Superyacht Custom, Antonini Navi progetto OPV 56 M

Antonini Navi conquista la fiducia di un nuovo cliente che per tre mesi acquisisce il diritto a uno slot per la costruzione di un Offshore Patrol Vessel (OPV), yacht di 56 metri sotto i 500GT. Per soddisfare appieno l’armatore ci sono voluti alcuni mesi di intenso lavoro che ha coinvolto l’architetto Fulvio De Simoni per il design e l’ufficio tecnico del cantiere per l’ingegneria e tutta la progettazione preliminare.
Aldo Manna, partner e sales director di Antonini Navi, spiega: "Siamo molto contenti di una manifestazione di interesse così concreta a soli 10 mesi dall’ingresso del cantiere nel mondo dei superyacht. Il mercato sembra apprezzare la nostra flessibilità produttiva e progettuale ma soprattutto la disponibilità a realizzare superyacht davvero Custom, cioè tagliati su misura sulle richieste dei nostri clienti. Antonini Navi è una realtà affidabile e strutturata, per questo possiamo offrire al mercato un ventaglio di soluzioni ampio e diversificato: dalla costruzione di yacht su nostro progetto come UP40, attualmente in costruzione, alla realizzazione di progetti full custom ex novo come nel caso di questo OPV di 56 metri. Non ultimo, il cantiere è pronto ad accoglier progetti per conto terzi. La stretta collaborazione con lo studio di De Simoni ci permette di ridurre i tempi di realizzazione delle proposte progettuali e di sviluppare periodicamente nuovi 'concept' innovativi e di alto profilo. A giudicare dall’attenzione che clienti e brokers ci stanno dedicando, siamo molto soddisfatti”.


OPV 56 è uno yacht di 56 metri che grazie al rigore delle sue forme richiama inequivocabilmente lo stile militare (da qui l’origine del nome) ed è stato concepito secondo quello che si potrebbe definire un approccio "funzionalista" dove ogni tratto del progetto rispecchia lo scopo a cui è destinato. "In mare la semplicità è un valore aggiunto: facile fruibilità degli spazi e dei servizi a bordo, razionalità nella costruzione sono doti che, chi ha esperienza, non può che apprezzare - afferma De Simoni -. Si tratta di un'imbarcazione matura, di sostanza, che rispecchia i valori propri di Antonini Navi la cui esperienza di costruzioni marine e navali di altissimo livello e specializzazione garantisce elevate doti di qualità e sicurezza". Il disegno pulito ed essenziale presenta una prua alta e imponente che permette di affrontare il mare in sicurezza. A prua, il ponte continuo è stato progettato per ospitare l’area Helipad mentre l’upper deck è interamente a disposizione della suite armatoriale. Il ponte di poppa, di oltre 150 metri quadrati, è multifunzionale e adattabile a ogni soluzione e customizzazione.


Manna conclude così: "Siamo lieti di potere dimostrare ancora una volta la grande flessibilità del Cantiere. Offrire al mercato un superyacht di ben 56 metri con stazza inferiore ai 500 GT rappresenta già di per sé un inedito progettuale. Ci auguriamo che l’interesse appena formalizzato con la prenotazione dello slot possa diventare ancora più concreto per arrivare a vedere l’OPV 56 solcare le onde dei mari di tutto il mondo. Confermiamo inoltre, come annunciato recentemente, che la costruzione di UP40 prosegue spedita". Lo yacht designer De Simoni ha iniziato la sua carriera a Milano, agli inizi degli anni Settanta, come progettista navale, dopo essersi laureato in Architettura presso l’Università del capoluogo lombardo. Nel 1983 ha fondato Italprojects, una società specializzata nello sviluppo di progetti ad alta tecnologia nel settore navale, diventando molto noto e iniziando a disegnare barche per i più famosi cantieri navali italiani e mondiali. Più tardi, nel corso della sua carriera, ha conosciuto Aldo Manna, di cui è diventato amico e con cui ha iniziato a collaborare a numerosi e ambizioni progetti. Ama molto le auto sportive: emozioni forti e libertà sono tra le sue parole preferite. La sua auto dei sogni è la Ferrari Scaglietti, una bellissima coupé Grand Tourer, simbolo dell’eccellenza del Made in Italy. Adora viaggiare. Genova è la sua casa, ma trascorre molto tempo tra la costa ligure e la Costa Azzurra.

Simone Antonini e Fulvio De Simoni