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| Lo chef stellato Salvatore Bianco |
La prestigiosa collezione d’arte interna - che già può vantare, tra le altre, opere di Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Mario Schifano e Andy Warhol - si arricchisce dei lavori pittorici dello statunitense Mark Kostabi e dell'intervento scultoreo del napoletano Christian Leperino, "Spuma di mare", che va ad impreziosire la fontana della lobby. Anche Il Comandante, il ristorante fine dining stellato Michelin guidato dallo chef Salvatore Bianco, riparte con una novità, il progetto "Gli Orti e le Terre de Il Comandante". Negli ultimi tempi, Bianco ha continuato le sue ricerche sulla materia prima andando all'origine e alla radice dei prodotti, selezionando "sul campo" ortaggi, frutti ed agrumi, ma anche il pescato fresco. Con questo percorso verso le origini del cibo, la tavola gourmet dell'albergo conferma la sua vocazione all'eccellenza e integra i servizi F&B con una filiera di produzione esclusiva, attentamente tracciata, corta e certificata. Il paniere dei prodotti freschi de Il Comandante arriva ora da piccoli appezzamenti agricoli dislocati sui Monti Lattari, alle pendici del Vesuvio e in Basilicata, così come da piccoli pescatori, che lavorano per il Romeo hotel. Il meglio che c'è là dove nasce e cresce: questa la filosofia che traccia e connota la proposta, un approccio che va anche nella direzione della sostenibilità ambientale ed economica. Il risultato? Tre percorsi gastronomici a mano libera proposti da Bianco che perfeziona ulteriormente la propria cucina ricercata e contemporanea, pulita e rigorosa, nutrita di tecnica e pensiero.
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| La Spa Dogana del Sale |
Per ogni percorso viene consigliato un abbinamento sapiente con i vini della cantina. E il tradizionale menu cartaceo cede il posto ad un'elegante scatola in legno massello, uno scrigno prezioso che rivela i tre percorsi. È solo l’incipit dell’esperienza enogastronomica 2021. Il servizio a tavola diventa viaggio, coinvolgimento dei sensi. Su un altro fronte, se l'area umida della Spa Dogana del Sale riaprirà dall'1 luglio 2021 nel rispetto di tutte le norme di sicurezza sanitaria, gli ospiti possono già scegliere tra un'ampia e diversificata proposta di massaggi, rituali di bellezza e remise en forme per viso e corpo. In particolare, le "Wellness Suite", dotate di sauna, bagno turco, idromassaggio e camino, sono l'accomodation perfetta per il soggiorno al Romeo che offre anche camere Deluxe e Grand Suite con vista sul porto di Napoli, la Garden Suite con il suo raffinato giardino Zen, la Family Suite e la lussuosa Penthouse Suite dalle vedute mozzafiato sul Golfo e il Vesuvio. La sicurezza degli ospiti e dello staff Romeo resta una priorità assoluta dell'hotel che già da tempo ha messo a punto un rigoroso protocollo di sicurezza e sanificazione: camere e aree comuni sono costantemente igienizzate con appositi nebulizzatori e vapori a secco. Tutti i protocolli in uso sono conformi alle direttive dell'Oms con relativa certificazione. Il Romeo Hotel si conferma, così, un punto di riferimento nell'hôtellerie napoletana, sintesi di tradizione e innovazione, futuristico nella sua architettura contemporanea, sorprendente per la sua collezione d'arte, capace di far innamorare ogni volta i suoi clienti per l'eleganza e la cura di ogni dettaglio.
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