Mantova: venerdì 4 ottobre prende avvio la terza edizione degli Aperitivi d’arte, la rassegna proposta da Oficina OCM capace di unire tra loro divulgazione musicale e socialità. Sette gli eventi in cartellone tra ottobre 2024 e marzo 2025 - alle ore 19. ingresso 15 euro - nella Sala delle Capriate (piazza Alberti 10). Qui il mondo delle Sette note allarga lo sguardo e intercetta le arti tutte. Durante i vari momenti della rassegna la sala da concerto si trasforma in uno spazio dove le distanze si annullano nel segno della cultura e della convivialità. Protagonisti dell’appuntamento inaugurale sono l’istrionica attrice, regista, autrice di testi (e conduttrice di trasmissioni culturali in radio e televisione) Lucia Poli e il pianista Marco Scolastra.
"Un pianoforte femmina che partorisce pianofortini, un pianoforte glorioso e ribelle che si getta dalla terrazza, un pianoforte animato che suona Chopin: "La Pianessa" è un tributo al genio multiforme e poliedrico del raffinatissimo scrittore, pittore, nonché audacissimo compositore Alberto Savinio (Atene 1891 - Roma 1952). Lucia Poli narra le vicende tragicomiche dei curiosi personaggi che popolano alcuni racconti che il grande artista ha dedicato al pianoforte. Inoltre dà voce al bellissimo profilo biografico che Savinio fa di Isadora Duncan. Il pianista Marco Scolastra, da parte sua, alterna le parole poetiche e fantasiose con musica dello stesso Savinio, di autori citati nei suoi racconti o scelti come raccordo drammaturgico. Il pubblico può scegliere tra un calice di vino o un analcolico, accompagnato da uno stuzzichino. Collabora all'organizzazione della serata l’Associazione Amici dell'OCM.
Spiegano meglio i promotori: "Gli Aperitivi d’Arte sono occasioni d’incontro che mixano cibo e cultura, mettono al centro la musica ma allargano lo sguardo alle arti tutte, sollecitando il dialogo e l’interazione. Un modo per entrare da protagonisti nella visione che Oficina OCM promuove a Mantova, per ripensare la sala da concerto e trasformarla in uno spazio dove le distanze si annullano nel segno della convivialità. Fare aperitivo è una passione senza età, un’abitudine diffusa. Significa ritagliarsi uno spazio ideale in cui, rilassandosi, ci si lascia affascinare da suggestioni e stimoli sensoriali. Il momento quotidiano del cocktail ispira una socialità che rinsalda legami e stimola curiosità alla (ri)scoperta di passioni e interessi in comune. Un invito a condividere musica, parole, sapori e atmosfere. In leggerezza e con passione".
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Yakir Arbib (photo OCM) |
Giovedì 21 novembre 2024 il tema proposto è quasi una sfida: "Come si trasgredisce alla musica classica?". Reinterpretandola in chiave jazz, almeno secondo il pianista Yakir Arbib, protagonista di questo aperitivo insieme all’insegnante di professione e musicista di vocazione Giorgio Signoretti, maestro di cerimonie per Oficina OCM quando si tratta d’incedere a ritmo sincopato". Questa dialettica fra classica e jazz si declina a partire da Bach, punto di riferimento trasversale alla ricerca musicale di Arbib, e approda alle suggestioni della sinestesia, che colora i suoni, cattura gli ascoltatori e tinge di giallo anche una sonata per pianoforte. Uno sguardo all’improvvisazione e alla sua forza comunicativa, una celebrazione del qui ed ora e una delizia per tutti i sensi. "Oficina OCM raccoglie e rilancia l’eredità quarantennale dell’Orchestra da Camera di Mantova, nata nella città dei Gonzaga nel 1981 con l’obiettivo di tutelare, diffondere e promuovere un patrimonio tanto prezioso quanto fragile, la musica classica".