Audemars Piguet svela una nuova edizione limitata del Royal Oak Concept Flying Tourbillon creata in collaborazione con la stilista Tamara Ralph, ispirata alla sua estetica, sintesi di femminilità ed eleganza senza tempo. Questa versione in oro rosa 18 carati con finitura Frosted Gold fa risaltare una tavolozza unica di sfumature che vanno dal marrone e dal bronzo ai toni dorati. La collaborazione tra Audemars Piguet e Ralph è stata annunciata il 22 gennaio 2024 durante la sfilata parigina della Fashion Week di Haute Couture Primavera/Estate 2024. Celebra le naturali sinergie tra l’Alta Orologeria e l’Alta Moda, rafforzando i legami che la Manifattura di ha costruito nel corso degli anni con numerosi universi creativi. La partnership con la fashion designer è entrata nel vivo nel 2020 quando la maison orologiera elvetica ha abbinato numerosi suoi orologi alla collezione Prêt-à-Porter Primavera/Estate 2021 della stilista. Proseguendo su questa strada, ecco arrivare ora questo Royal Oak Concept Flying Tourbillon capace di mettere in evidenza l’approccio lungimirante dei due brand all’artigianalità, la loro integrazione di competenze tradizionali e tecniche moderne nonché le loro creazioni esclusive che sono allo stesso tempo oggetti d’arte e vettori di emozioni. "La ricerca della perfezione da parte di Tamara è in totale sintonia con la dedizione dei nostri orologiai nello spingersi oltre i confini del loro savoir-faire. Siamo felici di iniziare il 2024 in collaborazione con una donna così pronta ad ispirarci e questo è solo l’inizio!", spiega Ilaria Resta, chief executive officer di Audemars Piguet. Il Royal Oak Concept Flying Tourbillon in edizione limitata presenta una cassa in oro rosa 18 carati. Sulla superficie in oro sono stati creati minuscoli intagli con un utensile a punta di diamante per donare all'insieme un effetto scintillante simile a quello delle pietre preziose. Ispirato ai dettagli testurizzati delle creazioni di Alta Moda di Tamara Ralph, il quadrante multilivello nei toni del marrone, del bronzo e dell'oro è rifinito con una satinatura soleil continua.Il flying toubillon incastonato di diamanti a ore 6 coniuga la maestria tecnica con un'estetica sofisticata, esaltando i potenti contrasti e i giochi di luce del segnatempo. Il vetro zaffiro antiriflesso del fondello è invece tenuto in posizione grazie a una cornice ottagonale in oro rosa 18 carati rifinita con smussature satinate e lucide e con l’incisione "Royal Oak Concept Limited Edition". Spiega la stilista: "Le complicazioni dell’orologeria creano armoniosamente una base con cui si può giocare in termini di texture, colori e design, permettendo al savoir-faire dell’Alta Moda di brillare in tutto il suo splendore. Con una combinazione di materiali pregiati, palette di colori unici e massima precisione, abbiamo creato questa edizione limitata del Royal Oak Concept Flying Tourbillon ispirata all’Alta Moda". Cinturino in alligatore perlato in tonalità bronzo, chiusura pieghevole AP in oro rosa 18 carati. Cinturino aggiuntivo in alligatore perlato color cioccolato.
LA MANIFATTURA
L'edificio più antico di Audemars Piguet, dove Jules Louis Audemars e Edward Auguste Piguet avviarono la loro attività, fu costruito nel 1868 nel loro villaggio d’origine di Le Brassus. A complemento del loro laboratorio originale, i due imprenditori costruirono la loro prima Manifattura nel 1907, vicino all’edificio in cui tutto ebbe inizio. Oggi la struttura custodisce una parte della sede centrale del brand. Fino al 1950, Audemars Piguet ha impiegato tra 10 e 30 artigiani. Questo numero crebbe fino a 100 con la nascita del Royal Oak negli anni Settanta. Da allora, Audemars Piguet, che oggi conta più di 2000 dipendenti in tutto il mondo, ha assistito allo sviluppo di diversi edifici e siti di produzione a Le Brassus, Le Locle e Meyrin. Nel 2008 è stata inaugurata la sede di Les Forges a Le Brassus, dove centinaia di ingegneri, orologiai e artigiani lavorano ogni giorno per realizzare creazioni straordinarie. Nonostante la sua crescita, l'azienda rimane saldamente legata alla produzione di piccole serie, riflettendo in tal modo l'approccio della Manifattura all'artigianato.
