"Grande Carta" al Massimo d'Azeglio. L'estate romana

Al Bettoja Hotel Massimo d’Azeglio si apre la rinnovata stagione estiva in uno dei locali più antichi della Capitale e l'omonimo ristorante interno - membro dell’associazione "I Locali Storici d’Italia" - presenta la sua nuova "Grande Carta" dedicata proprio all'arrivo dei mesi più caldi. La nuova selezione è stata pensata per celebrare i segreti del gusto capitolino e per apprezzarli durante i diversi appuntamenti della giornata. Il tutto circondati dall’autentico stile fin de siècle che caratterizza l'intera collezione Bettoja Hotels. Servizio nelle sale o ai 5 tavoli esterni del dehors, puntualmente attrezzato nel rispetto delle misure di prevenzione sanitaria.
Tonnarelli fatti in casa
Capitanata dallo chef Renzo Di Filippo, la  brigata di cucina del "Massimo d'Azeglio" propone i migliori piatti della tradizione romana e piemontese (quest'ultima ricorda le origini della famiglia Bettoja) in una veste classica mediterranea rivisitata e aggiornata. La "Grande Carta" riserva anche delle sorprese, come il Trittico Vegetariano del "Carpaccio di melanzana all’EVO con pepe rosa", dei "Fior di zucca ripieni di formaggi fusi" e dei "Tonnarelli fatti in casa con julienne di limone e menta". Ma la lista vegetariana si articola in altre 15, diverse, ricette dedicate, come l’"Omelette alle erbe fini" o l’"Uovo bio croccante con fonduta di parmigiano reggiano e scaglie di tartufo nero". Per gli amanti del vino e delle mgliori etichette il riferimento rimane la Cantina Bettoja, nei sotterranei dell'albergo. Le sue "sale segrete", adornate da vecchie botti e centinaia di bottiglie di vino antiche conservate su scaffali di legno, creano un ambiente unico nel quale organizzare eventi originali. Proprio qui, tradizionalmente, si tengono degustazioni di vino, cene speciali a lume di candela o feste a tema. La Famiglia Bettoja conserva ancora centinaia di bottiglie della loro collezione di vini italiani e francesi, alcune delle quali risalgono all’inizio del Novecento. Bettoja Hotels Collection è una catena alberghiera nata dalla passione dell'omonima famiglia per l’ospitalità e testimone della storia d’Italia dai tempi dell’Unificazione.

Tartare di spigola
Con i suoi tre palazzi, 492 camere complessive  e un’offerta business che è un perfetto mix tra tradizione e innovazione, il gruppo nasce a Roma nel lontano 1875 e a tutt’oggi è tra i più vitali della città. 
L’Hotel Massimo d’Azeglio è il primo indirizzo della collezione ed è stato disegnato in pieno stile "Umbertino" conservando tutto il suo fascino Risorgimentale. Vanta una preziosa cantina di vini pregiati a servizio del ristorante intriso di storia. Tra i migliori esempi di Art Decò della Capitale, l’Hotel Mediterraneo si distingue, invece, per il suo lusso  severo e monumentale, tipico degli anni Quaranta e della stagione dei "Telefoni bianchi". Gli interni sono dominati dal legno e dal marmo e il tema ricorrente del mare spicca in ogni dettaglio degli arredi. Con le sue nove sale riunioni che accolgono fino  a 120 persone a platea, i due ristoranti e un roof garden che vanta una vista a 360° sulla capitale, è il più grande della collezione e tra i più alti di Roma. Collocato sull’Esquilino, l’Hotel Atlantico - la terza residenza alberghiera del gruppo - accoglie  gli ospiti in un suggestivo palazzo del 1935. Con le sue tre sale riunioni a luce naturale completa il Polo Congressuale Bettoja.


www.bettojahotels.it