Nel corso di un evento virtuale, alla vigilia della Giornata Mondiale degli Oceani, la E1 Series ha svelato il nuovo design della barca da corsa elettrica RaceBird. I creatori della E1 Series Alejandro Agag (presidente) e Rodi Basso (ceo) erano accompagnati da Raffaele Chiulli, presidente della Federazione internazionale motonautica (Uim), insieme alla fondatrice di SeaBird Technologies, Sophi Horne, e al fondatore di Victory Marine, Brunello Acampora. La barca ha un design totalmente nuovo ed è stata co-creata da Horne e Acampora in seguito ad un meticoloso processo di verifica. E' ispirata alla natura, ricorda in particolare gli uccelli che volteggiano sopra l’acqua ed è equipaggiata con un motore fuoribordo elettrico, un cockpit di protezione chiuso e e foil.Grazie all’uso degli hydrofoils, può sollevarsi sopra la superficie dell’acqua, riducendo al minimo l’attrito e garantendo la massima efficienza energetica. Sollevarsi sopra le onde non solo migliora le prestazioni ma garantisce competizioni più appassionanti perché riducendo l’onda di scia permette ai concorrenti sorpassi e ingaggi ravvicinati. RaceBird è un progetto per competizioni foil-to-foil e potrà raggiungere velocità fino a 50 nodi (93 km/h) con i piloti che avranno modo di mettere in mostra tutte le loro abilità su circuiti chiusi e tecnici, posizionati vicino ai centri urbani. Ultimata la progettazione e raggiunto un design definitivo, RaceBird entra ora nella successiva fase di produzione che, nei prossimi mesi, vedrà gli ingegneri di Victory Marine concentrare sforzi e risorse nella realizzazione di una flotta completa di imbarcazioni pronte per le competizioni.
Agag commenta: "Con il nuovo design delle barche RaceBird speriamo di accelerare un cambiamento nella nautica, fornendo soluzioni sostenibili per le future imbarcazioni da diporto. La nuova barca che Sophie e Brunello hanno progettato sembra un’astronave. In passato ho paragonato le auto da corsa elettriche con i podracers di Star Wars, ma RaceBird sembra ancora più futuristica. Non vediamo l’ora di dare il via a una nuova era di competizioni con le barche elettriche". Basso aggiunge: "Mi metterò per un secondo il mio cappello da ingegnere per dire che RaceBird rappresenta una sfida unica che i team di SeaBird Technologies e Victory Marine hanno raccolto e portato a termine. A breve annunceremo anche i nostri partner per quanto riguarda l’aspetto della propulsione e dell’elettronica di bordo. Vedremo a breve le barche in acqua". Per Horne, fondatrice di SeaBird Technologies, "è meraviglioso poter finalmente condividere con tutti il nuovo design di RaceBird. Ovviamente l’ho visto su schermo molto spesso negli ultimi mesi! Ma è fantastico poter mostrare il nuovo look della barca con cui i piloti gareggeranno. La forma e la carrozzeria sono ispirate dalla natura, soprattutto dagli uccelli che volano appena sopra la superficie dell’acqua. È stato interessante trovare un equilibrio tra il design, così come immaginato in principio, e la forma migliore che consentisse di ottimizzare prestazioni ed efficienza. Con la soluzione che abbiamo scelto fortunatamente non abbiamo dovuto scendere a compromessi né per l’aspetto né per le prestazioni".Da sinistra: Alejandro Agag, Sophi Horne e Rodi Basso