Venturini Baldini, Riccardo Cotarella nuovo consulente

Venturini Baldini è una storica tenuta nel cuore delle Terre Matildiche a Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia. Dal 1976 produce vini lambruschi e spumanti, contraddistinguendosi per la coltivazione biologica di uve solo proprie e puntando sulla qualità e l’innovazione dei processi di vinificazione. Dal 2015 è di proprietà della famiglia Prestia - i coniugi Julia e Giuseppe - a cui si deve un programma di rilancio dell’intera attività con l’obiettivo di una sempre maggiore valorizzazione del territorio e del suo vino più rinomato, il Lambrusco, pur confermando il posizionamento dell’azienda come "Château" della "Food Valley".
Riccardo Cotarella
"Il nostro progetto ha come obiettivo l’eccellenza da tutti i punti di vista - spiega Julia Prestia -. Lavoriamo affinché i nostri vini rispecchino questo valore e siano un’espressione fedele e contemporanea del territorio da cui prendono vita, l’Emilia, appunto. Dopo il lungo e proficuo sodalizio con un grande esperto come Carlo Ferrini, al quale dobbiamo moltissimo e con il quale abbiamo lanciato etichette di grandissimo successo come il Ca del Vento Rosato e la linea T.E.R.S., l’azienda ha voluto affidarsi a Riccardo Cotarella e al suo team guidato da Pier Paolo Chiasso. Continueranno con noi il percorso di valorizzazione di un territorio che, in molti casi, deve ancora esprimere il suo vero potenziale". Un avvicendamento naturale, dunque, quello in atto. "Il lavoro svolto negli ultimi anni è stato di altissimo profilo e ha portato a una altissima visibilità sia nazionale sia internazionale - continua Julia -. Abbiamo lavorato con passione e dedizione per rafforzarci ed evolverci sul piano enologico e costruire un solido punto di partenza. Cotarella e il suo team raccolgono questo testimone e rappresentano per noi un’opportunità di crescita dal respiro sempre più internazionale". L’intenzione è duplice: rispondere al meglio alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e soddisfare una clientela sempre più attenta ed esigente.


"La vera sfida è farlo senza snaturarsi. Cotarella e il suo team sono le persone giuste per accompagnarci in questo percorso perché condividono i nostri valori e le nostre ambizioni", conclude Julia. Cotarella e Chiasso affiancheranno la proprietà e Denny Bini, il tecnico residente che da più di 25 anni lavora esclusivamente con l’azienda, supportandoli nella scelta dei progetti e nello sviluppo del potenziale aziendale, sempre nel solco della continuità e nel rispetto di uno stile che punta all’eccellenza, alla qualità, all’esaltazione delle peculiarità del territorio e dei suoi vini. La storia dell'azienda è strettamente legata a quella della tenuta, le cui origini risalgono al XVI secolo. La produzione vitivinicola vera e propria ha inizio solo nel 1976 con la famiglia Venturini Baldini. Oggi la tenuta è gestita dalla famiglia Prestia che nel 2015 ha rilanciato lo storico marchio reggiano. I 32 ettari di vigneti di proprietà sono interamente coltivati in regime biologico. Imprenditore, agronomo ed enologo di statura internazionale, docente di Viticoltura ed enologia all'Università della Tuscia di Viterbo e accademico aggregato dell’Accademia dei Georgofili, dal 2013 Cotarella è presidente di Assoenologi. Alla professione di profondo conoscitore di vini ha sempre voluto accostare l’impegno civile nel mondo no profit e i suoi "consigli" sono richiesti anche da molti personaggi famosi. E' stato ai vertici del Comitato scientifico per l’allestimento del padiglione del Vino italiano durante Expo 2015. Una sua biografia è edita da N. D'Antonio. E' nato in provincia di Terni nel 1948.