The Woodward Ginevra. Oetker apre le prenotazioni

The Woodward, gemma di Oetker Collecion (al debutto in terra elvetica) e primo hotel di sole suite a Ginevra, spalancherà le sue porte l'1 settembre 2021. Le prenotazioni sono aperte. Situato nel cuore della città sul lago Lemano, lo storico hotel è stato completamente rinnovato dall'acclamato designer di interni francese Pierre-Yves Rochon. Il prestigioso indirizzo di gran lusso è stato ridisegnato come un rifugio rivitalizzante immerso nel centro urbano e in uno splendido scenario naturale.
I ristoranti di caratura internazionale dell'hotel, tra cui "L'Atelier de Joël Robuchon" e "Le Jardinier", proporranno una cucina contemporanea creativa e stimolante. I 1.200 metri quadrati della Spa Guerlain, con piscina coperta di 21 metri, offriranno un'oasi di relax e benessere da sogno. Spazi e arredi delle 26 suite sono state curati per essere veramente unici con dettagli di design originali ed elementi d'arredo esclusivi tra cui i caminetti in marmo e le librerie. Vista  panoramica sul lago. Tra tutte spiccano la Presidential Suite, progettata in eleganti tonalità avorio con sala da pranzo privata e loggia, e la Royal Suite, raggiungibile con ascensore privato e studiata per assomigliare a un elegante appartamento parigino. Le esperienze  culinarie si snoderanno lungo due linee principali: quella de "L'Atelier" e, l'altra, denominata "Le Jardinier", entrambe con affiliazioni pluristellate Michelin. Il centro termale di 1.200 metri quadrati è annunciato come "un santuario del relax con un Wellness Institute della Maison Guerlain". L'hotel originario venne costruito nel 1901 dall'architetto francese François Durel, in stile post-Haussmann, e, mantenuta la facciata, è stato completamente trasformato e reimmaginato dall'architetto di fama mondiale Rochon. Una volta superata la storica facciata dell'edificio, gli ospiti del The Woodward potranno scoprire il fascino di interni classici che incontrano il contemporaneo. Dopo 7 anni a Taipei, lo chef Olivier Jean è al timone delle cucine.

L'Atelier di Joël Robuchon presenta il leggendario concept di "cucina aperta", creando un'esperienza culinaria riservata ai 36 ospiti seduti attorno al bancone, oltre a due sale da pranzo che possono essere privatizzate. Dopo Parigi, Tokyo, New York, Shanghai, Las Vegas  e Miami, Ginevra accoglie il primo e unico indirizzo svizzero dello chef francese. "Le Jardinier" di Alain Verzeroli, invece, è la prima incursione del ristorante in Europa dopo il successo dei suoi avamposti a New York e Miami. Radicato nella tradizione transalpina, Verzeroli  è apprezzato per la creazione di piatti innovativi (molti dei quali vegani) in cui le verdure giocano un ruolo da protagonista. Questo "abbraccio" con la natura si rispecchia idealmente nelle due verande con pareti in vetro che si affacciano sul  lago. La Spa di 1.200 metri quadrati comprende l'"oasi" della Maison Guerlain e una piscina coperta di ventuno metri, la più lunga di Ginevra. Completano il tutto una palestra, due saune, due bagni turchi, i bagni svedesi e la zona per l'idromassaggio.

Gli ospiti potranno godere di trattamenti esclusivi Guerlain in sei suite benessere, di cui una per le coppie. Timo Gruenert, ceo di Oetker Collection, osserva: "I nostri hotel sono tutti capolavori unici di per sé e 'The Woodward' si adatta perfettamente alla sua posizione straordinaria, al raffinato design degli interni e all'insieme delle proposte culinarie. Offriremo un'ospitalità calda e lussuosa e sono convinto che i valori della nostra azienda - spirito di famiglia, eleganza e una genuina gentilezza - permetteranno agli ospiti di sentirsi subito a casa propria in questo nostro nuovo gioiello sul Lago di Ginevra". Siamo nella capitale europea dell'automobile, sede del più blasonato tra i Saloni internazionali dedicati alle anteprime e alle tendenze del mercato delle quattroruote. Ma la città è anche il quartier generale europeo dell'Onu e della Croce Rossa, oltre che riferimento strategico per la diplomazia internazionale e tutto il settore bancario. L’influenza francese segna lingua, gastronomia e i quartieri bohémien come quello di Carouge.