Verbier Festival 2021 torna dal vivo. I grandi interpreti

Si completano calendari e programmi ufficiali del magnifico "tris" delle rassegne estive di musica colta (concertisimo e camerismo) in terra elvetica: dopo Lucerna e Gstaad, anche Verbier Festival, sempre sulle Alpi svizzere, attende di vivere la sua 28a edizione con un ricchissimo programma di concerti e incontri musicali dal vivo dopo un 2020 solo in digitale. Appuntamento dal 16 luglio all'1agosto 2021 con una "potenza di fuoco musicale" quasi senza precedenti (se si escludono, per ovvi motivi, le grandi orchestre) in questa che è la più cosmopolita delle stazioni di villeggiatura del Vallese.
Valery Gergiev (Photo Nicolas Brodard)
Solo tra i solisti principali, sono attesi nella "terra del Cervino", tra gli altri, András Schiff, Daniel Hope, Evgeny  Kissin, Janine Jansen e Joshua Bell. Seguendo le indicazioni sulla sicurezza, le esibizioni dureranno circa 70 minuti e saranno presentate senza interruzioni. I concerti della Salle des Combins saranno caratterizzati da una maggiore flessibilità consentendo al pubblico di assistere a un secondo concerto nell'ambiente intimo del Verbier Église la stessa sera. "Tutti  noi nel mondo della musica - festival, orchestre, sale da concerto, per non parlare dei tecnici e, ovviamente, di innumerevoli musicisti  - abbiamo bisogno del sostegno del pubblico ora più che mai. Inutile dire che serve anche quello finanziario, sempre necessario. Ma quest'anno va oltre. Dopo un periodo così lungo senza esibizioni dal vivo, abbiamo tutti bisogno che il nostro pubblico entusiasta torni qui", ha affermato Martin T: figlio Engstroem, fondatore e direttore della rassegna. In apertura del Festival  2021, subito due concerti da incorniciare con il pianista Denis Matsuev che si esibirà con la Verbier Festival Orchestra (VFO) sotto la direzione di Valery Gergiev. Tantissimo  spazio, come da tradizione, al pianismo di altissimo livello: oltre al mostro sacro Kissin e alla "leggenda Schiff" spazio a Fazil Say, Sergei Babayan, Abisal Gergiev, Nobuyuki Tsujii, Chilly Gonzales, Mao Fujita (virtuoso giapponese che farà il suo debutto sul palco principale della manifestazione con un focus su Mozart eseguendo, in cinque serate, tutte le Sonate per pianoforte del genio salisburghese).


Daniel Hope (Photo pagina Facebook Verbier Festival)
Ma attenzione alla prima apparizione a Verbier della grandissima Maria João Pires, impegnata in partiture di Schumann, Debussy  e Beethoven  alla Verbier Église con Augustin Dumay. Una serata d'eccezione sarà anche quella con "Escape  to Paradise" (30  luglio) di Daniel Hope. La Verbier Festival Orchestra (VFO) sale sul palco otto volte sotto la direzione di stimati direttori di tutto il mondo tra cui il suo direttore musicale Valery Gergiev (16 e 20 luglio), Daniele Gatti (23 luglio), Antonio Pappano (26 luglio), Daniel Harding (29 luglio), più Iván Fischer che guiderà la compagine nel concerto finale con András Schiff (1 agosto). Accanto ai concerti e ai recital, ecco i mondi della danza e dell'opera. Il Sukhishvili Georgian National Ballet racconta una storia sulle battaglie, la sofferenza e l'eroismo del popolo georgiano, rappresentandone la storia e l'anima attraverso la danza folcloristica. La Verbier Festival Orchestra e Daniele Gatti presentano il secondo atto di Tristano e Isotta di Wagner con Nine Stemme (Isolde), Stuart Skelton (Tristan), René Pape (König Marke) e Okka von der Damerau (Brangäne). Al primo anno del suo incarico come direttore  musicale della Verbier Festival Junior Orchestra (VFJO), James Gaffigan guiderà l'orchestra e i cantanti della Verbier Festival Academy ne La Bohème di Puccini.


Daniel Harding
Come risposta alle conseguenze sociali della pandemia sulla musica giovane, il Festival ha istituito un fondo di emergenza a disposizione degli alunni della Verbier Festival Academy (freelance, lavoratori autonomi e nuovi disoccupati), concedendo oltre 811.000 franchi a 338 alunni da aprile 2020. "Unlimited", il programma di attività gratuite e accessibili per tutte le età, ritorna nel 2021 per stimolare l'interesse per l'arte e la cultura, attraverso spettacoli, conferenze, laboratori e iniziative per i bambini. La serie popolare "concerti segreti", spettacoli in cui l'identità degli esecutori è tenuta celata sino a quando non salgono sul palco, ritorna per  tre serate. "Unlimited" presenta anche l'annuale Verbier Festival Philanthropy Forum. I protocolli di salute e sicurezza, in costante aggiornamento, mirano a garantire un ambiente sicuro per artisti, membri del pubblico, personale e volontari, pur mantenendo il calore e lo spirito del Festival al centro dell'attenzione. Insieme a Unisanté, il Centro universitario di medicina generale e sanità pubblica di Losanna, il Festival ha sviluppato un protocollo di salute pubblica ad ampio raggio sin da settembre 2020. Le disposizioni prescrivono che le mascherine debbano essere indossate sempre all'interno dei luoghi, anche durante le esibizioni, e la distanza fisica sarà applicata attraverso capacità ridotte dei locali e piani di posti adeguati. I dettagli aggiornati sono disponibili sul sito web verbierfestival.com Questa 28a edizione è stata resa possibile grazie al sostegno di molti finanziatori filantropici, privati e pubblici, in particolare Madame Aline Foriel-Destezet, The Friends of the Verbier Festival, i principali donatori (tra cui Chairman's Circle, Comune de Val de Bagnes, Loterie Romande, Canton du Valais) e gli sponsor Bank Julius Baer e Neva Foundation.

Salle des Combins (Photo Nicolas Brodard)