JW Marriott Venice | Scarello: "Agli Amici Dopolavoro"

JW Venice & Spa di Marriott International annuncia la riapertura da venerdì 6 aprile 2023 del suo ristorante principale, con orario serale, sotto la direzione di Emanuele e Michela Scarello de "Agli Amici 1887" di Udine, 2 stelle nella guida Michelin Italia 2023. Con una filosofia di cucina profondamente legata a ciò che la laguna e la terra hanno da offrire, la nuova tavola della dimora alberghiera sull'Isola delle Rose, battezzata "Agli Amici Dopolavoro", accoglie gli ospiti in un ambiente dall’atmosfera sofisticata, arricchita da sorprendenti dettagli architettonici risalenti agli anni Venti e da un menu innovativo con alla base proposte green e sostenibili, del mondo vegetale e marino. "Agli Amici Dopolavoro" si va ad aggiungere ai ristoranti Scarello a Godia (Udine) e a Rovigno (Istria, Croazia) e, come questi ultimi, sposa il motto "oggi è il gran giorno" alla base della filosofia di accoglienza della famiglia da oltre 135 anni, ossia "prepararsi per ogni pranzo e ogni cena con grande anticipo per accogliere gli ospiti come se ogni volta fosse un’occasione speciale, da celebrare", così da farli sentire a casa, proponendo loro un’esperienza a suo modo unica.
L'équipe di Emanuele e Michela Scarello
"Siamo estremamente felici ed onorati di dare il benvenuto nel nostro resort, all’interno del prestigioso ristorante Dopolavoro, allo chef Emanuele Scarello e alla sorella, nonchè all'eccellente sommelier Michela. E' la riaffermazione del JW Marriott Venice Resort & Spa quale destinazione di richiamo nel panorama culinario veneziano - dichiara il direttore dell’albergo Cristiano Cabutti -. La collaborazione con una realtà come quella de 'Agli Amici' è un'opportunità unica per esplorare nuovi territori gastronomici con prodotti direttamente provenienti dal nostro orto e dalla laguna, creando così momenti che lasciano un'impronta duratura nel tempo. Siamo entusiasti di lavorare insieme per impreziosire la nostra proposta culinaria e offrire un'esperienza territoriale straordinaria ai nostri clienti. Non vediamo l'ora di scoprire i loro piatti e di sperimentare nuovi sapori insieme". Con accesso dedicato tramite un molo riservato, immerso nel verde dell’Isola delle Rose, "Agli Amici Dopolavoro" offre una proposta culinaria che mira ad incorporare il meglio della produzione locale in termini di sostenibilità economica e biologica. Emanuele Scarello indirizza, infatti, la cucina dei suoi nuovi ristoranti seguendo le stesse linee guida che da sempre contraddistinguono il suo pensiero: ricette e piatti non replicabili, appositamente dedicati ai luoghi dove verranno gustati, creati seguendo l’ispirazione e le sensazioni che il luogo regala a chi ci vive e lavora.

Per "Agli Amici Dopolavoro" Emanuele ha pensato a due menu degustazione costruiti ad hoc sulle caratteristiche di Venezia, città di mare e di laguna e simbolo di un turismo e sviluppo sostenibile, e sulle peculiarità dell’Isola delle Rose. Un mondo che grazie alla sua posizione strategica tra laguna e mare, e alle brezze che generano un clima mite e benefico, vanta una varietà di piante che non si ritrova in nessun altro luogo di Venezia. Un uliveto composto da un centinaio di alberi consente di produrre una quantità di olio d’oliva servito in degustazione ai tavoli. Un magnifico orto circonda l’edificio del Dopolavoro e funge da preziosa risorsa per le cucine mentre i numerosi alberi da frutto, nonché la meravigliosa coltivazione di rose, colorano i giardini dell'isola. I due menu degustazione saranno dedicati rispettivamente all’orto e alla laguna, con proposte prettamente vegetariane e di pesce, ed un unico piatto di carne. Tutto il pesce che verrà utilizzato è pesce che non può essere allevato - sogliola, mazzancolla, seppiola e moleca - rimarcando così la stagionalità dei prodotti, locali e selvatici, in un’ottica autenticamente green. Dall’orto e dal mondo vegetale arrivano invece le proposte botaniche: carciofo, asparago, carletti (lo sclopit friulano) e bruscandoli. Gli abbinamenti insoliti e i sapori che tradizionalmente sono proposti con la carne saranno invece abbinati al pesce.

"Agli Amici Dopolavoro è un piccolo ristorante con un grande orto nella laguna di Venezia - spiega Emanuele -.Venezia e la sua laguna formano un tutt’uno incredibile, frutto di un processo dinamico dove l’opera dell’uomo e l’ecosistema naturale si amalgamano senza soluzione di continuità, influenzandosi reciprocamente. Questo processo si riflette in una stratificazione di saperi e tradizioni che vogliamo riproporre nella nostra cucina, con un’elaborazione di prodotti volutamente e strettamente legati all’ambiente che ci accoglie. L’intento è quello di offrire un’esperienza che esprima a tutto tondo l’unicità della laguna, valorizzandone i prodotti squisitamente autoctoni". Appena entrati gli ospiti vengono accolti in un’ampia stanza con cantina a vista, uno scenografico bancone bar per la preparazione degli aperitivi e una grande vetrata che affaccia sull’orto, così da poter "abbracciare" in un colpo solo tutte le ispirazioni alla base del menu che degusteranno poi nel piatto. Il team, sia della cucina che in sala, è giovane, così come quello di Godia e di Rovigno. Classe 1970, appassionato di mare oltre che di cucina, Scarello è cresciuto nel ristorante che appartiene alla sua famiglia da generazioni: una storia di accoglienza friuliana che si rinnova da oltre 135 anni. Michela è una sommelier appassionata di piccoli vignaioli e vitigni "dimenticati" del territorio.


Photo JW Marriott Venice & Spa
https://www.dopolavororestaurant.com/