"Aiguille d'Or" a Breguet Classique Souscription 2025

Al Grand Prix d'Horlogerie de Genève (GPHG), Breguet si è aggiudicato l'"Aiguille d'Or" per il suo Classique Souscription 2025, ritenuto come il miglior segnatempo in assoluto tra tutte le categorie (Best in Show) e anche il più rappresentativo dell'intera industria orologiera. È il riconoscimento più prestigioso. Il modello è stato svelato per celebrare il 250° anniversario della maison e rende omaggio all'opera visionaria di Abramo-Louis Breguet. Uno storico orologio da tasca diventa da polso.
"Ricevere il Gran Premio 'Aiguille d'Or' al GPHG è un grandissimo onore per Breguet, che quest'anno celebra 250 anni di ininterrotta eccellenza orologiera. Questa attestazione non celebra solo la nostra Collezione Classique 2025, ma soprattutto il lavoro, la passione e la dedizione di tutti i nostri colleghi che ogni giorno animano la vita e l'attività del marchio. Il loro impegno, la loro competenza e i loro elevati standard sono il vero cuore pulsante del brand. A tutti esprimo la mia più profonda gratitudine. Questo riconoscimento appartiene a loro tanto quanto a tutta l'azienda", ha dichiarato Gregory Kissling, ceo della maison. Nel dettaglio, il Classique Souscription 2025 è il primo esemplare presentato per celebrare l'importante anniversario ed è ispirato al Souscription progettato alla fine del XVIII secolo, svelando ora un aggiornamento tutto voluto all'insegna di un'apparente semplicità. L'architettura del suo movimento trae ispirazione dai calibri omonimi e dall'orologio a tatto, mentre l'estetica rimane fedele ai codici originali: carrure satinata, vetro chevé, quadrante in smalto grand feu, firma segreta e finitura azzurrata realizzata a mano.

Il fondello è decorato con l'esclusivo motivo guilloché Quai de l'Horloge e con un'incisione che riporta le parole del fondatore sulla sua concezione del movimento. Primo orologio dall'architettura semplificata, si fonde su un design caratterizzato dalla purezza del quadrante smaltato di bianco e dall'indicazione dell'ora a una mano. Oggi, questo innovativo modello da tasca rinasce come orologio da polso. E' la fusione celebrativa tra l'arte del maestro orologiaio di Neuchâtel e il savoir-faire contemporaneo. Sebbene il termine "Souscription" compaia già nel 1796 nei registri di vendita, oggi accuratamente conservato nel Museo Breguet di Place Vendôme, a Parigi, questo capolavoro a lancetta singola fu commercializzato principalmente a partire dal 1797. È attraverso un opuscolo pubblicitario ideato dal maestro che questa creazione robusta e affidabile si fece subito conoscere, con un grande diametro di circa 61 mm, un quadrante bianco smaltato e un movimento basata sull'essenzialità.

Finitura guilloché 
Genio dell’orologeria, A.-L. Breguet è stato anche un precursore nel settore del design. Le sue invenzioni miravano a rendere le informazioni sul quadrante più leggibili e lo portarono a introdurre una tecnica utilizzata fin dal XVI secolo per nobilitare gli oggetti di pregio: il guilloché. Breguet la applicò ai suoi quadranti per contrastare l’effetto dei raggi luminosi sulle superfici lisce e migliorare così la leggibilità. Firma d’alta orologeria, questa decorazione è realizzata a mano dagli artigiani della Maison su quadranti, rotore, platine o altre tipologie di fondelli. Tali componenti sono realizzati in metalli nobili come l'oro, il platino o la madreperla.