Yamaha, Stradivari 43 e il violino di Lena. A Cremona

Nautica, liuteria e l'archetto di Lena Yokoyama. Il tutto nel centro storico della "capitale" degli strumenti a corde, Cremona. Qui Yamaha e Cantieri Capelli srl, cantiere nautico storico con sede a Spinadesco (CR), hanno svelato, insieme al locale Consorzio Liutai, il nuovo battello semi-rigido di 13 metri, Stradivari 43, risultato di uno studio meticoloso delle forme sinuose e morbide del violino e di un lavoro di astrazione che ha permesso di arrivare a un concept che potesse integrarsi con le esigenze tecniche del battello stesso.
Questo incontro tra mondo della nautica e delle sette note è andato in scena nella centralissima piazza del Comune. Artigianalità, innovazione  stilistica, alto livello di progettazione e industrializzazione, insieme a una meticolosa attenzione per i dettagli e le finiture, sono i punti cardine di questa creazione. Come sempre al fianco di Capelli, Yamaha ha contribuito a definire il look elegante ma dinamico della barca, senza trascurare potenza e affidabilità, con due XTO V8 da 425 cavalli ciascuno. Un debutto "musicale", quindi, per Stradivari 43. Il battello, esposto nel centro storico della città famosa in tutto il mondo per i suoi maestri liutai, è stato protagonista di un racconto sulla sua evoluzione e su ciò che intende evocare. Insieme, le note del violino Stradivari suonato da Lena hanno regalato emozioni e raccolto interesse. 
Stradivari 43 sarà presentato in esclusiva con un evento in streaming sui canali social nel corso dell’estate per poi svelarsi alla stampa di settore e al pubblico ai primi saloni della stagione nautica 2021-2022: lo Yachting Festival di Cannes e il Salone Nautico di Genova. Nata ad Osaka (Giappone), Lena ha iniziato gli studi di violino nella sua città sotto la guida dei suoi genitori, Kango e Reiko Shimizu, e successivamente con Nandor Szederkenyi, ex spalla della Century Orchestra di Osaka.

Lena Yokoyama
Trasferitasi in Italia nel 2006, si è diplomata in violino col massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale Pareggiato "Claudio Monteverdi" di Cremona. Ha seguito i corsi di violino con Salvatore Accardo e di musica da camera con Alexander Lonquich presso l’Accademia Chigiana di Siena. Ha tenuto recital solistici e cameristici in diversi teatri italiani, tra cui il "Ponchielli" di Cremona, il "Petruzzelli" di Bari, "La Fenice" di Venezia, l’Accademia Musicale Chigiana (Siena) e l’Aula Magna del Conservatorio Tartini di Trieste. Ha suonato in Giappone, Stati Uniti, Inghilterra, Lettonia, Croazia, Austria, Germania, Norvegia, Francia e Belgio. Tra le rassegne più importanti in cui si è esibita figurano il Ravenna Festival, il Festival Monteverdi e lo Stradivari Festival di Cremona oltre all'Amiata Piano Festival e al Festival della Valle d’Itria. Nel 2012 ha fondato, insieme al pianista Diego Maccagnola ed al violoncellista Alessandro Copia, il Trio Kanon, uno dei quattro ensemble piano trio selezionati per la master class presso l’VIII Trondheim International Chamber Music Academy 2014 con i docenti Hatto Beyerle, Miguel da Silva (Ysaÿe Quartet), Annette Von Hehn (Atos Trio) e Daniel Hope. Ha inciso per la rivista "Amadeus" e per l’etichetta "Movimento Classical" musiche di Ludwig van Beethoven. Suona un violino J. C. Gigli del 1752 e un Eva & Christo Marino del 2015. La cronaca puntuale del quotidiano La Provincia di Cremona: "Nelle forme dell’imbarcazione del valore di mezzo milione di euro e già venduta ad un cliente in Bulgaria ci sono le linee sinuose del violino, l’eleganza dell’archetto, i legni preziosi di un cabinato per milionari. Il design è firmato da Giuseppe Bagnardi di BG Design Firm. A suggellare il binomio fra liuteria e nautica è stato il suono dello Stradivari, concesso da Eric Blot all’iniziativa, e suonato da Lena in una sera di primavera dai colori tersi. Il sindaco Gianluca Galimberti è intervenuto nel tardo pomeriggio per offrire un segno istituzionale, ma poi stupore e bellezza hanno coniugato musica e materia, ebbrezza del viaggio e antiche architetture. Giorgio Grisales, presidente del Consorzio Liutai Stradivari, ha donato a Umberto e Nunzia Capelli un violino realizzato a marchio Cremona Liuteria e custodito nella custodia firmata da Dimitrij Musafia".