Bmw Vision Next 100, il futuro della mobilità è scienza

La Bmw Vision Next 100 a BergamoScienza
Auto e innovazione. Il futuro è già qui. Bmw Italia si conferma Gold Sponsor di BergamoScienza (sino al 15 ottobre 2017), manifestazione volta a creare una nuova cultura della divulgazione scientifica che possa “educare” i giovani alla conoscenza, garantendo l’applicazione di un metodo basato sull’indipendenza culturale ed una fruibilità alla portata di tutti.
 "In un mondo sempre più caratterizzato da cambiamenti rapidi è necessario, direi quasi vitale, adottare decisioni capaci di dare risposte concrete e moderne alle nuove esigenze della mobilità - ribadisce Sergio Solero, presidente e ad di Bmw Italia -. Essere leader in termini di innovazione e tecnologia è uno dei must di Bmw Group e per questo motivo siamo sempre più presenti in piattaforme dove scienza, digitalizzazione e visione del futuro sono protagoniste. BergamoScienza è una di queste". 
Il presidente e ad di Bmw Italia Sergio Solero
Bmw Italia dispone di un’area dedicata all’interno del BergamoScience Center in grado di ospitare la Bmw Vision Next 100, il Vision Vehicle presentato nel 2016 per celebrare 
il centenario del brand bavarese. Insieme alla vettura sono presenti numerosi allestimenti futuristici basati sulla realtà aumentata. Inoltre, in uno spazio di circa 100 mq, all’interno della tensostruttura denominata Bmw Hub, è allestita una mostra sulla mobilità del futuro, sulla tecnologia e l'innovazione. Qui viene presentato al publico il mondo "Bmw Innovision". Formulare delle idee sulla nostra vita quotidiana e sulla nostra mobilità futura è un compito impegnativo e sfidante: come cambiano la società, l’economia, le condizioni di vita e, così, la nostra mobilità? Quali possibilità ci offrono le nuove tecnologie? Quale sarà l’impatto della digitalizzazione e dell’interconnessione sulle nostre esigenze nel campo automobilistico? 


Per fornire una risposta a queste domande Bmw ha formulato, sulla base dei principali megatrend e delle previsioni più diffuse, alcune tesi centrali sulla mobilità individuale dei prossimi decenni. Prima di tutto, le nuove forme di mobilità offriranno all’uomo possibilità quasi illimitate per raggiungere la meta desiderata e Bmw vuole contribuire alla loro creazione. L’interconnessione, poi, sarà considerata un fenomeno naturale e tutto sarà interconnesso. La casa costruttrice di Monaco di Baviera è convinta che l’intelligenza digitale dovrà essere al servizio dell’uomo per aumentarne permanentemente la qualità di vita. Altra tesi: la mobilità sarà sempre più flessibile e si adatterà in modo permanente alle richieste personali dell’uomo. Le persone raggiungeranno la loro meta automaticamente con il mezzo di trasporto migliore, seguendo il loro itinerario preferito. Bmw offrirà combinazioni di prodotti e servizi su misura per soddisfare queste richieste.


Ma le tecnologie, che diventano sempre più intelligenti, e le innovazioni saranno utili all’uomo solo se saranno ergonomiche e facili da usare. Le tecnologie, in particolare, dovranno apprendere dall’uomo e adattarsi alle sue esigenze. La tecnica avrà sempre più un volto umano e familiare. Tutto questo mentre un quantitativo crescente di energia sarà prodotto da fonti rinnovabili. Bmw Group ha una visione molto chiara su questo punto: sostenibilità vuol dire vetture compatibili con l’ambiente, prodotte con energie rinnovabili, riciclabili senza emissioni. Infine, per le imprese globali sarà sempre più importante assumersi non solo la responsabilità per l’ambiente del nostro pianeta ma anche per le persone e il loro habitat. Già oggi Bmw, azienda responsabile, supporta oltre 200 progetti ambientali e sociali in oltre 42 Paesi.                                                                                         
                                                                                          a cura di Daniele Vaninetti