Cascais, Sintra e l’Hotel Grande Real 


Lisbona è a mezz'ora di macchina (traffico permettendo) e la costa di Estoril, sull'Oceano Atlantico, si allarga in grandi spiagge che fanno bella mostra di sè davanti ad alcuni tra i centri storici più romantici di tutto il Portogallo. Certo la capitale lusitana è il punto di arrivo e partenza ma appena ti sposti verso Ovest storia, natura e paesaggi "regali" si susseguono per decine di chilometri lungo il litorale. 

La visita della Capitale non è completa se non si va alla scoperta della sua "periferia": Cascais e Sintra in testa ma anche oltre o verso l'interno se si preferisce. Storica meta di regnanti decaduti o di vip in cerca di privacy assoluta, Cascais va, però, riscoperta e "rivissuta" come oasi naturale e come esempio di una sapiente conservazione architettonica e urbanistica. A piedi la si attraversa come una delle tante cittadine in riva all'oceano, certo, ma il viaggio diventa un'esperienza a suo modo unica quando entri davvero nel suo "spirito" più profondo: atmosfere raccolte, vicoli e piazzette a ridosso del porto, caratteristici fari di avvistamento, ponticelli sospesi sui fiumi che si gettano nel mare, la cura dei dettagli nelle ristrutturazioni di case, ville, hotels. Alle spalle di tutto il verde e il fresco della collina. Più a Ovest la natura si fa selvaggia e onde altissime s’infrangono sulla costa che diviene alta e rocciosa sino al Cabo da Roca, a strapiombo sulle rocce e la “furia” dell’oceano.

Le cartoline della località non fanno mistero del fatto che "gli amanti del glamour trovino Cascais assolutamente irresistibile", regno "dell'intrattenimento per tutti i gusti, dal Casino di Estoril, il più grande d’Europa, al verdeggiante Parque Natural Sintra-Cascais, con flora e fauna protetta. Insomma, un soggiorno super chic tra spiagge di sabbia fine e moderne attrezzature per offrire il massimo del confort". Ma quando cala il silenzio della sera l’oscurità ridà un’altra “vita” a questa ex roccaforte marinara divenuta il "buen retiro" dal caos del centro di Lisbona. La lunga passeggiata tra il porto e la zona dei locali turistici - verso Estoril - è già un buon viatico per riscoprire un mondo che nelle mezze stagioni dà il meglio si sé con un'eleganza mai ostentata.     

Il "paesaggio culturale" di Sintra, Patrimonio mondiale dell’Umanità dal 1995, restituisce al visitatore, invece, "un perfetto mix tra natura e cultura. Artisti e scrittori portoghesi e internazionali hanno da sempre apprezzato i suoi paesaggi e si sono lasciati ispirare da quei panorami. Ad esempio Lord Byron la definì un 'Paradiso Terrestre' e lo scrittore portoghese Eça de Queiroz la celebrò in molti dei suoi libri". Castelli, parchi, giardini, ancora le spiagge di Praia Grande o Praia das Macas (tra le più belle del Paese): tutto concorre a fare da sfondo o da quinta alla storia di Sintra. Consigliato un tour a bordo di una delle carrozze tradizionali o di uno dei tipici tram della zona. 

Tornando a Cascais, Grande Real Villa Italia Hotel & Spa, indirizzo Leading e Leading Spa oltre che membro del circuito Splendia, costruito dove un tempo sorgeva la residenza reale di Umberto II, l'ultimo re d'Italia, è il cinque stelle di riferimento da vari anni non fosse altro che per la sua Spa Marine. Il complesso di 1.000 metri quadrati vanta una piscina per trattamenti riscaldata, il reparto per le cure talassoterapiche, le docce Vichy, le suites per i vari trattamenti di bellezza e una palestra all'avanguardia. 

Salute e benessere anche nei due ristoranti interni, che propongono diete personalizzate e programmi salutari. Splendide le due piscine di acqua di mare all'aperto (una dedicata solo agli adulti) e la sala giochi. Grande Real Villa Italia "guarda" sull'oceano. Impossibile non notarlo transitando sulla passeggiata sopra la spiaggia anche se la strada lo separa dalle onde e dagli stabilimenti balneari della località più in di tutta la costa. Lisbona è, insieme, vicina e lontana.   

Daniele Vaninetti