"Ibiza Clásico": il festival con Verbier. Al Six Senses

Dalle Alpi svizzere a una delle mete turistiche europee più gettonate nel segno della transizione dalla pandemia. In associazione con Six Senses, il Festival di Verbier e i suoi fondatori Martin Engstroem e Avi Shoshani, Ibiza presenta e ospita dal 20 al 26 aprile 2022 il Festival "Clásico", rassegna che richiama nelle Baleari alcuni dei protagonisti del concertismo internazionale. Il tutto nel segno di una festa musicale che intende superare l'immagine modaiola più nota di questa gettonatissima meta delle vacanze e del divertimento mondiale, anche chiassosa.
David Garrett (photo Clasico/Facebook)
La cornice dei concerti è la splendida baia di Xarraca, nella punta settentrionale dell'isola, dentro l'oasi del Six Senses Resort, affacciato su acque cristalline e scogliere selvagge. In questa capitale del turismo europeo arriva la superstar del violino David Garrett, si potrà ascoltare un'esecuzione completa delle Nozze di Figaro di Mozart con la Verbier Festival Chamber Orchestra e il direttore Christoph Koncz e sono da non perdere gli "incontri" con il pianista russo Denis Matsuev e la speciale serata jazz "firmata" Thomas Quasthoff. Durante i sei giorni del festival artisti e ospiti risiederanno al Six Senses Ibiza con prove aperte al pubblico e dialoghi quotidiani tra ospiti e musicisti, rievocando l'intima esperienza della rassegna di Verbier e dando vita, così, a una sorta di gemellaggio sonoro mare-montagna. Posto direttamente sul lungomare, il locale di musica Beach Caves dell'hotel è il cuore pulsante della destinazione, almeno musicalmente. Ospitando spettacoli dal vivo, eventi, sessioni di artisti emergenti e un'ampia collezione di vinili questi "spazi" sono anche il regno della tecnologia hi-tech di McIntosh e Sonus Faber. David Garret (che a Ibizia si esibisce con la sua band) è un violinista tedesco classico e crossover. Ha debuttato sul palcoscenico all'età di 10 anni e a 13 è diventato l'artista più giovane a firmare un contratto con Deutsche Grammophon. Fin da bambino, ha lavorato con direttori come Zubin Mehta, Claudio Abbado e Yehudi Menuhin (quest'ultimo lodandolo come "il più grande violinista della sua generazione"). La carriera lo ha portato ad esibirsi con le orchestre più importanti in tutto il mondo, come la London Philharmonic e i Wiener Symphoniker.

Denis Matsuev (Columbia Artists Management)
La leggenda di Thomas Quasthoff è notissima: dopo aver vinto l'ARD International Music Competition nel 1988 a Monaco e aver ottenuto elogi dal "maestro dei maestri" Dietrich Fischer-Dieskau, la sua carriera di cantante solista è decollata. Nel 1996 ha vinto il Premio Shostakovich e si è assicurato un importante riconoscimento all'Edinburgh International Festival. L'anno successivo, ha debuttato in concerto con Simon Rattle e la Filarmonica di Berlino, eseguendo l'Haydn's Creation. Quasthoff vanta una lunga collezione di registrazioni, incluso un album jazz per la Deutsche Grammophon. Nato a Irkutsk in Siberia nel 1975, Denis Matsuev ha iniziato a tre anni lo studio del pianoforte e ha debuttato a nove. Giovanissimo, si è trasferito a Mosca dove si è diplomato al Conservatorio sotto la guida di Sergej Dorenskij e Alexei Nasedkin. Questo brillante enfant prodige deve la sua rapida ascesa alla ribalta alla vittoria nel 1998 del Concorso Čajkovskij di Mosca, alla quale sono seguite le affermazioni ai concorsi internazionali di Parigi nel 1998 e di Johannesburg nel 1994. Da allora è apparso in tutto il mondo nelle sale più prestigiose, come la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, il Mozarteum di Salisburgo, il Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, il Musikverein di Vienna, il Teatro alla Scala di Milano, la Royal Festival Hall di Londra.

Six Senses Resort Ibiza
Si è esibito con le migliori orchestre e direttori, fra cui spiccano la Bolshoi Symphony Orchestra con Alexander Vedernikov, la Russian National Symphony Orchestra con Mikhail Pletnev, Vladimir Fedoseev e Vladimir Spivakov, la Baltimore Symphony Orchestra e Claudio Abbado, la Cincinnati Symphony Orchestra e James DePreist, la Budapest Festival Orchestra e Iván Fischer, la Bayerische Rundfunk e Mariss Jansons, la Filarmonica della Scala e Lorin Maazel. Tra i suoi grandi successi va segnalato il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninoff al Théâtre des Champs-Elysées a Parigi, con la Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov, che ne ha fatto un beniamino del pubblico francese. Matsuev ha fondato e organizza due festival che presentano i migliori solisti del mondo accompagnati da orchestre russe: "Stelle sul Baikal", il suo dono musicale alla patria siberiana, e "Crescendo", a Mosca e San Pietroburgo.‍ Dicono al Six Senses: "Ibiza è conosciuta in tutto il mondo per ogni genere musicale tranne forse per la musica classica. Fino ad ora. 'Ibiza Clasico' è il primo festival dell'isola con concerti dei più importanti interpreti classici del mondo". Un nuovo corso. Una nuova immagine. 

Thomas Quasthoff con la sua band