Salone dell'Auto di Ginevra 2018, fervono i preparativi


E' già scattato il conto alla rovescia per il Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra 2018 (8-18 marzo al Palexpo, edizione n.88). Il Comitato organizzatore ha presentato anche il manifesto del nuovo appuntamento che richiama l’attenzione sulla parte laterale di un’auto sportiva molto performante. L’atmosfera é fondamentalmente positiva, i costruttori rimangono fedeli alla manifestazione.
Il manifesto del Salone 2018 é stato presentato a inizio settembre ai membri del Comitato organizzatore durante la tradizionale "Riunione Kick-Off". Siamo ai blocchi di partenza. All’occhio balza immediatamente lo spiritoso e smagliante colore "verde rana" della carrozzeria della supercar del manifesto, alcune delle cui parti si vedevano già in quello dell’anno scorso ed in quello di due anni fa. "Il bolide sta a identificare il dinamismo dei nostri espositori, che ogni anno presentano oltre cento novità nei campi della tecnologia, del design, della sicurezza e del confort.
Inoltre, il Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra può tradizionalmente contare anche sulla partecipazione di numerosi costruttori di auto in piccole serie", dichiara il direttore generale della manifestazione, André Hefti. Il colore verde sta a identificare le auto ecologiche? "No, non proprio, perché oggi questi tipi di veicoli si presentanto con etichette di tutti i colori!", spiega - sorridendo - Hefti, che però sottolinea: "Anche nell'edizione 2018 le auto ecologiche costituiranno uno dei temi importanti e la presenza dell’Associazione dei Petrolieri permetterà di gettare uno sguardo al futuro".


Per la prima volta tra gli espositori, questa Associazione presenterà la stazione di servizio di domani, dove si potrà fare rifornimento anche di idrogeno. Il visitatore - come è nella tradizione - avrà una panoramica completa del settore, dal versatile modello quotidiano alle concept car, dai modelli a guida autonoma sino ad arrivare a quelli più rari e più lussuosi. Una nuova esposizione speciale della maison di orologi e cronografi TAG Heuer farà battere più forte il cuore degli appassionati di auto da corsa e di segnatempo. Attraverso particolari simulatori si potrà vivere la sensazione della guida su un circuito da corsa anche in funzione della riduzione del consumo di carburante possibile . Numerosi ristoranti a tema e dalle "mille" cucine consentiranno gradevoli pause gastronomiche durante la visita mentre in parecchi bar ci si potrà fermare per brevi "soste ai box" per ricaricarsi.
  
Maurice Turrettini, presidente della kermesse elvetica, elenca, da parte sua, i molteplici obiettivi della manifestazione: "Il Salone dell’Auto é un’efficace piattaforma di comunicazione, che consente ai costruttori di richiamare su di sé l’attenzione del pubblico a livello mondiale e, nello stesso tempo, di verificare l’interesse dei visitatori verso il marchio nonché verso determinati modelli e tecnologie. A Ginevra sia gli espositori sia i visitatori sono, così, protagonisti alla pari". Il Geneva International Motor Show si colloca a livello mondiale tra i 5 saloni top dell‘auto, quelli che vengono riconosciuti dall'Oica, l'Organizzazione internazionale dei costruttori, ed é l’unico in Europa a svolgersi con cadenza annuale. Il prestigio di questo evento sta anche nei numeri: nel 2017 sono state presentate oltre 150 anteprime mondiali ed europee alla presenza di oltre 10 mila rappresentanti dei media internazionali. Oltre 691.000 i visitatori.
                                                                                                                      D.V.