Biohotel e Stube Hermitage, Madonna di Campiglio



Una stube stellata e bellissima, dove un mix “sexy” di piatti mediterranei con pesce e crostacei innanzitutto, e tipica cucina di montagna segna il ritmo delle portate dello chef di origini napoletane Paolo Cappuccio. Una spa con centro benessere circondata da una grande vetrata aperta sulla natura; uno chalet ecologico dai servizi impeccabili e dal gusto per le cose più belle, senza fratture con l’ambiente circostante. Insomma, un mondo di relax, magari da gustare distesi su un lettino a guardare il panorama innevato, mentre il sole scende tra le cime delle Dolomiti di Brenta, patrimonio dell’Umanità.

Lo Chef Paolo Cappuccio

Ogni giorno questo spettacolo d’insieme si ripete al Biohotel Hermitage di Madonna di Campiglio, a 1.550 metri di altitudine, completamente immersi nell’ambiente circostante. Alla grande vetrata che dà sulle montagne si aggiungono la luce, tutta interna, delle candele, un sottofondo musicale e il profumo dei prodotti utilizzati per i trattamenti di cura e bellezza. Certo, il Ristorante-Stube Hermitage, una stella Michelin, è un po’  il fiore all’occhiello di questa maison di montagna completamente ristrutturata nel 1999 secondo i canoni della bio-architettura dalla famiglia Maffei. E proprio al patron di famiglia, Giacomino, si deve l’amore e la passione per il buon cibo e il buon bere. Tutte cose di cui si è accorta già da tempo la Guida Michelin che ha selezionato l’”Hermitage” tra i suoi “Hotel ameni” per le caratteristiche dell'edificio, l'attenzione ai dettagli non comune, la posizione (di fronte ha le Dolomiti del Brenta, al centro del Parco Naturale Adamello Brenta) ed i servizi offerti dentro e fuori l’oramai famosa stube di Cappuccio. Quest’ultimo prepara menù di “semplice eleganza”, con il pane fatto in casa, e proposte che non disdegnano caviale, astice, foie gras ma anche risotti, ravioli e fondute. E poi la carta dei vini con centinaia di etichette e quella delle grappe, che da sola merita una visita.


Ma tutto merita una sosta qui e anche il centro benessere è in stile montano: accogliente, intimo e curato nei dettagli. Quiete e silenzio regnano nella sauna e nel sentiero che si snoda nella neve fresca, da percorrere lentamente avvolti dal morbido accappatoio e sorseggiando una bevanda calda, per un contrasto rivitalizzante tra caldo e freddo. Un salone di bellezza è a disposizione, poi, per un’acconciatura e un trucco degni di una serata elegante, di un’occasione speciale.  La “filosofia bio” che la famiglia Maffei ha voluto fosse applicata in tutto l’hotel, si ritrova anche nei prodotti estratti da ciò che offre la natura incontaminata di Madonna di Campiglio. Mani esperte hanno valorizzato i principi attivi naturali delle piante e dei fiori alpini trasformandoli in strumento per la bellezza. E’ il caso dell’arnica, del sambuco e del fieno. Purificante e rivitalizzante è il trattamento di bellezza Alpina al Sambuco, comprensivo di un impacco avvolgente seguito da un massaggio con olio al sambuco. Il trattamento defaticante all’arnica si compone di un impacco caldo, seguito da un massaggio con olio sempre all’arnica. Questo mix ridona elasticità e mobilità ai muscoli e alle articolazioni (75 minuti, 98 euro).  Una delle ultime novità è la cura del corpo con i prodotti bioattivi contenuti nella castagna, un elisir anti-tossine che, contemporaneamente, modella la pelle e riduce l’antiestetica “pelle a buccia d’arancia” (75 minuti, 98 euro). 

La stagione invernale del Biohotel Hermitage si protrarrà fino al 9 aprile 2012. Il costo di una notte in mezza pensione parte da 105 euro a persona. E per chi vuole il meglio, o ama fare la piccola colazione in camera, c’è la nuova suite “Mountain chic” con il letto rotondo, le vetrate disegnate per una vista completa sulle Dolomiti, arredi e decorazioni preziose e servizi da 5 stelle lusso. Inoltre quest’anno un’importante novità accoglie gli amanti dello sci che soggiornano al Biohotel Hermitage: la nuova telecabina Pinzolo Campiglio Express, un moderno impianto di cabina ad 8 posti a sedere con portata oraria di 1.800 persone, che collega le aree sciistiche di Pinzolo e Madonna di Campiglio in circa 20 minuti. Le piste di Pinzolo saranno così connesse a quelle di Madonna di Campiglio e di Folgarida-Marilleva per un totale di 150 km di piste.

                                                                                                     Daniele Vaninetti

Biohotel Hermitage
Via Castelletto Inferiore 69
Madonna di Campiglio (TN)
Tel. 0465 441558
La Stube dell’Hermitage
Stella Michelin