Motori e paesaggi, Gran Premio Terre di Canossa 2021
20-23 maggio 2021: sono queste le nuove date del Gran Premio Terre di Canossa 2021. Vista l’attuale situazione pandemica, ma certi in un prossimo miglioramento, gli organizzatori hanno deciso di far slittare di un mese l’evento per poter godere, insieme e in sicurezza, la passione per il motorsport e il paesaggio. Per Canossa Events e Scuderia Tricolore la volontà resta quella di poter vivere, come sempre al meglio, questa felice esperienza di automobilismo, turismo e amicizia nel segno della scoperta del Belpaese e dei suoi tesori naturali e artistici.
Il calendario aggiornato, come sempre, è collocato un mese prima di quello della Mille Miglia. Per questo anche in questo 2021 il "Terre di Canossa" potrà essere un’ottima occasione per tutti gli equipaggi che vorranno rimettersi in gioco e testare le proprie auto. Insomma, si riaccendono i motori… Questi ultimi mesi sono stati davvero complessi per tutti e hanno imposto scelte difficili. Molti gli eventi che in tutto il mondo sono stati cancellati, rinviati o posticipati addirittura al 2022; molte le difficoltà organizzative incontrate a causa del Covid-19 e tanti sono gli equipaggi che non sanno ancora se potranno partecipare all'evento a causa delle restrizioni sanitarie adottate nei vari Paesi. Nonostante tutto questo, Canossa Events ha scelto ancora di accogliere amici e appassionati con il consueto stile, pur nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza sanitaria previsti. Si cerca di tornare in pista, alla vita e alle grandi passioni, come quella per le auto d’epoca che hanno pazientemente aspettato per mesi nei garage nell’attesa di rivedere il sole primaverile.L'undicesima edizione si svolge, come di consueto, su un percorso di circa 600 km e prevede prove a cronometro, 6 prove di media con rilevamenti segreti e 2 trofei speciali (il "Forte dei Marmi" e il "Trofeo Tricolore", riservati ai piloti non professionisti).
Terre di Canossa non è, però, solo una gara ma rappresenta soprattutto una combinazione vincente di auto meravigliose e di gentlemen drivers che arrivano da lontano per questa opportunità unica di vivere l’Italia in un modo speciale, combinando, ad esempio, l’adrenalina della competizione con il piacere della buona cucina italiana e della scoperta della natura e dell'arte dei territori attraversati. Confermate alcune delle proposte più gradite degli anni passati: la partenza da Salsomaggiore Terme con i suoi palazzi in stile Liberty, la cena di gala firmata dallo chef stellato Massimo Spigaroli nella fastosa cornice del Palazzo dei Congressi, l’attraversamento del Passo della Cisa e del Passo del Cerreto, il tracciato delle Cinque Terre con i suoi suggestivi scorci sul mare e il passaggio nel centro storico di Lucca. Molto amati anche i due trofei riservati ai piloti non professionisti, che sono sempre i benvenuti, la "Pre-War Cup" dedicata alle auto del periodo antecedente la Seconda guerra mondiale e l’imperdibile beach party al tramonto a Forte dei Marmi, perla della Versilia.
Numerose anche le novità o i graditi ritorni che l’organizzazione ha progettato per stupire ed emozionare gli iscritti. Tra quest'ultime spiccano la sosta nell'ameno borgo marinaro di Lerici, quella a Collodi, cuore pulsante della storia di Pinocchio, l’attraversamento delle verdi colline pistoiesi, il passaggio a Pontremoli, la cena sul mare a Bocca di Magra e la sfilata nei centri storici di Massa e di Carrara. L’ultimo giorno, dopo i timbri a Sarzana e Fivizzano, la gara si concluderà per la prima volta a Quattro Castella, nel cuore delle terre che furono della Gran Contessa Matilde di Canossa. Ribadita l’attenzione all’ambiente: anche quest’anno viene adottato volontariamente il protocollo CarbonZero, che impone l’adozione di tutte le misure utili alla riduzione dell’impatto ambientale e calcola le emissioni residue di gas nocivi. Le emissioni verranno poi "compensate" dalla piantumazione di nuovi alberi nell’Appennino Tosco-Emiliano.
