Mottolino Fun Mountain, "arriva" Niederkofler. Livigno

Livigno: dall’1 al 21 dicembre 2021 la ski area svelerà, una dopo l’altra, le novità che traghetteranno il comprensorio verso le Olimpiadi 2026, e oltre, con lo stesso spirito innovatore che contraddistingue Mottolino Fun Mountain fin dagli anni Novanta. All’apertura degli impianti seguiranno l’inaugurazione del nuovo headquarter, del centro servizi completo di gaming house e dell'area smartworking. Il gran finale è il 21 dicembre, con l’apertura del ristorante Kosmo Taste the Mountain - Livigno & AlpiNN ispirato alla filosofia "Cook the Mountain" di Norbert Niederkofler (nella foto di copertina) chiamato qui a rinnovare cucina e a dare il suo prezioso contributo al "nuovo corso" culinario. E non è cosa da poco. Unica cucina dell’Alto Adige, e una delle sole 11 italiane, a meritarsi da anni le tre stelle Michelin, Grand Table du Monde nel suo ristorante St. Hubertus dentro le stanze ovattate della Rosa Alpina di San Cassiano, in Alta Val Badia, Grand Chef Relais & Chateaux, membro del prestigioso circuito de Le Soste, tre forchette del Gambero Rosso e una miriade di riconoscimenti internazionali ai suoi piatti, Niederkofler è da tempo uno dei maestri indiscussi dell'intera ristorazione internazionale.
Mottolino Fun Mountain @ezeurrets
"Nel  mio lavoro - dichiarava a Style Legends anni fa - la cosa più importante è il prodotto, la materia prima. Solo dopo arriva lo chef. Ecco perché è importante conoscere di persona i produttori, parlare costantemente con loro, cercando di mettere sul tavolo i loro ed i miei problemi. In secondo luogo, un cuoco non va molto lontano senza l’amore per l’ambiente e i suoi ritmi. Io dico sempre che chi rispetta i dettami della natura non ha bisogno di ricette. E’ la natura a proporci gli ingredienti giusti, al momento giusto. A noi tocca soltanto il compito di portare sul piatto questi prodotti: più la distanza tra natura e cucina è breve, e meglio è". Cuoco-precursore anche sul fronte, molto di voga oggi, della sostenibilità. Per Mottolino Fun Mountain la stagione si apre, dunque, con un fuoco d’artificio di novità che si susseguiranno nell’arco di tre settimane, a ridosso del Natale 2021: un’inaugurazione dopo l’altra, per raccontare il domani del comprensorio a partire dalla nuova stagione invernale. In questi difficili mesi legati alla pandemia mondiale la ski area ha deciso di puntare al futuro, con coraggio, assumendo un rischio imprenditoriale. E così, se il 1° dicembre riaprono gli impianti e si torna in pista, nei giorni successivi si sveleranno a mano a mano le tappe di un percorso nel segno dell’innovazione.

Headquartet
Come l’headquarter della società. Il nuovo Centro Servizi, una struttura innovativa in termini di risposta alla clientela, ingloba le attività di noleggio, deposito, scuola di sci, shop, profondamente aggiornati in termini di spazi. Ma la vera rivoluzione è al primo piano, dove troveranno posto una gaming room completa di simulatori di guida di ultima generazione e un ambiente per il coworking e lo smartworking, con spazi modulabili, postazioni mobili e vista sulle montagne. Una "casa" dedicata a chi desidera alternare lo sci al divertimento e al lavoro, assecondando i bisogni di un target giovane, a suo agio con tutte le possibilità offerte dalla tecnologia. Il 21 dicembre via all’apertura del ristorante Kosmo Taste the Mountain-Livigno & AlpiNN, che ha pienamente assorbito la filosofia "cook the mountain", avanguardia dell’intero progetto. In questo caso, Mottolino Fun Mountain ha fatto appello alla sapienza culinaria e alla cultura gourmet dolomitica di Niederkofler, simbolo - come abbiamo visto - di un’etica gastronomica ancorata al territorio (nel segno delle più autentiche tradizioni delle vallate alpine).

Il rifugio Camenel @TeoColombo 
Il Kosmo Taste the Mountain sarà, infatti, un avamposto della sua cucina di montagna, basata sulla stretta collaborazione con i produttori locali che forniranno ingredienti e ricette stagionali. Ad assumere la direzione strategica del nuovo locale sarà Mo-food, holding dello stesso chef dell'Alta Val Badia e del socio Paolo Ferretti. Questa trasformazione è l’ultima tappa - per ora - di un percorso coerente. Mottolino Fun Mountain negli anni Novanta è stata la prima ski area italiana a credere e investire nel freestyle, guardando a modelli nordamericani ed europei. Un punto di riferimento per un target giovane grazie al suo snowpark, punta di diamante della ski area Mottolino e struttura di importanza internazionale.