Ritorna la Maratona dles Dolomites. Con KASK e KOO

KASK, azienda italiana produttrice di caschi di alta qualità, e KOO Eyewear, brand dedicato all’occhialeria sportiva, confermano la propria vicinanza alla Maratona dles Dolomites - Enel, come official partners. L'edizione n. 34 della manifestazione sportiva in programma domenica 4 luglio 2021, dopo la cancellazione dello scorso anno, ha come tema ERT (il ladino di ARTE) nel segno del ritorno all'immagine più autentica di questo grande incontro ciclistico, sempre vissuto nel contesto spettacolare delle Dolomiti, Patrimonio naturale mondiale Unesco.
Tre i tracciati previsti: includono la versione più corta della Sella Ronda di 55 chilometri, il Percorso Medio di 106 chilometri mentre i più temerari che desiderano un'avventura epica tra queste vette potranno percorrere l'intera Maratona di 138 chilometri. E proprio per celebrare nel migliore dei modi la partnership con la marathon bike più famosa al mondo, KASK e KOO Eyewear hanno sviluppato due limited edition dei propri modelli di successo. In particolare, KASK presenta il modello Mojito³ Maratona: il casco riproduce l'iconico logo e i colori della Maratona dles Dolomites – Enel, facendo proprio il tema artistico della granfondo. Da parte sua, KOO Eyewear, il brand di occhiali 100% Made in Italy, ha personalizzato il modello Orion completando il total look con il casco, ottenendo così una proposta unica ed esclusiva. Le limited edition di KASK e KOO vengono presentate al Maratona Village, dove sono disponibili per l'acquisto, oltre che presso i rivenditori locali.


Infine, sabato 3 luglio KASK propone una "social ride" con due ambassador dei brand: la tedesca di origini polacche Marta Swiatlon e la russa Lina Bo, che accompagneranno i ciclisti in una tranquilla pedalata fino al Passo Gardena per caffè e foto, prima di  tornare al punto di partenza di La Villa in Alta Badia. Diverse sono le iniziative e i progetti legati al tema 2021. I premi sono stati realizzati con l’aiuto della rinomata scuola d’arte di Ortisei "Cademia". Gli studenti della quarta e quinta classe del Liceo Artistico, sezione Design, e della terza e quarta classe della Scuola professionale per l'Artigianato Artistico, sezione Scultura, hanno progettato i trofei, secondo criteri originali e creativi. Si è instaurata, inoltre, una collaborazione con l’Istituto d’arte Scola d’Ert G. Soraperra della Val di Fassa. Le valli ladine non vantano soltanto bellezze naturali incomparabili ma godono di un patrimonio artistico di notevole valore. E nei secoli passati proprio l'artigianato artistico ha svolto un ruolo economicamente importante in quasi tutta la regione.
 
Va posto in risalto il fatto che nelle diverse vallate si è sviluppata una produzione specifica, molto specializzata e complessivamente di buon livello qualitativo, che ha contribuito a uno sviluppo socioeconomico in seno a una società in prevalenza contadina. L’Istituto d’arte G. Soraperra ha contribuito a condurre questi simboli artistici delle valli ladine nel contemporaneo. Attraverso la tecnica degli stickers cara agli street artists, saranno collocati lungo il percorso graffiti giganti, che hanno come soggetto  gli elementi chiave dell’artigianato artistico ladino. Sul percorso verranno, inoltre, posizionate delle installazioni artistiche Land Art, in collaborazione con l’associazione SMACH che vuole stimolare, attraverso l’installazione delle opere in luoghi simbolici e altamente suggestivi, l'interesse delle persone verso l'arte e valorizzare il contesto paesaggistico della Val Badia. Attraverso un dialogo tra arte e natura, gli artisti promuovono così una coscienza approfondita e continua degli aspetti storici, culturali e tradizionali dell'area in cui agiscono, le Dolomiti. Quando il paesaggio è di per sè un'inimitabile capolavoro.