Vilnius, una città dove il fascino della storia si unisce alla ricchezza delle proposte culturali e musicali che ne accompagnano il suo prepotente affermarsi sulla scena europea come tra le capitali più aperte al mondo dell’Est e dell’Ovest. Non fa eccezione, in questo scenario, l’autunno 2015 che sarà dedicato anche alle calde note del jazz.
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| Bill Frisell |
Si parte con Vilnius Jazz, dal 15 al 18 ottobre, appuntamento annuale giunto all’edizione n. 28, per proseguire con Vilnius Mama Jazz Festival, che dal 20 al 23 novembre porterà in Lituania artisti internazionali e nuovi talenti nel segno dell’innovazione artistica. Vilnius Jazz, il più importante festival internazionale di musica jazz della città, si tiene quest’anno dal 15 al 18 ottobre. Fondata nel 1987, la rassegna offre una panoramica sui nuovi trend di questo genere musicale di tutto il mondo con artisti che spiccano per creatività e sperimentazione, tra progetti innovativi e contaminazioni rock, etniche e dell’avanguardia.
Sul palco del Russian Drama Theatre di Vilnius si alterneranno 14 gruppi. Tra i nomi da non perdere quello del celebre chitarrista americano Bill Frisell (vincitore dei Grammy Awards) e il suo gruppo di archi 858 Quartet, il quartetto francese di Dominique Pifarély, la band giapponese Hikashu insieme a Itaru Oki, il trio olandese-senegalese Reijseger-Fraanje-Sylla composto da voloncello, piano e voce. Senza tralasciare gli svedesi di Angles 8.
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| Dominique Pifarély (Photo by Eric Legret) |
Il Mama si tiene in diversi spazi della città: dai teatri come il Russian Drama Theatre e il Lithuanian National Drama Theatre fino a locali e concert hall. Nelle scorse edizioni il festival ha ospitato artisti del calibro di Dee Dee Bridgewater, Jhon McLaughlin, Bill Frisell, Marcus Miller e Rosario Giuliani oltre a lanciare giovani talenti lituani ed europei come i francesi OZMA o il flautista olandese Ronald Snijders.
Anche l’autunno musicale di Vilnius conferma che la capitale della Lituania è la meta perfetta per un city break all’insegna della cultura, della scoperta e del divertimento. In attesa dei concerti, i visitatori potranno passeggiare per le strade del centro storico Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco, fare shopping nelle boutique di ambra e lino, gustare la cucina tradizionale proposta da diversi ristoranti come Lokys e quella più innovativa di giovani chef come Bistro 1 Dublis, gustare la migliore birra artigianale da Snekutis gastro pub o concedersi momenti di benessere nella nuova Spa Nidos Kopos.
Daniele Vaninetti
