è una fucina storica della musica colta del Novecento e "patria" di alcuni dei suoi esecutori più importanti e apprezzati dal pubblico e dalla critica mondiali. Vladimir Horowitz (Kiev, 1 ottobre 1903 - New York, 5 novembre 1989), pianista ucraino naturalizzato statunitense, ne è uno degli esempi più clamorosi. Indimenticabili le esecuzioni e la scuola - in epoca sovietica - di un altro grande virtuoso, David Fëdorovič Ojstrach (Odessa, 30 settembre 1908 - Amsterdam, 24 ottobre 1974), violinista tra i più grandi del XX secolo per vastità del repertorio studiato ed eseguito (dal Barocco ai moderni) e per la tecnica impareggiabile. Ma c'è un terzo maestro caposcuola da ricordare: Svjatoslav Richter (Žytomyr, Ucraina occidentale, 20 marzo 1915 - Mosca, 1 agosto 1997), il rigorosissimo gigante della tastiera acclamato ancora oggi per la sua arte rimasta in gran parte insuperata.
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| Orchestra da Camera di Kharkiv (Photo Comune di Pesaro) |
Programma completo e prenotazione biglietti:
www.santacecilia.it/insiemefestival
