Land Rover Range Rover Evoque, speciale Landmark
In soli sei anni lo stabilimento di Halewood, in Inghilterra, ha prodotto 600 mila Evoque, conquistando nuovi clienti in ogni parte del mondo grazie al nome di Land Rover Range Rover e a uno stile che rompe schemi e consuetudini delle forme "tradizionali" degli altri sport utility vehicle. La domanda del pionieristico compact Suv è ancora in aumento proprio grazie al suo design e sue alle capacità all-terrain. Nel marzo 2017, a sei anni dalla sua introduzione, le vendite hanno toccato il record mensile di 18.000 unità. Proprio Evoque vanta anche la più ricca bacheca di trofei, avendo conquistato oltre 200 premi, incluso il titolo "Best Compact Suv" conferitogli nel 2016 in Germania, Francia, Spagna e Brasile.
Per celebrare questi sei anni di successi, Land Rover Range Rover ha annunciato una nuova edizione speciale: la Evoque Landmark che è disponibile in tinta Moraine Blue, un colore ispirato al turchese dei laghi delle Montagne Rocciose canadesi.
Con prezzi, nel mercato italiano, a partire da 54.000 euro, l’inedita edizione è ordinabile a partire da questi giorni. La Landmark Edition sarà, inoltre, disponibile nei colori Yulong White e Corris Grey. E' caratterizzata da un dinamico kit di carrozzeria e da dettagli esterni grigi, incluso un tetto panoramico a contrasto Carpathian Grey, cerchi in lega da 19" Gloss Dark Grey, griglia, prese d'aria su cofano e parafanghi e lettering sul portellone in Graphite Atlas. I particolari Dark Grey proseguono all'interno con finiture della consolle centrale spazzolate e satinate, abbinate a sedili in pelle Ebony con cuciture a contrasto Light Lunar e a una sezione centrale traforata. Ad Halewood, un'Evoque lascia la linea di produzione ogni 170 secondi. Dal 2016 anche la versione Convertibile nasce in questo stabilimento. La maggior parte delle unità viene esportata in 130 Paesi con una produzione aggiuntiva originata da impianti realizzati in Cina e Brasile per soddisfare la domanda locale. Infatti l'80% delle Evoque prodotte nel Regno Unito è esportata in tutto il mondo, da Monaco a Manila. Land Rover è uno dei maggiori esportatori britannici, con l'80% dei ricavi generato dalle vendite oltremare.
Dichiara Gerry McGovern, responsabile Design del brand: "Ciò che rende Evoque così speciale è il suo essere attuale. Il design resta fresco e moderno. È noto che questo modello ha portato a Land Rover un'intera generazione di giovani acquirenti ed un pubblico largamente femminile. Il suo successo è stato chiaro fin dall'inizio e ci ha incoraggiato a proseguire nell'innovazione. E veicoli come l'Evoque Convertibile ne sono la dimostrazione. Quest'anno Land Rover ha presentato anche la Range Rover Velar, quarto esponente della famiglia Range Rover. Posizionandosi tra Range Rover Evoque e Range Rover Sport, Velar esprime il perfetto equilibrio tra glamour, modernità ed eleganza come nessun altro veicolo. Prodotta a Solihull, la Velar, che parte da un prezzo di 58.800 euro, è già ordinabile presso le concessionarie italiane".
Fin dal 1948 Land Rover ha prodotto autentici 4x4, caratterizzati da una vera, ampia gamma di capacità nelle rispettive classi. Defender, Discovery, Discovery Sport, Range Rover, Range Rover Sport e Range Rover Evoque definiscono il mondo delle 4x4 a livello mondiale, con l'80% della gamma esportato in oltre 170 diversi Paesi. Jaguar Land Rover investe annualmente 3,5 miliardi di sterline nell'espansione della propria gamma e della produzione, ivi inclusi il nuovo stabilimento in Slovacchia ed il lancio dei nuovi modelli Discovery, Range Rover Evoque Convertibile e Jaguar XFL per il mercato cinese. Negli ultimi 6 anni Jaguar Land Rover ha triplicato il fatturato, raddoppiato le vendite e la forza lavoro e ha investito oltre 15 miliardi di sterline in nuovi prodotti e spese in conto capitale. Nell'anno fiscale 2017, e successivamente, la società seguiterà a destinare forti investimenti a nuovi prodotti ed impianti. La Jaguar Land Rover è uno dei maggiori esportatori britannici con l'80% dei profitti generato dalle esportazioni. La dimostrazione che la crisi dell'automotive è definitivamente alle spalle e che i marchi premium hanno sempre continuato a riversare risorse e ingegno nella variazione dei loro modelli e nella ricerca, non solo tecnologica. Il pubblico premia questi sforzi miliardari e non tradisce lo stile di un'offerta che si fa sempre di più attenta alla mobilità del futuro, pur conservando il fascino della tradizione.
D.V.
