Il Natale 2023 arriva all’insegna della miglior tradizione toscana con il Panettone all’uva passita di Fèlsina "firmato" dallo chef Gennaro Esposito. L’azienda vitivinicola di Castelnuovo Berardenga presenta la limited edition di soli cento pezzi in una speciale box nella quale ogni lievitato è abbinato al Vin Santo del Chianti Classico DOC. Il panettone del grande cuoco bistellato Michelin della Torre del Saracino (Vico Equense, NA) è un dolce fragrante che racchiude uva passita di Malvasia, Trebbiano e Sangiovese di Fèlsina, la stessa utilizzata per la produzione del Vin Santo del Chianti Classico DOC dell’azienda.
Gennaro Esposito (ph. Le Soste) |
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Fèlsina
La cantina Fèlsina nasce nel 1966 a Castelnuovo Berardenga grazie a Domenico e al figlio Giuseppe Poggiali. A entrambi fu da subito chiara la grande vocazione enologica di questo territorio di confine, tra le colline del Chianti Classico e quelle dei Colli Senesi, dove il Sangiovese trova grandissime espressioni. Con l’ingresso in azienda di Giuseppe Mazzocolin e dell’enologo Franco Bernabei si delinea ancor meglio il profilo che l’azienda mantiene tuttora e che dagli anni Novanta è portato avanti con successo da Giovanni Poggiali, figlio di Giuseppe Poggiali e oggi alla guida di Fèlsina: una costante ricerca di autenticità in vigna e in cantina, tra natura e tecnica, in 500 ettari di terreno, di cui 72 dedicati alle vigne a conduzione biologica
www.felsina.it
Torre del Saracino
"Circondati dalla bellezza mozzafiato dell’orizzonte marino e dall’imponente vista del Vesuvio, è difficile pensare che si possa impreziosire ulteriormente lo splendore del golfo di Napoli. È quello che Gennaro Esposito fa ormai da molti anni a Vico Equense, nella location millenaria della Torre del Saracino, offrendo ai suoi visitatori un assaggio della sua eccezionale interpretazione della cucina mediterranea. Precursore dei tempi in molti sensi, promette col suo lavoro un’esperienza multisensoriale: i suoi piatti, così colorati e gustosi, riflettono a pieno la diversità insita nella cucina campana. In pochi hanno saputo valorizzare la tradizione della propria terra con la vitalità che contraddistingue la Torre del Saracino" (fonte: Le Soste).
La terrazza del ristorante Torre del Saracino |