Vacanze all'insegna dei Vinum Hotels Südtirol. Il Turm


Alto Adige, patria di vini. La varietà del territorio e del clima, mediterraneo e alpino insieme, caratterizza le diverse zone della Regione e ne influenza la ricca e variegata produzione: rossi di grande eleganza e bianchi dal carattere fresco e spiccato. Ma è soprattutto alla lunga esperienza e alla passione dei vignaioli che si deve l’eccellente qualità dell'offerta.
Gli stessi produttori che, in molti casi, si ritrovano anche nelle strutture dei Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol, vetrina del loro lavoro e delle loro passioni. Come è noto, una grande varietà di vini bianchi si impone da tempo all'aatenzione del mercato: dal Riesling maestoso e dall’aroma raffinato di pesca e agrumi, ottimo con pesce e verdure, al Sylvaner, considerato come l’"ambasciatore" dei vini altoatesini di impronta alpina. È nei pendii soleggiati, infatti, che sviluppa la tipica acidità, le sue note minerali, il profumo di mela, pesca e menta, l’aroma di erbe e fieno. E ancora il Müller Thurgau, vivace e con note floreali, il Veltliner, rinfrescante, piacevolmente aromatico alla mela e pompelmo, fino al Kerner, vitigno resistente al gelo, apprezzato per la sua pienezza e la sua aromaticità, dal bouquet fruttato e con una nota delicata di noce moscata. La zona vinicola per assaporare tutte queste varietà è sicuramente quella della Valle Isarco, con i pendii freschi ma soleggiati e una ventilazione costante.

 
Vini dell'Azienda Grottnerhof (Hotel Turm)
A Fiè allo Sciliar si trova il cinque stelle Turm, diretto dallo chef pluripremiato Stefan Pramstrahler e membro della Collezione Pearls by Romantik che annovera residenze in tutta Europa, veri e propri luoghi per intenditori: il benessere in una classe a sé stante. La qualità gastronomica si accompagna agli eccellenti vini prodotti nell’azienda di proprietà Grottnerhof e alle grandi etichette internazionali custodite nella cantina scavata nella roccia. Karl Pramstrahler, il padre del proprietario Stephan, era un mecenate appassionato di arte. Al Turm ha lasciato una raccolta di circa 2.000 dipinti a olio, acquarelli e litografie di, tra gli altri maestri, Joseph Beuys, Oskar Kokoschka, Otto Dix, Paul Klee, Giorgio de Chirico, Renato Guttuso. Il bar dell'hotel espone persino un Picasso autentico. Stephan ha coltivato l'arte dell'ospitalità iniziando come semplice apprendista, "ma molto presto ha deciso che un giorno il suo ristorante sarebbe stato uno dei migliori dell'Alto Adige. La sua cucina è autentica, caratterizzata da una forte sensibilità ma anche da tanta voglia di sperimentare. Il suo obiettivo: offrire agli ospiti del suo ristorante a Fiè allo Sciliar qualcosa di davvero particolare".


Arte all'Hotel Turm
Arte, design e storia in un luogo incantato. Dal 25 dicembre 2020 al 7 gennaio 2021 si può scegliere il pacchetto "Capodanno al Turm" comprensivo di: 7 pernottamenti in mezza pensione, cenone di San Silvestro e festa di Capodanno. A partire da 1.902 euro a persona. Tra i vini più tipici dell’Alto Adige, non si può non parlare del Gewürztraminer. Un bianco straordinario, molto aromatico, prodotto da un vitigno a buccia rosata. Il sapore è fruttato e floreale, dall’intenso profumo di litchi, papaya, mango, garofano e rose che sembra quasi mascherare la sua gradazione alcolica. Ideale per gli aperitivi, si abbina perfettamente con gli antipasti a base di formaggi e verdure, ma è ottimo anche per i pasti e per accompagnare il pesce. Predilige i terreni calcarei e argillosi che caratterizzano ad esempio la zona vinicola Bassa Atesina. Sono davvero tanti i vitigni coltivati in questo terroir ma solo due sono autoctoni: il Lagrein e la Schiava. Il primo è un vino robusto e di carattere, dalle note aromatiche che si accompagnano a quelle di frutti di bosco, ciliegie fresche e violetta. Ha le sue radici a Bolzano e piace soprattutto per la pienezza vellutata e per la morbida acidità. Prodotta fin dal Cinquecento, la Schiava è un rosso che, oggi più che mai, è stato riscoperto e valorizzato. È un vino leggero con tannini moderati, note di violetta e frutti di bosco freschi. Il Lagrein, ottimo con la selvaggina, e la Schiava, ideale con i piatti tipici altoatesini, accompagnano volentieri le cene abbondanti delle festività natalizie. 

Hotel Saltus
Nella zona vinicola di Bolzano e dintorni, patria del Lagrein, a San Genesio si incontra l’Hotel Saltus, un'oasi ecosostenibile di design e comfort (Healing Hotels of the World), caratterizzata dall’ottima cucina e dalla sua carta di vini pregiati. Per tutto l’anno si può approfittare del pacchetto "Saltus Green": tutti quelli che sceglieranno il treno riceveranno uno sconto del 5% sul prezzo di pernottamento e l’utilizzo gratuito dei mezzi di trasporto. Inoltre potranno scegliere tra il servizio di transfer dalla stazione e un buono Spa di 15 euro. Oltre che a Bolzano, la Schiava viene prodotta in particolare nella zona vinicola di Merano e dintorni. A Scena si trova l’Hotel Der Weinmesser, che deve il suo nome all’antico mestiere del "misuratore del vino". Ricette e piatti della cucina si accompagnano a una selezione di oltre 700 etichette con degustazioni e visite guidate alla cantina. Tra le proposte, anche il pacchetto "Dine & Wine", valido fino al 31 dicembre 2020, che permette di trascorrere una serata memorabile nella cantina, assaporando un raffinato menu degustazione accompagnato da vini pregiati (56 euro a persona). Sempre nella zona vinicola Valle Isarco, a Bressanone sorge il My Arbor-Plose Wellness Hotel, noto come l’"albergo sugli alberi". La struttura, infatti, è costruita su palafitte tra le cime degli alberi su un pendio della Plose, dando la sensazione di essere accolti proprio in un nido sospeso tra i rami, con una vista splendida sulle montagne. Dal 7 gennaio al 14 febbraio 2021 si può scegliere il pacchetto "7=6 Speciale inverno2 comprensivo di: 7 pernottamenti in mezza pensione al prezzo di 6, aperitivo di benvenuto, Cena My way to eat di My Arbor con menù di 5 portate a scelta dalla carta del ristorante dell’hotel, Cena My way to eat a Bressanone a scelta dal menu nel ristorante gourmet Grissino in centro città, libero accesso alla Spa Arboris, BrixenCard. Il tutto a partire da 1.044 euro a persona.