Remise en forme al Borgobrufa SPA Resort. Torgiano

Con l’arrivo della primavera cresce la voglia di stare all’aria aperta, di godersi la natura e i primi raggi di sole. Natura e wellness è la ricetta del Borgobrufa SPA Resort di Torgiano, in Umbria, per avvicinarsi all'estate 2022: una remise en forme nel cuore verde d’Italia e nella Spa più grande della regione. Numerosi sono i trattamenti benessere specifici per la silhouette, dai massaggi calco agli impacchi detox. Per un percorso davvero completo si può scegliere il pacchetto "Bellessere" che comprende diversi trattamenti ad hoc (299 euro).
Photo Andrea Getuli
Si inizia con un 1 scrub corpo su lettino ad acqua riscaldato con cromoterapia personalizzata per esfoliare delicatamente ma in profondità la pelle (20 min). Si prosegue con 1 Hydra-sensitive durante il quale manualità personalizzate accompagnate a prodotti ad alta idratazione nutrono e proteggono l’epidermide, ridonandole morbidezza e lucentezza (50  min). A questo punto si entra nel vivo della "terapia" con due trattamenti d’urto: il massaggio calco di 80 minuti a scelta, personalizzato, e i prodotti drenanti, riducenti, distensivi e tonificanti permettono di vedere i risultati già dopo la prima seduta. Si può scegliere, ad esempio, "Silhouette" contro le adiposità localizzate su gambe e glutei oppure il "Tonic Bust" riducente per addome, tonificante per seno e braccia. L’Impacco DDL (drenante, detossinante ad "effetto leggerezza") sfrutta le proprietà di edera, more e ippocastano per stimolare il microcircolo e drenare i tessuti, regalando anche un piacevole senso di freschezza (20 minuti). La proposta si conclude con il "Bagno salino di purificazione e rilassamento". Proprio grazie all’alta concentrazione salina, il corpo "galleggia" sull’acqua cullato da musica e cromoterapia. Il successivo relax nell’area del sale dà benefici alla respirazione (25 minuti). Le giornate più lunghe e luminose mettono voglia di movimento all’aria aperta.

Photo Andrea Getuli
La posizione del Borgobrufa SPA Resort è ideale per un ritorno alla natura: situato su di un promontorio con vista panoramica sulle colline coltivate a vigneti e ulivi, circondato dal verde, è anche il punto di partenza per incamminarsi lungo due sentieri facili e agevoli che si snodano tra le vigne, da percorrere con calma godendosi il paesaggio. Il tracciato "Burgus" di 900 metri e quello "Poggio Belvederino" di 1350 metri offrono soste panoramiche con panchine per rigenerarsi e lasciar vagare lo sguardo. Tra queste anche un’area particolarmente suggestiva, con un’imponente quercia e un tavolo in legno con panche, perfetta per un picnic primaverile. Chi ama praticare sport, poi, può dedicarsi al tennis, grazie al campo privato del cinque stelle umbro, disponibile gratuitamente durante l’intera giornata. Vantaggiose convenzioni con il Golf Club Perugia di 18 buche, a pochi chilometri dal Borgobrufa, e con il Campo da golf Antognella, a circa 35 km, green sempre di 18 buche, permettono di dedicarsi a un altro degli sport outdoor per eccellenza. Mentre chi ama i cavalli può prenotare direttamente in hotel una lezione di equitazione o una passeggiata a cavallo presso il vicino maneggio. Il Borgobrufa SPA Resort mette a disposizione degli ospiti anche e-bike e mountain bike, un’area deposito all’aperto, informazioni e guide cicloturistiche con indicazioni tecniche su percorsi per tutti i livelli di preparazione.

"Torri" di Bruno Liberatore (Photo Parco delle Sculture)
La vacanza in Umbria è anche arte. Assisi a Perugia sono vicine ma la cultura pulsa anche nei piccoli borghi caratteristici e suggestivi. Perdersi tra i vicoli con le case in pietra del borgo di Corciano, tra i più belli d’Italia, oppure regalarsi un panorama mozzafiato dalla terrazza di Montefalco, dove lo sguardo abbraccia in un momento tutta la vallata da Perugia a Spoleto, è un valore aggiunto. Sono tanti i luoghi da scoprire, piccole perle nascoste immerse tra distese di ulivi e vigneti, comodamente raggiungibili dal Borgobrufa. A proposito di arte, appena fuori dal resort si trova il Parco delle Sculture di Brufa, un museo a cielo aperto in divenire, che ogni anno si arricchisce di una nuova opera. Particolari guglie alte e appuntite tra le quali è possibile addentrarsi per scoprire scorci di panorami insoliti sono le "Torri" di Bruno Liberatore. Il "Broken Circle" dell’artista Beverly Pepper è una grande struttura circolare verticale che invita il visitatore a passarci in mezzo, a sedersi, a sentirsi avvolto in un guscio protettivo. E ancora, maestoso, "Il tempio delle voci" di Mirta Carroli si staglia nel cielo, così come l’ "Arc-en-ciel" di Carlo Lorenzetti. 

**********************

Borgobrufa SPA Resort

via del  Colle 38 

Torgiano (PG) 

tel. 075 9883

www.borgobrufa.it

www.elementifinedining.it