Il cinema d'autore nella Marina Sant'Elena di Venezia

Per la prima volta il cinema sbarca nella splendida cornice della Marina Sant'Elena di Venezia. Nei giorni della Mostra Internazionale d'Arte cinematografica, un "fuorifestival" di incontri culturali a tema animeranno la splendida darsena nella laguna, a una fermata di vaporetto da Venezia Lido e a poche centinaia di metri da Piazza San Marco. Si tratta di una serie di eventi esclusivi ideati, promossi e organizzati da TVM Digital Media e realizzati in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana e la Fondazione Donà dalle Rose nell'ambito del Doge Venice Carpet. Si parlerà di arte, cinema, cultura, ecologia e mare, come suggerisce questa esclusiva location a diretto contatto con la natura.
Nell'arena all'aperto di trecento posti, dotata di proiezione DCI e audio 7.1, sarà messa a disposizione del pubblico la migliore tecnologia disponibile per fruire dei contenuti delle varie serate, il tutto nel pieno rispetto delle normative anti-Covid (l'ingresso all'area prevede, infatti, l'obbligo del green pass). CINEMASANTELENA inaugura mercoledì 1 settembre. Coordinata dall'associazione ambientalista Mare Vivo Delegazione Veneto, la serata "Venezia per il mare, Venezia per la Terra" sarà dedicata al futuro del nostro pianeta: Davide Celli, scrittore, politico ed ecologista, parlerà di salvaguardia dell’ambiente marino integrando il suo discorso con visione di filmati e documentari. Antonella Moretti, delegata di Mare Vivo Veneto, illustrerà la campagna "Piccoli gesti, grandi crimini" legata alla sensibilizzazione contro l’abbandono dei mozziconi di sigaretta. Venerdì 3 settembre verrà presentato il "Doge Venice Carpet" con le attività della Fondazione Donà dalle Rose 2022 riferite al Bando BIAS - Biennale Internazionale Contemporanea di Arte, Architettura e Design e alla collaborazione con il Canadian International Fashion Film Festival - CANIFFF. In tale ambito verrà proiettato il cortometraggio dell’artista Rosa Mundi "Humanity’s Time Life" con l'accompagnamento e l'interpretazione sul palco del musicista BJM Mario Bajardi. Saranno, inoltre, presentati il progetto "Una marea di libri" e il Distretto artistico "Fondamenta dell’arte", coordinato dalla Fondazione Donà dalle Rose in collaborazione con SkatePark Italy, John Raskin Foundation. Sabato 4 settembre Maria Rosaria Omaggio, attrice e Goodwill Ambassador Unicef, insieme ai rappresentanti dell'associazione, presenterà la campagna di raccolta fondi per sostenere le attività internazionali e il corridoio umanitario per le donne e i bambini afgani.

Photo VHC Matteo Bertolin
Seguirà la proiezione del film "Hava, Maryam Ayesha" di Sahara Karimi, filmato con il cellulare dalla stessa regista in fuga dal Paese. Domenica 5 settembre, nella giornata della Regata Storica di Venezia, uno dei più importanti appuntamenti della Serenissima con protagoniste le tradizionali imbarcazioni di Voga veneta, sarà svelata la versione appena restaurata del film di Lina Wertmüller "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d’agosto" (1974). In collegamento live ci sarà Giancarlo Giannini, uomo di origini ligure e quindi marinare, che regalerà al pubblico un ricordo di quel set con aneddoti e testimonianze della vicinanza alla sua partner artistica di allora, la grande e indimenticabile Mariangela Melato. Previsto un saluto da remoto anche di Lina Wertmüller. A seguire, lunedì 6 settembre, verrà presentato il progetto "Storaro-Bertolucci" realizzato insieme alla Fondazione Cineteca Italiana. Ne parleranno Luca Rossi, produttore e membro della Fondazione Vittorio Storaro, uno dei più grandi direttori della fotografia della storia del cinema, vincitore di tre premi Oscar per "Apocalypse Now" (1979), "Reds" (1981) e "L'ultimo Imperatore" (1987). Ospiti della serata saranno l'attrice, regista e produttrice Stefania Casini e Giovanni Storaro, co-curatore, insieme a Luca Rossi, della "Mostra Internazionale Storaro in Bertolucci Films", di cui verranno anticipati i contenuti. Nell'ambito della serata sarà anche esposto il percorso di restauro delle opere cinematografiche di Bernardo Bertolucci fotografate proprio da Vittorio Storaro e saranno presentate le pubblicazioni monografiche riferite ai film restaurati.

L'iniziativa comprende anche la programmazione di tre master-class che si terranno presso le sale della Cineteca di Milano dal mese di novembre. A seguire, verrà proiettato il film restaurato "Novecento". Martedì 7 settembre si celebrerà il centenario della nascita di Federico Fellini, in ritardo di un anno a causa della pandemia che ha modificato la vita di noi tutti. "FELLINI 100°" ospiterà la proiezione di tre documentari sulla vita del maestro e, a seguire, la proiezione del film "La città Delle Donne". Ad introdurre le opere saranno Mario Sesti, scrittore, regista e direttore di festival, e Graziano Marraffa, fondatore e presidente dell'Archivio Storico del Cinema Italiano | Associazione Culturale Onlus. All'incontro interverranno il regista e sceneggiatore Franco Amurri e il regista Luca Verdone. Mercoledì 8 settembre spazio alla presentazione del film "La strada dei Samouni" di Stefano Savona, con l’animazione di Simone Massi. L'opera, prodotta da Luca Rossi per Dugong Films ha vinto il premio "L’Oeil d'Or" come miglior documentario al Festival di Cannes 2018. Tutti gli incontri si svolgeranno a partire dalle ore 21. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti e previa presentazione del Green pass. La presentazione coglie l'essenza di questo luogo: "Sant'Elena è una marina da sogno, nel pieno centro storico di Venezia, alle spalle della Biennale e a 20 minuti a piedi da Piazza San Marco. Costruita in modo da essere riparata dalla Bora e dalla Tramontana, la darsena garantisce la calma d’acqua pure quando soffia lo Scirocco, protetta, come è, dal moto ondoso prodotto dal passaggio delle barche a motore. Tutto questo, a brevissima distanza dall’antico Arsenale navale della Serenissima Repubblica - tuttora perfettamente conservato -, un luogo che ha segnato la storia della città". E poi: "ormeggi da cui spaziare a perdita d’occhio, in cerca di profili d’isola, colori, testimonianze umane. Approdi sereni da cui prendere il mare, diretti verso qualunque porto. Oppure da apprezzare ogni qualvolta si provi il desiderio di concedersi un fine settimana tra le splendide isole della laguna".