Milano Wine Week 2021. Un laboratorio internazionale

Con Milano Wine Week (MWW), dal 2 al 10 ottobre 2021, la promozione del mondo del vino riparte dalla capitale del Made in Italy e si diffonde a livello nazionale e globale grazie anche alle nuove tecnologie, sviluppate con un duplice ruolo: potenziare ulteriormente l'inserimento della manifestazione nel tessuto metropolitano e aumentare la partecipazione e il coinvolgimento dell'audience internazionale. Sono in calendario 9 giorni di eventi fisici - gestiti nel pieno rispetto delle norme a tutela della sicurezza dei partecipanti - dove le aziende vinicole e i consorzi di tutela potranno dialogare con gli operatori del settore e i winelover.
Federico Gordini
La manifestazione è stata l’unico grande evento dedicato al vino andato in scena in Italia nel 2020, dimostrazione della capacità di realizzare un appuntamento importante, diffuso a livello internazionale, anche in un periodo critico. Forte di questa esperienza, la MWW torna con l’obiettivo di fare sistema per rilanciare il settore "portando con sè un'ondata di innovazioni per fornire insights e analisi utili al mercato sfruttando il sistema Milano degli incontri d’affari tra espositori e compratori, integrando il consumatore finale, il territorio e le persone per rilanciare l’economia, con un approccio fortemente innovativo basato sull’impiego delle nuove tecnologie per l’elaborazione di dati e prospettive per il futuro", spiega Federico Gordini, presidente della manifestazione. Milano Wine Week baserà la sua azione su sei assi principali: l’efficienza del sistema milanese e della sua rete di relazioni per la ripresa economica dell’intera filiera vinicola e dell'ospitalità; la penetrazione capillare nel tessuto cittadino, agevolata da un nuovo "ecosistema" tecnologico che aiuterà a connettere le centinaia di iniziative in calendario; la creazione di un programma di eventi che vedano protagonista il pubblico consumatore per intercettare la profonda evoluzione dei comportamenti di consumo e creare occasioni di cultura di prodotto e una relazione sempre più diretta con i produttori; un approccio sistemico tra vino e food - che ben si inserisce tra le novità 2021 - nella promozione dell’eccellenza italiana; la realizzazione di momenti di confronto internazionale sull’evoluzione del settore e sui nuovi strumenti per affrontare i mercati; la creazione di un programma di promozione internazionale dedicato ai consorzi e alle aziende.


Masterclass
"Ringrazio Gordini e tutto il suo staff per lo straordinario lavoro compiuto al fine di realizzare questa manifestazione così importante per l’industria del vino - dichiara Roberta Guaineri, assessore  al Turismo e alla Qualità della vita del Comune di Milano -. Una sfida importante perché è fondamentale accendere nuovamente i riflettori sulle eccellenze dei nostri territori e su un settore, quello del vino, che vede l’Italia ai primi posti al mondo e che è cardine di quella filiera della ristorazione e dell’accoglienza che hanno portato la nostra città a essere negli ultimi anni una delle mete più ambite a livello internazionale. Sono convinta che questa manifestazione rappresenti un passo  importante nel percorso di rilancio di Milano in Italia e nel mondo". Quest’anno la manifestazione annuncia, infatti, un palinsesto particolarmente ricco di appuntamenti che si sviluppano su tre aree d’azione: i momenti dedicati agli operatori di settore in un periodo, strategico, dell’anno in cui vengono definiti gli acquisti per oltre un terzo del fatturato annuo del settore enologico (degustazioni, masterclass, walk-around tasting, amplificati dalla piattaforma Digital Wine Fair), gli incontri di formazione e networking dedicati a diversi target che insieme compongono il più ampio forum di approfondimento dedicato al comparto (webinar, seminari e workshop, wine business forum, shaping wine e wine generation forum, in 3 giornate e con 3 target mirati) e un intenso calendario di attività per consumatori e wine lovers che invadono centinaia di location cittadine (tra cui l’Enoteca di MWW). "L’agroalimentare può rappresentare il motore della ripresa del Paese dopo l’emergenza ma occorrono un piano incisivo di presenza sui mercati stranieri e una nuova spinta all’internazionalizzazione per sostenere le filiere strategiche del Made in Italy come quella vitivinicola, duramente colpita dalla chiusura del canale della ristorazione ma anche dal calo delle spedizioni di prodotto italiano nel mondo - sottolinea il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini -. Proprio in tal ottica, il ritorno di grandi iniziative dedicate alla promozione e al confronto tra operatori come la Milano Wine Week è un segnale importante di ottimismo per tutto il comparto, verso la ripartenza e, soprattutto, l’auspicato ritorno alla normalità".


Diffusione sul territorio e nel resto del mondo, queste le parole chiave dell'edizione 2021. "La struttura della nostra manifestazione prevede di fare vivere al nostro pubblico esperienze a Milano e contestualmente in 11 città di 7 Paesi chiave per l’export vinicolo  - conclude Gordini - Vogliamo essere un laboratorio dove ogni realtà possa mettere in luce i suoi punti di forza e possa parlare al suo target di riferimento; Il vino ha  un respiro ampio e trasversale e stiamo lavorando anche con partner di altri settori del Made in Italy interessati a costruire percorsi di promozione congiunti che uniscano le eccellenze italiane a Milano e nel mondo". Dopo l’ottimo risultato ottenuto nel 2020 dalle degustazioni trasmesse in diretta da Milano - con masterclass in presenza per oltre 1000 operatori selezionati nelle location di 7 città tra Usa, Canada, Russia e Cina - il programma internazionale di MWW 2021 si potenzia e si espande fino a raggiungerne Montreal, Toronto, New York, Chicago, Miami, Londra, Mosca, Shanghai, Shenzen, Tokyo, Hong Kong in 7 mercati chiave per l’export vinicolo (Usa, Canada, Regno Unito, Russia, Cina, Hong Kong e Giappone).


Per offrire le opportunità commerciali e relazionali di MWW a cantine di tutte le dimensioni, Wine Business City, in programma il 3 e 4 ottobre, consentirà l’incontro tra aziende, operatori del settore HoReCa e del retail fisico e digitale in un periodo dell’anno fondamentale, durante il quale vengono definiti gli acquisti per l’ultimo trimestre del 2021 e il primo semestre del 2022. Per i winelover e gli appassionati, Milano Wine Week consolida la sua caratteristica diffusione sul territorio con le eccellenze di alcuni dei principali consorzi vinicoli italiani abbinate ai vari wine districts, e alla ristorazione, in un percorso per il pubblico alla scoperta di alcune delle principali Denominazioni italiane e dei loro prodotti. I Wine Pairing dedicati alla cultura dell’abbinamento cibo-vino, infine, vedono protagonisti alcuni dei più importanti chef italiani.


www.milanowineweek.com