Arrigoni Battista al Salon du Fromage 2020. Parigi

Arrigoni Battista, storica azienda lattiero casearia di Pagazzano (BG), conferma la sua presenza alla sedicesima edizione del Salon du Fromage et des Produits Laitiers a Parigi in programma dal 23 al 26 febbraio 2020 presso Paris Expo Porte de Versailles. Arrigoni Battista accoglierà gli 8.000 buyers internazionali previsti - presso il proprio stand con coordinate 73A 041- per far toccare con mano valori, premi e prodotti. L’azienda si presenta all’importante teatro di confronto parigino con i suoi punti di forza: la storia della propria filiera integrata, un mondo a 360 gradi che va dalla raccolta del latte al confezionamento del prodotto finito, tutto nello stesso sito produttivo (la struttura di Pagazzano si sviluppa su di un’area di 60.000 mq e il caseificio ha una capacità produttiva di 40.000 tonnellate di latte all’anno).
Marco Arrigoni

Poi il ricco palmares di premi, con più di 40 riconoscimenti nazionali e internazionali negli ultimi 15 anni, che hanno reso l’azienda portabandiera della tradizione casearia italiana e, nello specifico, lombarda. A cui va aggiunta la sostenibilità, valore plus di Arrigoni Battista, sempre più attenta alla riduzione di sprechi sia in fase di produzione sia in fase di confezionamento. Su tutto spiccano i propri prodotti top di gamma, dal Gorgonzola DOP Dolce da servire al cucchiaio (oggi anche in versione take-away da 250g) al Taleggio DOP, sino alla linea di formaggi biologici prodotti con latte proveniente esclusivamente da aziende agricole certificate. Arrigoni Battista approda al Salone francese forte anche della propria notorietà all’estero: ad oggi, infatti, esporta in 36 Paesi. Recentemente, l’azienda orobica si è nuovamente distinta tra le eccellenze italiane al prestigioso contest internazionale World Cheese Awards 2019, in un’edizione ancora più significativa poiché tenutasi per la prima volta in Italia, a Bergamo, patria del settore agroalimentare lombardo e del caseificio stesso. Tra 3804 formaggi in gara provenienti da tutto il Mondo, valutati da 260 giudici internazionali, Arrigoni Battista spicca il volo con sei medaglie, un bottino mai raggiunto prima, confermandosi portabandiera della tradizione casearia lombarda.