Renault amplia la sua gamma con Trafic SpaceClass, uno shuttle alto di gamma che risponde alle esigenze della clientela professionale e privata. E lo fa debutttare al Festival di Cannes a cui il marchio transalpino si associa per il 34° anno consecutivo. Renault, tra l'altro, annuncia il rinnovamento di questa sua partnership con l’amfAR Gala, la serata di beneficenza a favore della lotta contro l’Aids, ai margini della kermesse del cinematografo sulla Costa Azzurra.
"Con un inedito servizio di 330 veicoli, a Cannes si prevede un numero record di Renault al m², qualcosa di inedito!", afferma Claude Hugot, direttore delle Relazioni pubbliche dell’Alleanza Renault-Nissan, spiegando anche che "è intorno all’innovazione e al design, le due punte di diamante della marca, che abbiamo creato una flotta unica, associando berline, crossover, veicoli elettrici e introducendo persino uno shuttle".
Si tratta, in quest'ultimo caso, di Trafic SpaceClass, svelato in anteprima proprio sulla Croisette. E' un van di lusso che consente di trasportare fino a nove persone in un ambiente molto spazioso e confortevole. La settantesima edizione del Festival internazionale del cinema rappresenta così, per il costruttore transalpino, l'occasione per andare alla conquista del mercato nella parte alta dei veicoli adibiti al trasporto di gruppi di persone. Il nome Trafic SpaceClass evoca, al tempo stesso, spazio e comfort a bordo. "E' un nuovissimo prodotto che risponde alle esigenze dei clienti alla ricerca di un’esperienza di guida e di comfort senza compromessi. Abbiamo scelto il Festival di Cannes per la sua presentazione in anteprima mostrando che il nostro shuttle è particolarmente adatto al trasporto di personalità e uomini d’affari, verso gli aeroporti, ad esempio», spiega, a sua volta, Ashwani Gupta, direttore della divisione Veicoli commerciali Renault-Nissan. Progettato per accogliere gruppi di viaggiatori in funzione delle varie versioni, Trafic SpaceClass offre uno spazio a bordo al massimo livello del mercato.
La modularità dei sedili su rotaia della seconda e terza fila consente oltre 50 diverse configurazioni, una prestazione ineguagliata nel segmento. Ciascun passeggero può apprezzare il comfort a bordo grazie ai vetri posteriori scuri, al climatizzatore automatico, agli spot da lettura individuali a Led e alle esclusive sellerie in pelle (secondo gli allestimenti). Sul livello Pack Signature il van si trasforma in una lounge vera e propria, sfruttando i sedili rotanti e il tavolino centrale amovibile, provvisto di numerosi e comodi vani portaoggetti. Su tutte le versioni le prese 220 V e USB consentono di ricaricare il PC portatile e gli apparecchi elettronici. La plancia moltiplica i dettagli pratici e distintivi, tra cui il volante rivestito in pelle, i numerosi vani portaoggetti e gli inserti in cromo e nero satinato. Lo schermo centrale da 7’’ accoglie il navigatore Medianav Evolution o R-Link Evolution con Android Auto e la retrocamera (secondo le versioni).
All’esterno il veicolo si distingue immediatamente per la firma luminosa anteriore, la calandra cromata, i paraurti verniciati, il logo SpaceClass applicato sui parafanghi anteriori, la tinta di lancio esclusiva Grigio Comète, numerosi dettagli in nero satinato e i cerchi diamantati da 17’’ (secondo le versioni). Trafic SpaceClass si rivolge ad una clientela di professionisti attenta al benessere di tutti i passeggeri, indipendentemente dalla durata del percorso, e si rivela particolarmente adatto a società ed alberghi che propongono trasferimenti da o per le stazioni e gli aeroporti, ad esempio. Questo shuttle si propone, inoltre, ai professionisti del trasporto privart, come tassisti o autisti indipendenti ma anche alle famiglie interessate a vetture dagli ampi spazi interni.
Il nuovo veicolo sarà commercializzato da settembre 2017 nei principali mercati europei. Partner storico, la marca con la Losanga è legata alla Settima Arte dal 1898. Abituata ai set cinematografici e ai tappeti rossi del mondo intero, Renault è partner anche del Festival di Deauville, di quelli di Lyon Lumière, dell’Alpe d’Huez, senza dimenticare la cerimonia della premiazione dei César. La storia di Renault è intrecciata a quella del cinema francese da circa 120 anni, quando le fabbriche del costruttore automobilistico sorgevano accanto ai primi studi dei Fratelli Lumière a Billancourt. Ogni anno, una quarantina di veicoli partecipano ai set di 200 produzioni televisive e cinematografiche. Il cinema è in (il) viaggio anche su quattroruote.
Daniele Vaninetti
