Con i Vitalpina Hotels lungo le nuove rotte del gusto

In vacanza è sicuramente possibile mangiare in maniera sana oltre che gustosa. Per le strutture del gruppo Vitalpina Hotels Südtirol-Alto Adige questo è diventato un imperativo: cucina gourmet e  alimentazione genuina rappresentano, infatti, un connubio del tutto naturale. Di più: ogni albergo ha elaborato le proprie misure di sostenibilità. A volte piccole iniziative che sommate tra loro producono grandi effetti; in altri casi dei veri e propri progetti innovativi che portano con sè anche radicali cambiamenti.  Secondo l'istituto tedesco Zukunftsinstitut, autorevole centro di ricerca sulle tematiche riguardanti i modelli sociali del futuro, nel settore dell’alimentazione il tema della sostenibilità resterà al centro dei food trend di maggior appeal e richiamo. Alle tendenze classiche - attente a gusto, qualità e salute - si affondano i colpi sul cosiddetto "new glocal", riattualizzazione del "globale e locale insieme: km 0 tutte le volte che è possibile, ingredienti internazionali quando si rivelano indispensabili e innovativi".
Alpinhotel Vajolet (foto di Hannes Niederkofler)
Ma in entrambi i casi i prodotti utilizzati in cucina devono rimanere naturali e artigianali, freschi  e dal gusto non omologato, provenienti da filiere di approvvigionamento di minor impatto sull’ambiente, all’insegna della trasparenza. Su questo fronte i Vitalpina Hotels sono impegnati da anni grazie alla collaborazione stretta con i coltivatori e allevatori del luogo. In tavola si trovano per la maggior parte materie prime che vengono dal maso vicino, dai contadini locali, addirittura e spesso dall’orto dell’albergatore stesso. Anche i due nuovi associati 2023 rispecchiano a pieno questa filosofia. Il Falkensteiner Hotel Antholz di Anterselva di Sopra, nell’area delle Dolomiti, offre una cucina dai sapori della valle. Molto apprezzata è la tradizionale merenda altoatesina rivisitata anche perhé presentata in un particolarissimo box in modo da poterla gustare nel proprio posto preferito. Su richiesta viene preparato anche un cestino picnic esclusivo per due, da consumare nel cuore della natura di Anterselva. Altra nuova struttura Vitalpina, adults only nell’area delle Dolomiti come la prima, è l’Alpinhotel Vajolet di Tires al Catinaccio. La gastronomia dello chef Egon è variegata, creativa e multiculturale grazie all’incontro tra piatti tirolesi dell’area alpina e le ricette mediterranee. Tra le specialità altoatesine restano imperdibili il formaggio grigio e lo speck, il pane di segale e i krapfen, i canederli e le frittelle di mele. C'è di più: i Vitalpina Hotels vedono la natura come un orto gigantesco, fonte di ingredienti selvatici dal sapore unico e impiegati ogni giorno nei piatti delle strutture del gruppo. Tre erbe sono davvero speciali. Lo spinacio selvatico è una pianta perenne che cresce spontanea nei prati e nei pascoli di montagna, tra i 500 e i 2000 metri  di altitudine. È ideale come ripieno per ravioli, nel risotto o anche come gustoso contorno. La seconda pianta proposta dai Vitalpina Hotels è il trifoglio rosso, molto diffusa come erba da foraggio. La sua particolarità è data dal fiore rosso porpora, edibile, ma soprattutto di forte richiamo per la vista, ad esempio in un buon piatto di pasta o nell’insalata. E poi c’è l’olmaria, forse la meno nota, ma ugualmente molto diffusa in montagna, nei boschi e in ambienti umidi. I suoi fiori profumano di mandorla e sono quindi perfetti per dolci e dessert. Ma si spazia anche in altri "mondi". Ad esempio il Golserhof di Tirolo, nel Meranese, propone i suoi originali e salutari cuscini con erbe biologiche.

"Carne di Rifiano" Hotel Waldhof (foto Annelies Leitner)
L’equilibrio e il benessere dipendono anche e soprattutto da un buon riposo; ecco perché gli ospiti possono scegliere il proprio guanciale tra un menu a disposizione con diverse essenze naturali a seconda delle preferenze. "Alpine feeling" è il cuscino al fieno di montagna, "Il giusto ritmo" contiene invece farro e pino cembro, "essenze" benefiche per la frequenza cardiaca. Cembro e miglio si trovano nel "Da sogno", consigliato contro i disturbi del ritmo circolatorio. Nuove esperienze culinarie sono da scoprire anche all'Hotel Waldhof di Rablà grazie alla sua colazione tutta naturale. Certo: i latticini e i salumi dell’Alto Adige tè sono serviti con te e tisane preparate con i frutti e le erbe montane ma in più gli ospiti potranno scegliere tra una selezione di marmellate fatte in casa e ben 13 tipi di pane altoatesino cotto ancora secondo i metodi e la cultura della tradizione della Regione. Lo chef Christian Pichler presenta la ricetta della "carne di Rifiano" dal nome del paesino che, in Val Passiria, ha soprannominato così la popolarissima barbabietola. Quindi siamo di fronte a un piatto vegetariano per eccellenza. Ingredienti per 4 persone? 500 gr di barbabietole cotte e spellate, 3 uova sbattute e salate, 100 gr di farina, 200 gr di pangrattato, olio di semi per frittura, 5 diversi tipi di insalata ed erbe selvatiche, 6 pomodori ciliegino, condimento per insalate oppure aceto e olio d’oliva, sale.

Photo by Hannes Niederkofler

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"Montagna è vita" continua ad essere lo slogan dei Vitalpina Hotels Südtirol-Alto Adige. Una convinzione saldamente radicata nelle strutture, una trentina, che appartengono al gruppo. Gli albergatori stessi sono amanti della montagna e spesso anche guide alpine o escursionistiche. Conoscono benissimo il territorio e amano condividere con i propri ospiti la passione per l’attività outdoor. Oltre a fornire tutte le informazioni e la consulenza necessarie, propongono almeno tre escursioni guidate a settimana, alle quali cercano di partecipare personalmente. Ma la natura dell’Alto Adige si ritrova anche all’interno: nelle stanze realizzate con materiali naturali locali, nell’atmosfera tipica e nei trattamenti Spa e wellness a base di prodotti autoctoni. E naturalmente a tavola, nelle specialità culinarie dai sapori alpini e mediterranei, dove le materie prime locali e stagionali giocano un ruolo di primo piano. Molti albergatori inoltre, per un convinto principio di sostenibilità, fanno uso di alimenti autoprodotti o comunque provenienti dalle immediate vicinanze.e risparmiano imballaggi ed evitano i rifiuti. Da gennaio 2021 hanno aderito uniformemente al "Patto per la neutralità climatica 2025" - il primo gruppo alberghiero in assoluto. In questo modo, tutte le strutture associate si impegnano a ridurre significativamente le loro emissioni attraverso misure concrete entro i prossimi tre anni e a renderle climaticamente neutrali a lungo termine.

Copertina: photo by Stefano Scafà

Vitalpina® Hotels Südtirol/Alto Adige

Tel. 0471 999 980

www.vitalpina.info