Milano Graphic Festival, incontri aperti a tutta la città

Si svolge da venerdì 25 a domenica 27 marzo 2022 la prima edizione di Milano Graphic Festival (MGF), il nuovo festival diffuso dedicato al graphic design, all’illustrazione e alle culture visive promosso da SIGNS e prodotto da h+, a cura di Francesco Dondina, con il patrocinio di Comune di Milano, Associazione italiana design della comunicazione visiva, Alliance Graphique Internationale, ADCI Art Directors Club Italiano, ADI Associazione per il Disegno Industriale, ADI Delegazione Lombardia e Circuito Lombardo Musei Design. Hub principali della manifestazione sono BASE Milano, punto di riferimento per l’innovazione e la contaminazione culturale situato in zona Tortona, e Certosa Graphic Village, nuovo spazio dedicato alla creatività che, in occasione della manifestazione, prende vita nel Certosa District, il quartiere nella zona Nord-ovest del capoluogo lombardo attualmente al centro di una vivace rinascita.
Luca Barcellona (Photo by Lorenzo Barassi)
Diffuso in tutta la città metropolitana, Milano Graphic Festival coinvolge, inoltre, importanti istituzioni milanesi - come ADI Design Museum, Mudec, Castello Sforzesco, MUBA - Museo dei Bambini Milano, Casa degli Artisti,  Società Umanitaria, Fondazione Sozzani - e numerose realtà come scuole, studi privati, librerie, archivi e gallerie d’arte. E' una grande festa aperta a tutti, non solo agli addetti ai lavori, che conduce studenti, cittadini, curiosi e appassionati alla scoperta della grafica e dell’illustrazione con un ampio calendario di oltre 80 appuntamenti in presenza fra mostre, incontri, workshop, talk, open studio e performance in compagnia di importanti nomi del settore. Nel programma della prima giornata spicca, dalle 10.00 alle 19.00, l'incontro Il Paradigma di Wassily | Stati Generali delle Scuole di Comunicazione Visiva italiane (BASE Milano, Via Bergognone 34) a cura di Franco Anchilli con la partecipazione del ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa. Per la prima volta docenti e studenti  di 21 centri di formazione di tutto il Paese mettono a confronto, in un dibattito pubblico, le diverse visioni e gli ideali di formazione

E' un momento importante per riflettere sui cambiamenti avvenuti nel corso dell’ultimo decennio, non solo nelle professioni legate alla progettazione grafico-visuale ma più in generale nei profili degli "specialisti" nella società dell’era della globalizzazione. Per le ore 15.30 è previsto il Live Painting con Luca Barcellona (Certosa Graphic Village, via Giovanni da Udine 45. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su milanographicfestival.com). "Il tratto, puro, diversificato e reso unico da ciascuno degli strumenti di scrittura, è il grande protagonista di una performance in cui le forme di una città immaginaria prendono forma in maniera spontanea e non premeditata, su una superficie bianca di grande dimensione. Ciascun pennello, fra cui i molti donatimi dagli studenti durante i workshop tenuti in diverse parti del mondo, parla un proprio idioma, non fonetico ma architettonico, contribuendo a creare uno scenario urbano calligrafico e immaginario di grande impatto scenico, in un dialogo asettico suggerito dai gesti dell’artista ma completato dagli occhi dello spettatore". (Luca Barcellona).

LE MOSTRE DEL FESTIVAL 

SIGNS. Grafica Italiana Contemporanea - Edizione 2022

BASE Milano, Via Bergognone 34

Dal 25 marzo al 3 aprile

A cura di Francesco Dondina

Ingresso gratuito, libero fino esaurimento posti

SIGNS, l’osservatorio permanente sul visual design che coinvolge oltre 100 progettisti e studi grafici italiani, presenta il secondo capitolo dell’omonima esposizione tenutasi sempre a BASE a fine 2016. 25 studi grafici italiani di eccellenza, in una selezione che affianca nomi autorevoli a giovani promettenti, offrono uno spaccato dello stato della grafica e del design della comunicazione italiana.

AWDA VOLTI, VOCI, MANI

BASE Milano, Via Bergognone 34

Dal 25 al 27 marzo (ingresso gratuito, libero fino esaurimento posti)

AWDA presenta VOLTI, VOCI, MANI: una mostra di illustrazioni che affianca il talk UNCOVER. I dodici ritratti corrispondono a quelli delle figure intervistate, scelte perché impegnate sulle tematiche di genere e provenienti da diversi ambiti disciplinari. Le  loro voci, alcune presenti al talk, sono raccolte nelle pagine del volume che sarà presentato al Festival. I loro volti sono interpretazioni grafiche di giovani illustratori e le mani sono quelle di Catarina Alves, Lucia Biancalana, Francesco  Fidani, Irene e Irene - Irene Carbone e Irene Frigo - Naida Mazzenga, Paola Momentè, Gianluca Patti, Claudi Plescia, Rotondo - Giada Franceschelli e Luca Tellurio, Bianca Sangalli Moretti, Sunday Büro -, Valentina Alga Casali e Marco Goran Romano, Nvard Yerkanian.

 John Alcorn: Ideogrammi Indelebili

Certosa Graphic Village, via Giovanni da Udine 45

Dal 25 al 27 marzo

A cura di Marta Sironi, in collaborazione con Stephen Alcorn

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su milanographicfestival.com

A trent’anni dalla sua prematura scomparsa si rende omaggio per la prima volta in Italia, al grafico e illustratore americano John Alcorn (1935-1992) con la mostra "John Alcorn ideogrammi indelebili" a cura di Marta Sironi e realizzata in collaborazione con Stephen Alcorn, che presenta la sua opera, in sintesi, dagli esordi a metà anni Cinquanta fino alla stagione italiana degli anni Settanta, mostrando alcuni dei suoi ideogrammi più indelebili: illustrazioni editoriali e pubblicitarie, copertine e manifesti.

La grafica che resiste | Albe e Lica Steiner tra professione e impegno civile

Certosa Graphic Village, via Giovanni da Udine 45

Dal 25 al 27 marzo

A cura di Studio Origoni Steiner        

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su milanographicfestival.com

La mostra presenta una selezione dei manifesti più rappresentativi dell’opera del designer italiano Albe Steiner. Il filo conduttore di questa esposizione vuole mostrare come la forma grafica della loro produzione scaturisca dal contenuto di ogni manifesto.

 Campo Grafico 1933/1939 - Nasce il visual design

ADI Design Museum, Piazza Compasso d’Oro 1

Dal 25 al 10 aprile

A cura di Associazione Campo Grafico (campografico.org)

Ingresso gratuito, libero fino esaurimento posti (entrata da Via Ceresio 7, Milano)

Alla vigilia dei 90 anni dalla pubblicazione, la mostra "Campo Grafico 1933/1939 - Nasce il visual design" espone in anteprima tutti i 66 numeri di "Campo Grafico", la storica "Rivista di estetica e tecnica grafica". 

Wired 100

Certosa Graphic Village, via Giovanni da Udine 45

Dal 25 al 27 marzo

A cura di Massimo Pitis, Federico Ferrazza, Francesco Dondina e Franco Achilli.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. In occasione dell’uscita del n. 100 di Wired, Milano Graphic Festival e Wired Italia hanno lanciato un contest rivolto agli studenti delle migliori scuole di Visual Design in Italia per raccogliere le interpretazioni ed elaborazioni degli studenti - fra illustrazioni,  tipografia, fotografia, 3D design, etc - allo scopo di illustrare il tema "Costruire il Futuro" da proporre nel formato della copertina di Wired.

Neologia

Certosa Graphic Village, via Giovanni da Udine 45

Dal 25 al 27 marzo

A cura di Graphic Days®

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. La mostra è l’esito della call promossa da Graphic Days® nei mesi di giugno e luglio, rivolta a progettisti e graphic designer dai 18 ai 30 anni con l’obiettivo di selezionare le 100 migliori proposte di visual design (animazioni, prodotti editoriali, poster e gif) per creare uno spazio vetrina in cui presentare i giovani talenti italiani nel mondo del visual design di oggi, dando vita a una rete nel panorama della cultura visiva in Italia e valorizzando i nuovi linguaggi e le sperimentazioni della comunicazione  visiva.

Emi Ozaki, Frankenstein nr. 4

Frankenstein Magazine

Certosa Graphic Village, via Giovanni da Udine 45

Dal 25 al 27 marzo

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Frankenstein Magazine, rivista indipendente con focus sul fumetto sperimentale e d'autore nata a Milano, organizza la sua prima esposizione di tavole originali con circa 90 artwork di diversi autori, tecniche e formati differenti, apparse nel tempo sulle pagine  della rivista. Sono esposti i manifesti realizzati per la campagna di Dr. Martens (2021) e sarà realizzato uno speciale catalogo in edizione limitata.

Generazione YZ

Certosa Graphic Village, via Giovanni da Udine 45

Dal 25 al 27 marzo

Laboratorio progettuale a cura di Francesco Dondina, coordinato da Sergio Menichelli e Cristiano Bottino / Studio FM. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Certosa Graphic Village - nuovo spazio performativo temporaneo di 3.000 mq dedicato alla creatività contemporanea - ospita "Generazione YZ", un laboratorio performativo che coinvolge 10 giovani progettisti di talento under 30. Coordinati da Sergio Menichelli e Cristiano Bottino di Studio FM Milano saranno invitati a lavorare durante il festival a un progetto speciale di grafica urbana nel quadro di un più ampio programma di riqualificazione e rigenerazione promosso da Certosa District, la nuova area che da polo produttivo si sta trasformando in distretto dell’innovazione. 

 4th BLOCK

Certosa Graphic Village, via Giovanni da Udine 45

Dal 25 al 27 marzo

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. NABA presenta "4th BLOCK", una raccolta di manifesti realizzati da grafici, designer e creativi da tutto il mondo nell'ambito delle iniziative di Association for Graphic Design 4th BLOCK, basata a Kharkiv, una delle città dell'Ucraina attualmente sotto assedio. Blocco n.4 è il nome del reattore della centrale nucleare di Chernobyl esploso nel 1986. I manifesti, raccolti nelle numerose open call lanciate dall’associazione nei diversi anni di attività (dal 1991), trattano per mezzo di illustrazioni e immagini le delicate tematiche di tipo ambientale, sociale e politico che ad oggi sono ritornate ad essere di drammatica attualità.

Manifesti Poetici

Pasticceria Cucchi, Corso Genova 1

Dal 25 al 27 marzo

Ingresso gratuito, libero fino esaurimento posti. I Manifesti Poetici, di Moreno Gentili, nascono nel 2000. Il riferimento è la Wall Poetry, cioè una poesia da affiggere. Il muro è lo spazio sacro della nostra quotidianità, dalla casa agli ambienti di lavoro, al caffè; è uno spazio di declamazione. Il primo manifesto fu NO, poi Piantala, 2003, quando Gentili chiamò 12 artisti contemporanei a manifesta per l’ambiente - da Stefano Arienti a Marina Abramovic - fino alla serie "nera" in anteprima da Cucchi, a marzo 2022, in tutto sono 21. Servila è oggi riproposto in questa versione "al negativo" e ci sono tre inediti: Notte, Luce e Baudelaire.

Cabaret Typographie. Letterpress Stories

Bonvini 1909, via Tagliavento 1

Fino al 31 marzo

Ingresso gratuito, libero fino esaurimento posti. L’esposizione, che comprende più di cinquanta opere grafiche e tipografiche originali prodotte negli ultimi dieci anni, intende documentare il lavoro del collettivo artistico Cabaret Typographie, fondato nel 2011 da Laura Dal Maso, Mauro De Toffol e Tommaso  Pucci. I tre artisti, di formazione graphic designer, creano opere tipografiche utilizzando caratteri mobili e matrici di legno, linoleum e MDF, in parte proveniente da una collezione personale che conta oltre 100 famiglie di caratteri tipografici, attualmente ospitati nell’Atelier di Bonvini1909, dove risiedono gli artisti.

Grace Miceli: Emotional eating

Meme Gallery, viale Francesco Crispi 3

Dal 25 marzo al 23 aprile (martedì - venerdì: ingresso libero, sabato e domenica su appuntamento (via sito, instagram, whatsapp al +39 366 100 7993). Meme Gallery presenta per la prima volta in Italia, Grace Miceli, illustratrice, grafica, designer di prodotti e murales che vive e lavora a New York. Con Grace, Meme giunge al suo undicesimo progetto, "Emotional  eating", trattando il delicato tema cibo-ansia. Il lavoro di Grace Miceli - giocoso, auto riflessivo ed auto-ironico - è stato presentato in più di 50 gallerie e musei in tutto il mondo, tra cui MoMA, Tate Modern, The White House.

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SIGNS

Nato nel 2016 dal graphic designer e curatore Francesco Dondina e dall’agenzia di comunicazione e produzione h+ per fare il punto sulla grafica italiana contemporanea con l’omonima mostra, primo capitolo di successo di una più ampia esperienza  espositiva, SIGNS è oggi un osservatorio permanente di ricerca e promozione, orientato a favorire la conoscenza e la divulgazione del design della comunicazione, dell'illustrazione e delle culture visive italiane. È anche un “archivio” del contemporaneo,  una piattaforma in divenire che coinvolge più di 100 studi e professionisti, differenti per età, linguaggi e cultura, formando un ampio network sul territorio nazionale e una comunità aperta, dove i designer e il pubblico possono trovare uno spazio di dialogo,  discussione e confronto.

Accapiù

Agenzia di comunicazione e produzione integrata, che si occupa di brand strategy, festival ed eventi diffusi, campagne e activation territoriali e comunicazione strategica online e offline. Costruisce esperienze e  contenuti non convenzionali in grado di unire mondi diversi: pubblico e privato, territoriale e digitale, mondo corporate e istituzioni, mondi dell’arte, del design e della cultura con quello del marketing. Gestisce e coordina l’intero processo  di organizzazione eventi; dallo sviluppo della creatività alla costruzione della strategia, dalla creazione di campagne alla produzione esecutiva di eventi. Nella comunicazione spazia dall'attività di digital marketing alla produzione di video e contenuti  istituzionali

Francesco Dondina   

Visual designer, docente e curatore, nel 1986 ha fondato lo studio Dondina Associati, orientato alla brand identity e al design della comunicazione. Ha insegnato per quindici anni al Cfp Bauer – ex Umanitaria e al Politecnico di Milano. Attualmente  tiene corsi di cultura visiva e progettazione alla Raffles Milano. Nel 2009 ha scritto un libro-intervista con Bob Noorda, pubblicato in una nuova edizione da Lazy Dog Press nel 2021. Nel 2015 ha ideato il ciclo di conferenze Graphic Design Lectures al Castello  Sforzesco e nel 2016 ha curato SIGNS negli spazi di Base, progetto permanente rivolto alla promozione della cultura visuale in Italia. Compasso d’Oro Adi 2020 / Menzione d’Onore per il progetto “Colin, no news good news” edito da Rizzoli.                       

INFORMAZIONI

Milano Graphic Festival

25-27 marzo 2022

Un progetto promosso da SIGNS, a cura di Francesco Dondina e prodotto da h+

Milano, sedi diffuse in tutta la città metropolitana

Hub principali: 

BASE Milano | Via Bergognone 34, Milano (M2 – Porta Genova) | Orari: 10.30 - 19.30

Certosa Graphic Village | Via Giovanni da Udine 45, Milano (Tram 1 - P.le Santorre Di Santarosa) Orari: venerdì 25 marzo 14.30 - 19.30 | sabato 26 e domenica 27 marzo 10.30 - 19.30

Il programma completo è disponibile sul sito www.milanographicfestival.com,  dove è inoltre possibile prenotare la propria partecipazione ad alcuni degli appuntamenti. Milano Graphic Festival si svolge nel rispetto della normativa vigente in termini di protezione da SARS-COV 19. Per accedere agli spazi è obbligatorio indossare la mascherina (FFP2 o chirurgica) ed essere in possesso del green pass rafforzato.

BASE Milano