Elementi Fine Dining | Borgobrufa Spa Resort. Umbria

Tra le colline di Torgiano, l'estate 2021 di Borgobrufa Spa Resort coincide con la presentazione e la crescita di "Elementi Fine Dining", esperienza culinaria innovativa affidata allo chef Andrea Impero, già executive del cinque stelle umbro. L’esaltazione della materia prima, l’accurata ricerca di produttori locali di qualità, la continua tensione verso la perfezione stilistica conducono l’ospite attraverso i piatti di due percorsi a tema: "Visione" e "Ispirazione". Una rivisitazione della cucina umbra e non solo svelata ogni giorno in un ambiente di charme particolarmente curato in tutti i dettagli. La ricerca dell’essenza, del benessere e dell’armonia del gusto: è questa la filosofia che sta alla base della nuova tavola gourmet dell'hotel. L’essenza è la materia prima, punto di partenza e di arrivo di un cammino circolare, che parte dalla terra, dai suoi frutti, dal rispetto per le conoscenze.
Andrea Impero (Photo Andrea Getuli)
Ma anche da fornitori appassionati di idee e progetti, ricercati con cura all’interno della ricca offerta culinaria dell’Umbria, che ha portato Impero a selezionare i migliori allevatori, coltivatori e produttori locali e a tessere con loro una collaborazione duratura e proficua. La ricerca contraddistingue anche il lavoro in cucina. Qui nessun dettaglio è lasciato al caso, ogni singolo elemento viene collocato al suo posto con cura e attenzione. È un emozione che nasce da lontano, dalle passioni di una brigata guidata da uno chef giovane ma già ricco di esperienze e preparazione. E proprio da questa sintesi di professionalità e creatività, sapere e fantasia, nascono le due proposte  degustazione che viaggiano uno all’interno e l’altro all’esterno dei confini regionali. "Visione" è rappresentativo dell’Umbria vista con gli occhi di Andrea Impero. Ogni ricetta si ispira alle tradizioni del territorio, da quei piccoli produttori locali così preziosi, dai sapori genuini di una terra che riesce sempre a stupire. Si inizia con "Introduzione", creazione fatta di "piccoli elementi, ricordi, sensazioni", per proseguire con "Terra Bagnata" (salsiccia d’anguilla, fagiolina del lago Trasimeno e sedano nero fermentato) e "3 P" (pecora, pecorino, percoca) e "Faraonica" (salmí di faraona di “Laura Peri”, erbe amare e cannellino del fiasco).

Photo Andrea Getuli
Spazio anche a "Princìpi" (orzo mondo di Poggio Aquilone, estratto d’erba grano e bue grasso "etrusco") e "Pasta & Cipolla (spaghettini "Pastificio dei Campi" in crioestrazione di cipolla di cannara). Si conclude con L’Uovo Sbattuto" (pasta dolce con noci, limone bruciato, alkermes) ed "Epilogo". Il menu costa 65 euro. 95 euro con gli abbinamenti al calice. "Ispirazione", invece, è la carta che varca i confini della regione per condurre l’ospite nei luoghi che hanno segnato le esperienze dello chef, dalle origini ad oggi, mettendo insieme vita vissuta e sperimentazioni culinarie, progetti e sogni, sempre alla ricerca del gusto ideale. Questo secondo menu costa 85 euro, 125 euro con gli abbinamenti al calice. Il legame tra Andrea Impero e Borgobrufa Spa Resort è relativamente giovane, ma da subito si è distinto per una profonda armonia d’intenti. Scovando i migliori fornitori locali, esaltando ricette e segreti della tradizione, il concetto di cucina umbra viene di fatto reinventato. Da Ferentino (FR), suo paese di origine, dopo la scuola e le prime collaborazioni professionali, Impero approda nelle cucine della Taverna del Capitano, il ristorante bistellato Michelin di Alfonso Caputo, dove forgia le sue conoscenze e affina le tecniche culinarie. Dopo oltre due anni viene chiamato al "Vivavoce by Don Alfonso Iaccarino" dell'Hotel Gran Melià di Roma per poi intraprendere fondamentali esperienze all’estero, prima come executive chef del Restaurant George I di Vladivostok, poi al "Quattro passi" di Antonio  Mellino a Londra.

Andrea Impero nell'orto (Photo Andrea Getuli) 
Qui rimane per oltre un anno prima di rispondere all'invito di Marco Gubbiotti a Mosca per ricoprire l’ambito ruolo di executive resident del "Maritozzo", prestigioso indirizzo nel cuore della capitale russa. Sarà questa scuola che lo qualificherà come uno dei migliori chef moscoviti: tre anni di lavoro in cui gestirà non solo il ristorante gourmet ma anche tutti gli spazi gastronomici del progetto Maritozzo, dalla caffetteria alla pasticceria, al wine bar. Ed eccoci a "Elementi Fine Dining", capace  di distinguersi anche per l’ambientazione ricercata ed elegante. Dalla grande vetrata la vista domina la campagna umbra e svela all'orizzonte Perugia. Intimo e raccolto, il nuovo ristorante della maison luxury umbra punta, negli arredi e nel design, a ribadire l'immagine di quiete esclusiva da sempre prerogativa del resort. Nulla è lasciato al caso, tanto meno la mis en place, minimalista e quasi poetica, con tocchi di Domiziani che colorano gli spazi dedicati alla degustazione. Si è attorniati da una brigata di cucina e di sala giovane ma motivata ed entusiasta. Accoglienza garbata, professionale e competente.
 
www.borgobrufa.it
www.elementifinedining.it